Lun 17/12/2018 | Dott. Di Mattei Di Matteo Oreste
L'aumento dei glutei è una delle procedure chirurgiche cosmetiche che presenta maggiormente una rapida crescita.
Ispirato alle celebrità "bootylicious" e alle star dei social media come i Kardashian, Jennifer Lopez e Beyonce, l'operazione di aumento dei glutei ha suscitato allarmi dopo una serie di complicazioni.
BBL è il termine colloquiale per lipofilling glutei, una procedura cosmetica che comporta la rimozione di grasso da una parte del corpo tramite liposuzione e il trapianto dello stesso tramite iniezione nella zona interessata.
Secondo la Società Australasian Society of Aesthetic Plastic Surgeons (ASAPS), il tasso di mortalità per il lipofilling glutei è stimato essere uno su ogni 3000 operazioni – considerato di conseguenza l’intervento con il più alto tasso di mortalità rispetto a qualsiasi altra procedura cosmetica.
Secondo l'Associazione britannica dei chirurghi plastici estetici (BAAPS), sempre più uomini nel Regno Unito si sottopongono all’intervento di lipofilling glutei.
Mentre l'operazione viene eseguita di solito per motivi riparativi su coloro che hanno sperimentato una grande quantità di perdita di peso, sempre più persone scelgono questa procedura esclusivamente per scopi estetici.
L’aumento delle persone che si sottopone all’intervento di rimodellamento dei glutei è giustificato dal desiderio di ottenere glutei che presentano forme e dimensioni tali da rendere il corpo più “attraente” secondo i canoni estetici di chi vi si sottopone.
Inoltre, oggigiorno le celebrità con “derriers” extra-large stanno portando avanti questa tendenza.
Molti chirurghi della BAAPS sono sempre più dell’idea che l'enfasi dei social media sulla "perfezione", così come la manipolazione delle immagini digitali (pensiamo a cosa è possibile ottenere grazie ai ritocchi di Photoshop) abbia radicalmente ampliato le insicurezze delle persone sull’'immagine del proprio corpo, rendendo allo stesso tempo glamour la chirurgia estetica come uno status symbol.
Si evidenzia, in aggiunta che i problemi relativi all'immagine del corpo non sono limitati al genere femminile, ma includono anche gran parte della popolazione maschile.
Nonostante la sua crescente popolarità, il Brazilian Butt Lift o lipofilling glutei è la procedura cosmetica più pericolosa da subire, causando un decesso ogni 3000 casi.
Durante questa procedura, il chirurgo preleva il grasso da un'area in cui si trova in abbondanza, come l'addome o le cosce, e in seguito lo inietta nei glutei. Essenzialmente, questa è una combinazione di liposuzione e lipofilling.
Nel post-operatorio, è probabile che i pazienti avvertano dolore, ecchimosi e disagio sull'area dell'impianto per alcune settimane.
La chirurgia di aumento dei glutei prevede, oltre il ricorso al lipofilling, anche la possibilità di inserire protesi in silicone.
Come per qualsiasi procedura chirurgica, anche nel lipofilling glutei, ci sono rischi associati.
Il pericolo risiede nel rischio potenziale di sviluppare un'embolia, che si verifica quando il grasso entra nel flusso sanguigno e blocca un vaso sanguigno. Se il grasso viene iniettato in profondità nel tessuto muscolare e più in basso sui glutei, c'è il rischio di iniettare il grasso erroneamente nelle vene di grandi dimensioni. Tali coaguli di sangue possono arrivare al cuore o ai polmoni e causare gravi complicanze, inclusa la morte. Inoltre, in trasferimenti di grasso in grandi volumi è possibile che si possa sviluppare un’infezione.
Il pericolo più grande è rappresentato dall'intervento chirurgico eseguito da chirurghi non qualificati al di fuori di un set clinico senza un'adeguata assistenza postoperatoria.
Allora, perché nonostante i rischi questa ossessione di avere un dietro più grande? Semplice, la cultura popolare del 21° secolo celebra i fisici più “curvy”.
In risposta al notevole aumento di uomini e donne che fanno ricorso ad interventi per l’aumento dei glutei, l'American Society of Plastic Surgeons (ASPS), l'American Society for Aesthetic Plastic Surgery, l'International Society of Aesthetic Plastic Surgery, l'International Society of Plastic Regenerative Surgeons e la International Federation for Adipose Therapeutics and Science, hanno formato una Task Force per la sicurezza nel lipofilling glutei, con l'obiettivo di condurre studi che permettano di sviluppare specifiche linee guida sulla sua sicurezza.
La task force, che rappresenta i chirurghi plastici in tutto il mondo certificati dal Ordine dell'American Board of Plastic Surgery (ABPS), ha emesso un avviso ai chirurghi sollecitando la discussione di questi rischi con i pazienti e fornendo ulteriori raccomandazioni per la sicurezza delle prestazioni.
FONTI
www.bbc.com
THE BRITISH ASSOCIATION OF AESTHETIC PLASTIC SURGEONS
www.plasticsurgery.org
https://www.americanboardcosmeticsurgery.org/cosmetic-medicine/are-brazilian-butt-lifts-safe/