La medicina estetica oggi fa sfoggio di quell’approccio che viene chiamato full face. Un vero e proprio fiore all’occhiello, una tecnica che si basa innanzitutto sullo studio del viso per intero per riuscire a ringiovanire in modo armonico e naturale.
Il trattamento consiste nell’impianto, attraverso una micro cannula che riduce il rischi di ematomi, di acido ialuronico con diversi cross-linkaggi, idrossiapatite di calcio, sostanze che sono utili nel ripristino dei volume del volto.
Pur mantenendo la fisionomia del paziente si cerca di contrastare la forza di gravità che, inevitabilmente, con l’avanzare dell’età, deforma l’ovale del viso.
Quando incontriamo una persona il nostro sguardo viene attratto dagli occhi e dall’espressività del volto e, inevitabilmente, definiamo bello un volto armonico e simmetrico. Tuttavia il fascino e l’attrazione non sono da considerarsi derivanti dalla perfezione.
La bellezza è imperfezione: ogni volto è bello a modo suo e, compito del medico estetico, è di valorizzare le caratteristiche uniche di ogni persona. Le persone che afferiscono a uno studio di medicina estetica formulano spesso le stesse richieste:
Quello che, invece, viene tradotto dal medico è:
Il full face è un trattamento che prevede un’accurata visita preliminare per valutare le zone del volto da sostenere, quelle da ridefinire e da liftare
Occorre però tener presente che non si tratta di un lifting chirurgico ma di un intervento che in modo mini-invasivo riesce a dare di nuovo bellezza e freschezza al volto.
Il trattamento è rivolto a donne e uomini che desiderano avere un aspetto più giovane ma non vogliono avvalersi della chirurgia.
È utile in tutti quei casi di importanti asimmetrie del volto anche in pazienti giovani.
Questa tecnica innovativa, che in America è chiamata “lifting liquido”, è dunque l’intervento d’elezione per la maggior parte dei pazienti.
No! Ecco perché bisogna affidarsi a professionisti della medicina estetica che abbiano, non solo titoli, ma anche la giusta esperienza.
Un’accurata visita, la scelta dei prodotti adeguati e il timing operativo fanno di questo trattamento ambulatoriale la risposta giusta per la maggior parte dei pazienti.
Durante il trattamento saranno utilizzate creme anestetiche nonché un anestetico iniettato localmente, micro cannule per ridurre al minimo gli effetti collaterali. Potranno comunque comparire arrossamenti o modesti edemi ed ematomi che saranno risolvibili in pochi giorni. Il risultato finale ha una durata variabile dai 6 agli 8 mesi.
Una delle sostanze da me preferite per questo tipo di trattamento è l’idrossiapatite di calcio, un composto formato dal 30% di microsfere di origine sintetica e il 70% da una soluzione in gel acquosa. Le microsfere si compongono di ioni di calcio e fosfato, elementi che sono presenti anche nelle ossa e nei denti. Proprio questa presenza nel corpo, ha fatto in modo che tale trattamento sia ben tollerato da tutti i soggetti. L’idrossiapatite di calcio è biocompatibile al 100%.
Prediligo l’acido ialuronico per il trattamento delle labbra e il rimodellamento del naso e naturalmente la tossina botulinica che perfeziona il full face.
Medicina estetica