Per infondere fiducia sulle procedure estetiche, è indispensabile partire da una valutazione accurata della salute della paziente. Ogni visita deve includere un'anamnesi dettagliata che consideri lo stato di salute generale, eventuali patologie pregresse, terapie in corso e lo stile di vita. Questi elementi influenzano il decorso del trattamento e i risultati, che variano in base alla storia personale.
Un aspetto cruciale è comprendere il quadro clinico e le abitudini della paziente per pianificare cambiamenti realistici. Dopo uno o due mesi, in base alla reazione della pelle, si valuta l’efficacia del trattamento ed eventuali interventi aggiuntivi. È fondamentale spiegare alla persona, e con chiarezza, i tempi necessari e i risultati raggiungibili, evitando aspettative irrealistiche. La medicina estetica non offre miracoli, ma può migliorare l’aspetto della pelle e rallentarne l’invecchiamento.
Un mio maestro diceva: “Se una paziente arriva con segni di invecchiamento accumulati in 50 o 60 anni, non possiamo aspettarci cambiamenti radicali in pochi mesi.” I trattamenti estetici stimolano il metabolismo e la produzione di collagene e acido ialuronico, ma richiedono tempo e pazienza.
Chirurgia plastica,Medicina estetica
Roma (RM)