L’esposizione alla luce blu degli schermi dei nostri device elettronici può favorire l’invecchiamento cutaneo: in questi ultimi anni stiamo assistendo ad una crescita del fenomeno conosciuto come “Digital Ageing”.
In medicina estetica ultimamente si parla sempre di più del fenomeno del “Digital Ageing”, termine che letteralmente vuol dire “invecchiamento digitale”. Insomma, teniamo bene a mente che più a lungo guardiamo il display del nostro smartphone, e più velocemente potremmo invecchiare.
Attenzione, perché non è uno scherzo: che l’esposizione prolungata alla luce blu favorisca la comparsa degli inestetismi dell’invecchiamento cutaneo è stato ampiamente dimostrato. Il motivo per cui se ne parla di più adesso è perché negli ultimi anni l’utilizzo di computer e smartphone è aumentato notevolmente. Complice lo smart working, corsi di formazione e riunioni sempre più on line che in presenza, abitudine alle videochiamate, ecc.: rispetto a qualche anno fa passiamo mediamente molto più tempo davanti ai display dei nostri dispositivi elettronici. Non solo per lavoro, ma anche nel tempo libero: tra lo shopping on line ed il tempo passato sui social, lo smartphone è diventato veramente parte integrante della nostra routine giornaliera.
Medicina estetica
Bologna (BO)