La tossina botulinica è sicura? Fa male? Si può eseguire tutte le volte che si vuole? Tutte le risposte per fugare ogni dubbio su uno dei trattamenti più richiesti in medicina estetica.
Nel 2021 quasi la metà degli Italiani dai 18 ai 60 anni, che si sono rivolti al medico estetico, ha chiesto la tossina botulinica. A guidare la classifica sono gli uomini, per i quali il botulino è il trattamento più richiesto per il viso. Seguono filler con acido ialuronico e/o idrossiapatite di calcio, peeling chimici e fili di trazione. Ma, a prescindere dal sesso di appartenenza, “spianare” le rughe di espressione resta la preoccupazione principale degli over 40 (fonte: Agorà).
Dati interessanti , che attestano il fenomeno crescente di prendersi cura di sé. I numeri mondiali parlano di un aumento del +17,7% rispetto al 2020, pari al 42,6% del totale delle pratiche non chirurgiche (fonte: ISAPS, International Society of Aesthetic Plastic Surgery).
Eppure, nonostante il successo della tossina botulinica, verrebbe da chiedersi come mai ci siano ancora persone che ne hanno paura. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Maria Cristina D’Aloiso, medico estetico e docente presso varie scuole di medicina estetica.
Perché molte persone temono la tossina botulinica?
Sarà il nome che rimanda a qualcosa di tossico, saranno i cattivi esempi di alcune star di Hollywood, fatto sta che si è generata molta confusione. Molti hanno dubbi sulla reale sicurezza del trattamento. Alcuni vorrebbero provare, ma sono indecisi.
La tossina botulinica è sicura?
Sì, ma è un farmaco e come tutti i farmaci, prima di essere approvata dagli enti preposti alla regolamentazione in materia farmaceutica, deve superare un lungo iter di studi clinici. Non tutti sanno che in Italia l’AIFA ha approvato la tossina botulinica per l’uso estetico circa 20 anni fa, nell’ormai lontano 2004. Inizialmente l’approvazione ha riguardato solo la fronte, nel 2014 si è estesa all’area attorno agli occhi.
E allora perché si continua ad avere dubbi?
Una buona parte di responsabilità è da attribuire all’uso eccessivo che se n’è fatto in passato, soprattutto in America. Le iniezioni di dosi massicce rischiano di “immobilizzare” la mimica facciale e di cancellare l’espressività del viso. Tutti pericoli che non si rischiano se ci si affida a mani sicure e a dosaggi adeguati. Inoltre, si tratta di rischi temporanei, in quanto la tossina botulinica ha effetti completamente reversibili: dopo 5-6 mesi i suoi effetti spariscono.
La tossina botulinica mantiene l’espressività del viso?
Sì, ma la naturalezza del risultato dipende dalle dosi che vengono iniettate. Va precisato che in medicina estetica è autorizzata per l’uso di quantità modeste. Le quantità sono calibrate per controllare l’attività dei muscoli mimici, e non per bloccarli del tutto. Ciò vuol dire che la tossina botulinica non paralizza il viso né cancella la sua naturale espressività. Regala “semplicemente” un aspetto fresco e riposato, il che è ben diverso dallo sguardo fisso e vitreo, come mi è capitato di sentire dai timori dei pazienti. Per comprendere ancor più questi aspetti, c’è un’espressione molto esplicativa del gergo medico e che sta cominciando a prender piede anche tra i non addetti ai lavori: “neuromodulazione estetica”.
Che cosa significa neuromodulazione estetica?
Vuol dire che la tossina botulinica modula, ovvero controlla la forza del muscolo, per mantenere la naturalezza espressiva del viso. Da questo punto di vista, il trattamento può essere definito “operatore-dipendente”: dipende cioè dalla quantità e dalla mano di chi inietta il farmaco. Per questo è bene affidarsi solo a medici esperti autorizzati all'uso del “botulino”.
Come sapere se un medico è competente e autorizzato all’uso della tossina botulinica?
Per essere sicuri sulla competenza del medico nel trattamento con tossina botulinica, è bene informarsi tramite il CV che quasi sempre è disponibile su Internet. In Italia ci sono corsi di formazione specifici sulla tossina botulinica che rilasciano attestati e certificati. E poi ci sono associazioni che riuniscono esperti di “botulino”, a cui poter chiedere informazioni. La più famosa AITEB, Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino. A volte basta una telefonata in più per essere sicuri.
Ci sono tossine botuliniche più sicure di altre?
In Italia ci sono diversi farmaci a base di tossina botulinica approvati per la medicina estetica. Tra queste, spicca una formulazione di tossina botulinica composta dal solo principio attivo, priva cioè di proteine accessorie, ovvero i componenti extra che in altri preparati vengono aggiunti per proteggere la molecola. Si tratta di una tossina botulinica pura. Questa formulazione pura può essere ritenuta più sicura di altri preparati con tossina botulinica, perché evita il rischio di sviluppare anticorpi alle proteine accessorie, abbattendo il rischio diventare resistenti al trattamento in sé. E se malauguratamente si diventasse resistenti, nessuna iniezione di futura sortirebbe alcun effetto.
Una volta effettuato il primo trattamento, si dovrà ripeterlo per sempre?
Gli effetti della tossina botulinica scompaiono nell’arco di 5-6 mesi. Sta poi al paziente decidere se sottoporsi nuovamente al trattamento o meno. Il viso non peggiorerà in seguito all’interruzione delle infiltrazioni. Torneranno le rughe o addirittura si vedranno migliorate grazie agli effetti sul lungo periodo della sostanza iniettata.
Il trattamento con tossina botulinica è doloroso?
Il farmaco in sé non è doloroso. Il dolore può essere associato all’iniezione. Più piccolo è l’ago, meglio è tollerato.
Quante sedute occorrono per vedere i primi risultati?
Una sola. Se iniettata in modo appropriato, la tossina botulinica mostra i risultati da due a quattro giorni dopo il primo trattamento. L’effetto massimo si verifica in circa 10 a 14 giorni e perdura per 5-6 mesi.
Come possiamo descrivere i risultati della tossina botulinica?
Aspetto riposato e fresco, espressione meno corrucciata o severa: alcune persone contraggono involontariamente i muscoli della fronte, sembrando sempre arrabbiati, pur essendo sereni. In un certo senso, la tossina botulinica restituisce un’aria serena, sempre se eseguita in dosi corrette. Quanto alla sparizione delle rughe su fronte e area attorno agli occhi, dipende dalle condizioni del paziente e da come ci si accorda con il medico. Se si desidera mantenere qualche rughetta, perché magari ci si è affezionati, è possibile farlo! – conclude la Dr.ssa D’Aloiso.