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Trattamenti di medicina estetica e chirurgia plastica: cosa è cambiato nel periodo post-coronavirus

Trattamenti di medicina estetica e chirurgia plastica: cosa è cambiato nel periodo post-coronavirus


Mar 30/06/2020 | Dott. Daniele Bollero |  Medico Certificato Ethigate

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Quanti cambiamenti dopo questo periodo di isolamento sociale a causa del coronavirus.  Sarà stato un periodo difficile per tutti, sia dal punto di vista fisico che psicologico.
La voglia di normalità è già con noi e nella normalità c’è un crescente bisogno di star bene anche psicologicamente. Da sempre ho sottolineato il ruolo della Psicocibernetica di Maxwell Maltz, nata negli anni ‘30 dove si affermava che ad un cambiamento fisico si associa sempre un cambiamento psicologico, dell’Io interno.

Questo potrà essere il ruolo dell’estetica nel primo periodo: attraverso trattamenti e procedure di medicina estetica si potranno aiutare molte persone a riprendere fiducia in sé stesse, in un mondo cambiato rispetto a quello di prima.

Il primo messaggio deve essere quindi per noi stessi professionisti del settore. Dobbiamo conoscere il valore di un’estetica etica, non colpevolizzante sia per chi la fa che per chi la riceve, per il benessere della persona in primis.

I protocolli igienico sanitari da seguire nella gestione dell’ambulatorio e dei trattamenti dovranno seguire necessariamente le regole imposte dalle nuove normative, per salvaguardare la salute sia di noi medici e sia di voi pazienti.

Trattamenti di medicina estetica: cosa cambierà nel periodo post-coronavirus?


Ecco 10 regole importanti da sapere per evitare brutte sorprese.

  • Non presentatevi se avete avuto o avete in atto sintomi o febbre nei giorni precedenti l’appuntamento. Certo è finito l’isolamento, ma le precauzioni non sono mai troppe.

  • Non vi spaventate se i medici vi accoglieranno in studio con mascherina, guanti e occhiali, se vi misureranno la temperatura, etc. È per la vostra sicurezza. Dimenticatevi per un po' di vedere dal vivo il vostro chirurgo plastico senza mascherina, solo sui social questo potrà accadere.

  • Ci sarà più tempo. Gli appuntamenti saranno più spalmati, le sale d’attesa molto spesso vuote. Ma questa sarà una grande occasione sia per il paziente che il professionista per migliorare la conoscenza e il rapporto di fiducia.

  • Occhio ai prezzi. Dopo una grande crisi, ci potrebbe essere una guerra al ribasso. Ricordatevi che ogni trattamento medico e chirurgico necessita di professionalità, sicurezza e qualità dei materiali. Consigli semplici sono valutazione del curriculum del professionista, delle sedi dove opera e potete chiedere senza problemi che tipi di materiali vengono utilizzati. Altro piccolo trucco è verificare se il professionista è iscritto all’albo ed a società scientifiche di categoria, facilmente verificabile andando sui siti delle società stesse.

  • La medicina estetica, per un lungo periodo, farà da padrone rispetto alla chirurgia estetica. È più semplice, poco invasiva, ti fa più bella e ti tira sul il morale, ma allo stesse tempo costa meno di un intervento chirurgico.

  • Sarà l’anno della tossina botulinica. Perché con la mascherina in viso, dovremo puntare a valorizzare il nostro sguardo. Con delle semplici “punturine” si avrà un miglioramento temporaneo (6 mesi circa) ma molto significativo. La tossina botulinica va infatti ad agire sulle rughe vicino agli occhi (le cosiddette “zampe di gallina”), su quelle tra gli occhi (“sembro sempre arrabbiata”) e sulle rughe frontali.

  • Aumenterà la medicina rigenerativa per l’approccio naturale sul quale sono basati questi trattamenti. Si tratta di programmi medici che partono dall’utilizzo di cellule staminali o fattori di crescita presenti nel nostro stesso corpo. Con il sangue ad esempio si ottiene il PRP (plasma arricchito di piastrine) che permette di migliorare la qualità della cute, di rinforzare i capelli. Anche il tessuto adiposo può essere utilizzato per schiarire le occhiaie, oppure migliorare il decolté.

  • Il termine “Mommy Makeover” sta per diventare un inglesismo sempre più conosciuto. Dopo un periodo di riflessione, molte mamme avranno avuto tempo per confrontarsi con il loro corpo. Dopo la gravidanza i cambiamenti fisici possono essere anche importanti e ripercuotersi sulla sfera psicologica. Il chirurgo plastico, in questa fase, potrà essere d’aiuto con interventi dove il funzionale sconfina nell’estetica, come la correzione della diastasi dei muscoli. La diastasi diventa un punto di partenza verso interventi che possono migliorare anche il tessuto adiposo accumulato cosi come la pelle in eccesso per un addome che ridia quella sicurezza verso l’estate alle porte.

  • Ci sarà maggiore attenzione alle strutture sanitarie dove si opera. Questo periodo difficile ha portato all’attenzione la necessità di standard di sicurezza elevati per i pazienti e gli operatori, mettendo sicuramente in difficoltà strutture non pienamente autorizzate. Il vostro eventuale intervento sarà molto più protetto.

  • Avrete un chirurgo plastico per amico. Il rapporto che si instaurerà con il proprio medico e il suo staff sarà sicuramente più di alleanza. Avrete obiettivi comuni come la vostra soddisfazione, ed anche la consapevolezza del professionista che la fiducia che gli avete affidato dopo un periodo così difficile deve essere assolutamente ripagata.


Medicina estetica post-coronavirus: un modo per ritrovare la propria naturale bellezza


Rimanere a casa in questo periodo di quarantena è un gesto responsabile e indispensabile, ma di certo l’ansia della situazione sanitaria e l’isolamento sociale ci hanno portato a reinventarci un nuovo modo di vivere per permettere al nostro corpo ed alla nostra mente di adattarsi il più possibile ad un periodo sicuramente molto particolare, che mai ci saremmo aspettati di vivere.

Non uscendo e non dovendo relazionarci con altre persone, abbiamo sicuramente prestato meno attenzione al nostro aspetto, pur continuando con una routine di igiene personale e skin care quotidiano. A livello psicologico sono mancati gli stimoli mentre a livello fisico, non poter stare tanto tempo all’aria aperta e non poter muoversi come si è abituati non ha sicuramente giovato alla salute ed alla bellezza della pelle.

Per tutti questi motivi, un trattamento di medicina estetica non invasivo è sicuramente un bel modo per ritrovare la propria naturale bellezza. Le nuove tecniche estetiche permettono di ritrovare compattezza, idratazione e luminosità della pelle, valorizzandone la bellezza naturale ed eliminando inestetismi come le rughe di espressione.

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Bollero Daniele

Autore

Chirurgia plastica,Medicina estetica

Dott. Daniele Bollero

Medico Certificato Ethigate

Torino (TO)

Rivarolo Canavese (TO)


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