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Approccio MediAging studiato per il Benessere del paziente

Approccio MediAging studiato per il Benessere del paziente


Lun 29/10/2018 | Dott. Fabrizio Melfa

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Articolo realizzato con la consulenza del dottor Fabrizio Melfa Medico Estetico e Specialista in Scienza dell’Alimentazione



Un approccio integrato che abbina la Medicina Estetica all’Antiaging della pelle, l’aspetto nutrizionale alla Dietologia, la Flebolinfologia alla Laserterapia coniugandoli anche ai moderni aspetti inerenti la Genetica per il benessere della persona.




Quando effettuo una vista, spiega il Dott. Fabrizio Melfa, il mio primo obiettivo è di prospettare un programma di ringiovanimento -condiviso con il paziente- sia che la richiesta riguardi il viso che il trattamento di alcune parti del corpo.


Credo che il compito del professionista debba essere quello di poter dare delle indicazioni di priorità d’azione a chi si rivolge alla nostra professionalità.


Quando il paziente si presenta con specifiche richieste, queste sono sempre frutto di una sua sensazione, di una sua percezione, a volte di insicurezze e il medico ha l'obbligo, oltre che le competenze, di mettere in evidenza quello che realmente potrebbe essere motivo di intervento.


Mi spiego con un esempio – prosegue il Dott. Fabrizio Melfa - un viso più giovane non è detto che sia un viso senza rughe, infatti un paziente può presentare il viso con qualche ruga ma essere armonico nel suo complesso e quindi molto più bello di un viso senza rughe, ma disarmonico.


Questo dimostra che la richiesta del paziente va sempre integrata con la professionalità e le conoscenze del medico. Ritengo assolutamente appropriato procedere con gradualità, fissando gli obiettivi per Step, spiegando al paziente come si intende procedere, nell’ambito di un programma o di un progetto che dovrà essere condiviso tra medico e paziente.


 


L’approccio Mediaging: in cosa consiste?


Per spiegare meglio questo approccio, afferma il Dott. Fabrizio Melfa, è bene sottolineare che quando mi appresto ad affrontare un lavoro di ringiovanimento del viso su un paziente, innanzitutto mi prefiggo lo scopo di migliorare la qualità della sua pelle, prescrivendo ad esempio trattamenti che il paziente può eseguire a casa con il supporto di prodotti cosmeceutici. Preferisco, per esempio, evitare di effettuare un trattamento con tossina botulinica su una pelle macchiata o invecchiata o con un aspetto non gradevole. Ritengo che la tossina botulinica abbia un effetto diverso se inoculata dopo almeno 3 settimane di trattamenti domiciliari che migliorano la pelle e la rendono più tonica, più liscia e quindi meno macchiata.


Il mio, spiega il Dott. Fabrizio Melfa, è un approccio che considera tutto il volto nella sua armonia e complessità: ritengo sbagliato effettuare un rimodellamento delle labbra e renderle turgide e meravigliose su un viso spento.


Quando mi approccio con un paziente per un lifting medico al viso, solitamente distinguo il trattamento secondo la zona differenziando fra il terzo superiore, il terzo medio, e il terzo inferiore.


Credo che un viso più tondo sia segno di maggior giovinezza rispetto a un viso scavato e allungato, questo conferisce un aspetto più gradevole a prescindere da quelle che possono essere le condizioni legate all'età. Alle mie pazienti ripeto sempre che una ruga in più a una certa età può starci, ma un viso non armonico e allungato amplifica sicuramente la percezione di quella determinata età.


La proposta deve sempre incontrare le aspettative e le priorità del paziente. Normalmente, preferisco che il paziente si prenda del tempo per fare le sue riflessioni e poi le condividiamo, senza dimenticare le eventuali associazioni con trattamenti Laser o di Radiofrequenza subito dopo aver utilizzato l’idrossiapatite di Calcio o altri filler a base di acido ialuronico in base alle necessità del paziente.


Costruiamo un programma insieme, ci sono pazienti che si affidano con totale fiducia alla nostra consulenza, ma va sempre modulata in base alla persona che si ha davanti.


Eseguiamo sempre una serie di esami cutanei e metabolici, se necessario, vista la complessità dell’equilibrio da ricercare in una persona valutando aspetti che non sono affatto banali, come le abitudini all’idratazione, il suo regime alimentare, il fumo e nell’ambito di una visione così ampia, costruiamo un approccio multidisciplinare partendo dalla salute per raggiungere il benessere che è alla base della bellezza.


L’esempio più calzante è quello della palestra: quando si inizia a fare sport ed attività fisica si percepisce fatica, ma appena ci si sente meglio e ci si vede meglio le persone non vedono l’ora di ritornare ad allenarsi.


Questo mio approccio, conclude il Dott. Fabrizio Melfa, tende a convincere i miei pazienti a seguire un programma che mira alla naturalezza del risultato che, per me, rappresenta un valore aggiunto, oggi più che mai. Raggiunto un risultato che convince sia me che il mio paziente si continua in modo costante un programma per mantenere quel risultato raggiunto, ma anche per ottenere risultati ancora migliori.


 


 

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Melfa Fabrizio

Autore

Medicina estetica

Palermo (PA)

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