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La bellezza è nell’armonia

La bellezza è nell’armonia


Mar 18/06/2024 | Dott. Riccardo Accordi

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Nei Paesi di lingua anglosassone la chiamano facial harmonization, alla lettera “armonizzazione del volto”, nella pratica è più di una semplice – si fa per dire – tecnica di medicina estetica. L’espressione rimanda all’idea di guardare al viso nel suo complesso e non più al singolo inestetismo, come ad esempio le rughe naso-geniene. Nell’ottica del ringiovanimento (o del miglioramento estetico), ciò che conta è l’armonia tra le proporzioni, una caratteristica capace di donare bellezza a qualsiasi età. Anzi, in un viso siffatto, dall’aspetto armonioso e la pelle sana, poco importa se restano le rughe.

Facial harmonization è, quindi, una moderna concezione della medicina estetica, basata su un approccio globale, composto da più metodiche e trattamenti, e non più “settoriale” rivolto alla singola area del viso. Ne parliamo con il dottor Riccardo Accordi, medico estetico a Padova.

Perché è importante armonizzare il viso?


Con l’età anche il viso più proporzionato perde l’armonia tra i lineamenti e la sua bellezza.  Ciò accade a causa di una serie di cambiamenti a livello delle strutture interne: riduzione del tessuto adiposo sottocutaneo, perdita di densità ossea, atrofizzazione dei muscoli facciali e cedimenti cutanei dovuti all’impoverimento del derma, cioè lo strato più profondo della pelle. Analizzando in particolare i cambiamenti di quest’ultimo, scopriamo che, con l’età, risulta impoverito di fibre elastiche e di collagene, che diventano anche meno resistenti. Ciò determina lassità e cedimenti cutanei, per cui la pelle appare cadente. Ed ecco che i lineamenti cominciano a perdere la loro definizione e, di conseguenza, il volto sembra complessivamente meno armonico. L’obiettivo è ripristinare l’armonia perduta, intervenendo sui volumi del viso e sui cedimenti. 


Come si effettua un trattamento di armonizzazione del volto?


Si parte dallo studio anatomico del singolo paziente per individuare le aree del viso che risultano svuotate, in modo da intervenire con le moderne tecniche non invasive. Lo scopo è ottenere una bellezza con  risultati naturali e gradevoli, che siano il più lontano possibile dall’effetto finto di qualche anno fa. Si ricerca il miglioramento complessivo dell'ovale del viso, con particolare attenzione al terzo medio e inferiore del viso per contrastare la lassità e lo svuotamento dei tessuti.

Quali sono i filler più indicati per armonizzare il volto?


Una delle sostanze più indicate per ripristinare i volumi del volto è l’acido ialuronico. Oggi ci sono alcune formulazioni che si integrano perfettamente nei tessuti cutanei, rimpolpandoli con naturalezza. È il caso dell’acido ialuronico con tecnologia CPM (Cohesive Polydensified Matrix), che, oltre a ripristinare i volumi svuotati del volto, funge da sostegno, aiutando a sollevare i tessuti che stanno per cedere.  

Un’altra sostanza utile per un trattamento di armonizzazione del volto è l'idrossiapatite di calcio che ripristina i volumi, nel senso che riposiziona i tessuti cutanei nelle sedi originarie. Inoltre, stimola la produzione di collagene, contribuendo a rendere la pelle più tonica e compatta. Il che concorre senz’altro a migliorare l’armonia del viso nel suo complesso.

Quanto durano i risultati dell’armonizzazione del volto?


La durata dei risultati dell'armonizzazione del viso varia a seconda dei prodotti utilizzati e del metabolismo individuale. In media, gli effetti dei filler di acido ialuronico durano dai 6 agli 8 mesi e quelli del filler a base di idrossiapatite di calcio arrivano anche a 12 mesi.

Quali sono i benefici di un trattamento come questo?


Oltre a migliorare i contorni del viso e a ridurre i cedimenti cutanei, i trattamenti di armonizzazione del volto possono aumentare la fiducia in se stessi e la soddisfazione personale. In molti casi, ritrovare un’immagine più fresca di sé è un po’ come ritrovare se stessi.

 
In collaborazione con Alessandra Montelli.

 

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