La cavitazione medica è un trattamento non chirurgico e non invasivo, che vien usato per rimodellare il corpo. La riduzione del grasso avverrebbe grazie all’uso di ultrasuoni a bassa frequenza e intradermoterapia distrettuale ( mesoterapia) con farmaci lipolitici.
La cavitazione può essere di 2 tipi:
- Cavitazione medica: si usano farmaci iniettati sottocute
- Cavitazione estetica: si usano solo gli ultrasuoni
La cavitazione medica richiede sempre un medico specializzato e formato nell’uso di questa tecnica.
Prima del trattamento
Il medico dovrà valutare lo stato di salute del paziente, grazie alla sua storia medica personale.
Sulla base delle informazioni potrà formulare una diagnosi, che è fondamentale per stabilire se il paziente ha problemi di allergie ai farmaci che saranno usati per il trattamento. Il medico dovrà anche accertarsi che il paziente abbia delle
aspettative realistiche nei confronti dei risultati che si desidera raggiungere.
Una volta che si è confermata l’idoneità del paziente si potrà procedere con il trattamento.
Durante e dopo il trattamento
In genere si richiede un’anestesia parziale del paziente con sedazione.
Si procederà nella somministrazione sottocutanea del
farmaco o cocktail di farmaci lipolitici usati per sciogliere i grassi. Il trattamento è personalizzato grazie a:
- taratura dell’apparecchio
- tempi di applicazione
- quantità di adipe da rimuovere
Le cellule adipose saranno eliminate grazie a delle apposite siringhe.
Il trattamento dura circa 30-40 minuti.
Dopo il trattamento
Si deve bere, tanta acqua, perché ci si deve reidratare. Si dovrà indossare una guaina contenitiva,
per un buon funzionamento della circolazione linfatica e il completo smaltimento del grasso per vie naturali come sostanza di scarto dell’organismo. Per chi si sottopone ad una cavitazione medica all’addome,
si dovrà indossare una fascia elastica o un collant a forte compressione per ottenere il miglior risultato.
Dopo 7 giorni si potrà togliere tutto. Se l'intervento è ben eseguito non si avrà Nessun dolore.
Le cicatrici non sono visibili.
Perché si ricorre alla cavitazione medica
La tecnica si basa sull’uso degli ultrasuoni a bassa frequenza e farmaci,
quindi si propone come alternativa alla liposuzione, tanto da essere chiamata la liposuzione ad ultrasuoni. Come per la liposuzione oltre all’eliminazione di grasso si otterrebbe un rimodellamento del corpo.
I risultati della cavitazione medica
Sono indispensabili
più trattamenti prima di raggiungere il risultato desiderato.
Il numero dei trattamenti varia da persona a persona e dall’estensione delle zone da trattare.
I risultati sono incoraggianti, anche se esistono alcuni
effetti collaterali e controindicazioni.
La cavitazione medica non prescinde dal seguire uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e con un’attività fisica costante.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Tra le controindicazioni più comuni ci sono:
- la gravidanza
- l’uso della spirale
- le cure chemioterapiche
- le malattie che interessano i vasi sanguigni
- patologie a carico del cuore, del fegato e dei reni.
Tra gli effetti collaterali (si tratta di conseguenze temporanee, che scompaiono in poco tempo),
si potranno avere:
- arrossamenti della pelle
- debolezza
La cavitazione medica, è viene indicata dai medici, per persone in buono stato di salute con problemi di adiposità localizzata che non va via con la dieta o con l’esercizio fisico.