DEFINIZIONE
Nell’ambito della medicina estetica, il contouring indica, in maniera generica, tutti quei trattamenti che si pongono il fine di ridisegnare e ridefinire i contorni di alcune aree del corpo, mediante l’utilizzo di tecniche e procedure differenti. Con il contouring è possibile, ad esempio, intervenire a livello di varie adiposità che attecchiscono a livello dei fianchi o dell’addome mediante la liposcultura, altrimenti è possibile intervenire in maniera non chirurgica mediante l’utilizzo di filler, per favorire processi di lifting e di volumizzazione cutanea, specie a livello facciale. I trattamenti di contouring in genere mostrano una buona permanenza dei risultati estetici conseguiti.
COS’È
Il contouring, nel settore della medicina estetica, è un processo che mira a rimodellare il contorno di una determinata porzione della cute, al fine di ottenere un miglior impatto estetico; questo risultato si può indurre in differenti modalità e su aree del corpo varie: ad esempio si può intervenire nel ridefinire il contorno del mento tramite metodiche di iniezione di acido ialuronico, oppure si può intervenire in maniera più radicale a livello dell’adipe in eccesso distribuito sull’addome, procedendo alla sua rimozione.
Come si intuisce, dunque, il contouring non si identifica con una precisa e determinata tecnica di medicina o di chirurgia estetica ma assorbe in sé un insieme di procedure volte allo stesso fine: rimodellare e ridefinire le linee del corpo.
INDICAZIONI
Il contouring è un trattamento che può essere indicato per inestetismi di natura diversa: esso interviene sia per volumizzare aree del corpo particolarmente avvallate o depresse, sia per rimuovere quantità eccedenti di tessuto adiposo.
Nello specifico, il contouring estetico è suggerito a persone che presentano:
- Adiposità localizzate a livello della regione dei fianchi;
- Adiposità localizzate tra radice della coscia e glutei (culotte de cheval);
- Adiposità localizzate a livello della regione addominale;
- Esubero di pelle anelastica, flaccida e cadente in qualsiasi parte del corpo;
- Eccedenza di cute o adipe a livello della regione sottomentoniera o, al contrario, avvallamento del mento
PREOPERATORIO
Nella fase precedente l’intervento di contouring, bisogna effettuare una
approfondita visita preliminare con il medico di medicina estetica o con il chirurgo plastico, a seconda dei casi. La prima parte della visita si svolge con la raccolta di tutti i dati informativi circa le condizioni attuali del paziente, sulla presenza di eventuali patologie croniche in atto e sull’assunzione di farmaci. Successivamente, il medico procede all’
esame ispettivo e palpatorio delle zone del corpo che il paziente riferisce di voler rimodellare o ridefinire; dopo aver constatato la natura dell’inestetismo (eccesso di grasso, cellulite, pelle lassa etc.) il medico valuta l’idoneità del paziente all’intervento e spiega nel dettaglio quale tecnica sarà adottata, fornendo anche una
stima dei risultati attesi e del tempo di recupero.
La visita si completa usualmente con la raccomandazione di astenersi da fumo e alcol, e con la
prescrizione di alcuni esami ematochimici di laboratorio come l’emocromo, la VES e il panel coagulativo.
ESECUZIONE DELL’INTERVENTO
Le
tecniche che vengono utilizzate nel contouring estetico dipendono dal
tipo di inestetismo trattato e dalla zona del corpo in cui si localizza; le più frequenti sono:
- Face contouring. Questa procedura si identifica spesso con la volumizzazione del mento o con la rimozione dell’inestetismo del cosiddetto “doppio mento”. La tecnica si basa sulla correzione e sulla ridefinizione delle linee mandibolari mediante iniezione selettiva di miscele arricchite con vitamine e acido ialuronico.
- La lipolisi prevede la dissoluzione del tessuto adiposo presente in eccesso tramite procedure non chirurgicamente invasive; il risultato può essere raggiunto impiegando il laser, la carbossiterapia o il congelamento, nella cosiddetta criolipolisi.
- La liposuzione è l’intervento chirurgico radicale per l’asportazione di tessuto adiposo da aree del corpo dove è presente in esubero; esso si basa sull’incisione diretta a livello del cuscinetto adiposo, nell’asportazione del grasso e nella sutura dell’incisione. Può richiedere un periodo di osservazione post-operatorio e un tempo di recupero più lunghi rispetto a tecniche di normale lipolisi.
POST OPERATORIO
Le
raccomandazioni che vengono generalmente impartite ai pazienti che si sottopongono a interventi più invasivi di contouring estetico consistono nell’applicazione frequente di
impacchi di ghiaccio nelle zone trattate, nel controllo del dolore tramite assunzione di farmaci anti-dolorifici FANS e nella
medicazione attenta e costante delle ferite chirurgiche post-intervento. Nelle prime settimane seguenti l’intervento, è bene non sollecitare direttamente le zone trattate e non eseguire attività fisica ad alto impatto.
RISCHI E COMPLICAZIONI
I
rischi maggiori che possono determinarsi in seguito a un intervento di contouring estetico sono:
- Formazione di sanguinamenti;
- Lesione nervosa;
- Infezioni;
- Iper-cicatrizzazione;
- Reazione allergica alla sostanza anestetizzante.
FONTI:
- Valerio Cervelli, Benedetto Longo. Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Pisa: Pacini; 2021.
- Nicolò Scuderi. Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Padova: Piccin; 2014