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Cavitazione estetica, adiposità localizzate e ultrasuoni

Cavitazione estetica, adiposità localizzate e ultrasuoni


Lun 01/06/2015 | Dott. Tania Basile

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Si ricorre alla cavitazione estetica per trattare con gli ultrasuoni, in modo non chirurgico, il grasso accumulato e la cellulite.


La cavitazione applicata all’estetica è recente, ma come funziona?
L'onda sonora viene indirizzata verso il tessuto adiposo, si formano delle bolle all’interno delle cellule di grasso, che così si disgregano. 


Esistono 2 tipi di cavitazione:



  • estetica può essere eseguita sia da un centro estetico, che da un medico

  • medica, che richiede l’uso di farmaci e che quindi deve essere eseguita da un medico.


La cavitazione estetica utilizza solo ultrasuoni, che vengono emessi da un apparecchio sul tessuto adiposo in eccesso.
Perché si ottengano i risultati desiderati, si devono usare apparecchiature altamente tecnologiche e di ultima generazione specifiche per la cavitazione estetica, che devono essere usate da professionisti esperti.


La cavitazione estetica e la cellulite
La cellulite potrebbe essere trattata con la cavitazione estetica, perché è poco invasiva, presenta pochi rischi ed è indolore. La cavitazione estetica, con l’uso di ultrasuoni a bassa frequenza potrebbe essere usata per il trattamento degli accumuli di grasso e la cellulite.

La cavitazione estetica come funziona? 
La cavitazione estetica usa gli ultrasuoni a bassa frequenza. L’apparecchio che emette gli ultrasuoni si applica sulle zone da trattare, adiposità localizzate e cellulite .


Grazie all’emissione degli ultrasuoni le cellule adipose vengono distrutte e successivamente eliminate in modo completamente naturale dall’organismo attraverso il sistema linfatico ed altri processi fisiologici che ne consentono l’eliminazione. La cavitazione estetica non presenta rischi particolari.


Quali sono le zone che si possono trattare?
Le zone che possono essere trattate con la cavitazione estetica sono in genere quelle che vengono colpite da inestetismi come la cellulite o gli accumuli di grasso:



  • gambe

  • addome

  • fianchi

  • braccia


Questa tecnica non è invasiva, quindi non richiede tempi di guarigione o recupero dopo il trattamento.


Quali sono le controindicazioni della cavitazione estetica
Le controindicazioni più comuni sono:



  • gravidanza

  • diabete

  • colesterolo alto

  • malattie del fegato

  • problemi renali

  • problemi di coagulazione sanguigna

  • cardiopatie

  • problemi all’apparato uditivo


deve quindi essere il medico a stabilire l’idoneità al trattamento.


Quali sono gli effetti collaterali
Tra gli effetti collaterali più comuni si possono avere:



  • scottature provocate dal calore che si sviluppa

  • danni agli organi interni perché gli ultrasuoni non sono selettivi nella loro azione


diventa fondamentale affidarsi a chi sa come usare l’apparecchio ad ultrasuoni, proprio per evitare che si possano lesionare alcuni organi interni e tessuti.


È indispensabile che il medico abbia tutte le informazioni utili prima del trattamento tra queste:



  • lo spessore accuratamente misurato del grasso da eliminare

  • la frequenza degli ultrasuoni tarata in base alla zona e allo strato di grasso da eliminare

  • il potere di penetrazione degli ultrasuoni


I risultati, cosa aspettarsi
Dopo il primo trattamento si dovrebbero avere:



  • visibile riduzione del volume

  • migliore qualità del tessuto trattato

  • maggior ossigenazione della zona


Come mantenere risultati raggiunti, suggerimenti: 



  • Una sana e corretta alimentazione

  • la giusta idratazione

  • regolare attività fisica 


Per la cavitazione estetica, tutto questo è indispensabile per il mantenimento del risultato ottenuto.


La cavitazione estetica può essere eseguita da medici esperti che usano apparecchiature ad ultrasuoni di qualità in modo da ridurre al minimo i rischi e le complicazioni che potrebbero presentarsi in ogni momento.


 

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CONTATTA IL MEDICO


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