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Armonizzazione del viso per una forma triangolare

Armonizzazione del viso per una forma triangolare


Mar 09/07/2024 | Dott. Rocco Narciso

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Con l’avanzare dell'età, uno dei cambiamenti più evidenti nel viso è la perdita di turgore e di volume. Questo fenomeno può alterare l'ovale del volto, rendendolo meno definito e più quadrato rispetto a quando si era più giovani. Fortunatamente le nuove tecniche di medicina estetica, supportate da filler innovativi, permettono di ripristinare l’armonia del volto, restituendogli una forma triangolare, cioè a V, tipica della giovinezza. Ne parliamo con il dottor Rocco Narciso, chirurgo plastico e medico estetico.

Perché con l’età il viso appare più quadrato?


La causa principale dipende dal fatto che, con l’invecchiamento cronologico, i tessuti cutanei perdono collagene, la proteina fibrosa che costituisce la pelle per il 70%, e che è responsabile della sua elasticità e compattezza. Ciò comporta una tendenza della cute a cedere verso il basso, con l’effetto di far sembrare il viso più largo, soprattutto all’altezza della mascella. Se dopo i 40 anni questo fenomeno comincia a manifestarsi in modo poco percettibile, è verso i 60 anni che diventa più evidente. Inoltre, il viso appare anche svuotato, senza quel turgore tipico della giovane età.

È possibile ritrovare una forma del viso più triangolare?


Certo, oggi la medicina estetica ha fatto passi da gigante, che ci permettono di ridefinire l’ovale del volto senza passare dalla sala chirurgica. Il merito è anche dei device medici sempre più performanti: fungono sia da riempitivi dei volumi persi che da sostegno e trazione con lo scopo di “tirare” verso l’alto appunto i tessuti. Mi riferisco a speciali filler a base di acido ialuronico formulati con alto cross linking in modo da avere caratteristiche di grande elasticità e viscosità, grazie alle quali si integrano perfettamente nei tessuti cutanei. Questa qualità è essenziale per rispettare la fisiologia individuale del paziente e ottenere così risultati molto naturali. 

Essendo molto plastici, inoltre, questi filler permettono di modellare i volumi con grande efficacia, ridefinendo l’ovale del volto che ha perso la sua forma triangolare, e rendendolo più armonico. Non a caso questo trattamento si chiama ri-armonizzazione o armonizzazione del volto (nei casi in cui il viso sia poco definito per motivi morfo-strutturali, non sempre imputabili all’invecchiamento).

Come si svolge la seduta di armonizzazione del volto?


Prima di procedere con il trattamento, è fondamentale effettuare un'analisi approfondita del volto del paziente. Si parte dagli scatti fotografici, meglio se eseguiti alla luce naturale, per evitare alterazioni dell’immagine. E poi è importante il momento in cui medico e paziente si posizionano di fronte a uno specchio per analizzare insieme il volto da ogni angolazione. Il medico mostra le aree del volto che hanno subito una perdita di volume, e insieme al paziente discute delle possibili soluzioni, mostrando già con la mano come apparirebbe il volto dopo il trattamento. Nel caso specifico, i filler di acido ialuronico – ripetiamo – non si occupano di riempire i volumi persi, ma di riposizionarli con un effetto di trazione per una ri-armonizzazione del volto.

Come sono i risultati di un trattamento di armonizzazione del volto?


Sono naturali, il che non vuol dire che i risultati sono impercettibili, ma che sono inseriti in un contesto armonico. Il viso non viene alterato nella sua fisionomia, ma migliorato, poiché viene “snellita” la forma quadrata dell’età matura. In gergo, questo trattamento è definito anche refresh volumetrico.

Le aree che rispondono meglio al trattamento sono il terzo medio del viso, come gli zigomi, il solco lacrimale e le pieghe naso-labiali.

Chi è il paziente ideale di un trattamento refresh volumetrico?


La fascia d'età che beneficia maggiormente di questi trattamenti è quella che va dai 45 ai 65 anni, con le dovute differenze individuali in base alle condizioni della cute, che può essere più o meno lassa, e alla struttura morfologica del viso. In questa fascia di età, alcuni trattamenti di medicina estetica possono prevenire il futuro ricorso a interventi chirurgici più invasivi, proprio perché preservano la giovinezza del volto e la salute dei tessuti.

Quanto durano i risultati?


I risultati effettivi possono durare fino a un anno. Tuttavia, è spesso consigliabile ripetere il trattamento dopo 5-6 mesi dalla prima seduta, per stabilizzare meglio il risultato nel tempo. E poi sarà necessario effettuare piccoli “ritocchi” a distanza. 

 
In collaborazione con Alessandra Montelli.

 

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