DEFINIZIONE
Gli annessi cutanei, o annessi della cute, sono delle formazioni anatomiche che condividono la stessa origine embrionale della cute e che hanno la funzione di mantenere la cute stessa in uno stato fisiologico ottimale, proteggendola e nutrendola. Gli annessi cutanei come i peli e le unghie hanno il fine di rivestire la pelle e di proteggerla dagli urti meccanici e dal freddo, mentre le ghiandole annesse hanno la funzione di regolarne lo stato di idratazione e oleosità. Talvolta gli annessi cutanei possono essere interessati da infezioni e altre patologie e, per questo, vi è da curare la patologia che sta alla base.
COSA SONO
Gli annessi cutanei sono delle strutture anatomiche, intimamente e funzionalmente connesse con la cute e sono rappresentate dalle unghie, dai peli e dalle ghiandole annesse. Il complesso formato dalla cute e dagli annessi cutanei è definito apparato tegumentario. Gli annessi cutanei ricoprono un importante ruolo nei meccanismi di protezione, come nel caso di unghie, peli e ghiandole sebacee, di termoregolazione, come nel caso delle ghiandole sudoripare. Le ghiandole mammarie hanno la funzione di secernere latte per favorire l’allattamento della prole nei primi mesi di vita.
COME SI CLASSIFICANO E FUNZIONI
Gli annessi cutanei si classificano in:
I
peli si distribuiscono su gran parte della superficie corporea dove differiscono per aspetto e lunghezza; essi sono formati da un fusto centrale di cheratina che si innesta in un avvallamento dell’epidermide, definito
follicolo: alla base del follicolo vi è il muscolo erettore del pelo, che favorisce la cosiddetta “orripilazione”.
Le
unghie sono delle strutture semidiafane che si dispongono a formare una
protezione nell’estremità delle dita delle mani e delle dita dei piedi; esse sono sorrette dal periostio e sono formate da una grande quantità di cheratina, unitamente a concentrazioni variabili di acqua, zolfo e sali minerali.
Le
ghiandole sudoripare sono ghiandole disseminate nel tessuto connettivo che hanno il fine di
produrre e convogliare il sudore sulla superficie cutanea, tramite i dotti escretori. Grazie all’escrezione del sudore, esse intervengono anche nella regolazione del calore corporeo e della temperatura.
Le ghiandole sebacee, anch’esse disposte a livello dermico, hanno la funzione di produrre il
sebo, una sostanza che ha il fine di lubrificare e idratare la pelle, evitandone la secchezza.
Le
ghiandole mammarie sono ghiandole sudoripare modificate e provvedono al
mantenimento della lattazione subito dopo il parto, assicurando al nascituro un’ottima fonte di lipidi, proteine e zuccheri.
PATOLOGIE DEGLI ANNESSI CUTANEI E DIAGNOSI
Tutti gli annessi cutanei possono essere bersagliati da
fenomeni patologici, in particolare le principali patologie sono:
L’
onicomicosi è una patologia che colpisce la lamina ungueale, determinandone il progressivo sfaldamento e indebolimento strutturale: essa viene riconosciuta dal colorito giallognolo che l’unghia assume ed è causata dall’azione di
miceti e
muffe.
L’
irsutismo è un’anomalia che colpisce le donne, nelle quali si assiste a una crescita pressoché incontrollata di peli sulla superficie corporea: è determinata da una proliferazione di ormoni androgeni e di iper-attivazione degli stessi dopo legame con l’apposito recettore.
La
dermatite seborroica è un tipo di dermatite che colpisce aree del corpo ricche di ghiandole sebacee, inducendo un’anomala produzione di sebo (
seborrea); la seborrea determina un arrossamento e un’irritazione costante nelle zone affette, spesso sul cuoio capelluto o nel perineo.
L
’idrosadenite suppurativa è un processo infiammatorio con produzione di pus che bersaglia elettivamente le ghiandole sudoripare, spesso in aree in cui queste abbondano come le ascelle, i palmi delle mani e le piante dei piedi. La diagnosi avviene sia per il dolore suscitato dall’infiammazione sia dopo un esame istologico.
La
mastite è l’infiammazione selettiva delle ghiandole mammarie ed è spesso causata dall’infezione di batteri opportunisti; la mastite viene diagnosticata dal
turgore della mammella durante l’esame obiettivo e dalla conseguente dolorabilità evocata.
TERAPIE PER LE PATOLOGIE DEGLI ANNESSI CUTANEI
Le varie patologie che colpiscono gli annessi cutanei sono il più delle volte curabili con
farmaci antibiotici come nel caso delle infezioni suppurative delle ghiandole cutanee oppure con
farmaci anti-micotici (come il ketoconazolo) nel caso delle onicomicosi; in casi più drastici si ricorre alla chirurgia o al trattamento con specifici
unguenti o creme.
FONTI
- Jens Waschke, Tobias M. Bockers, Friedrich Paulsen, Sobotta, anatomia umana, Edra 2020.
- Klaus Wolff et al, Fitzpatrick, Manuale ed atlante di Dermatologia Clinica, Piccin, 2020.
- Pietro Donati, Dermatopatologia clinica. Minerva medica, 2018.