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Medicina rigenerativa, cos’è di preciso?

Medicina rigenerativa, cos’è di preciso?


Dom 06/07/2014 | Dott. Tania Basile

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(Ultima modifica 06.11.2024) La medicina rigenerativa si riferisce in generale alla riparazione o alla sostituzione di tessuti e organi danneggiati. Essa si concentra sulle notevoli capacità rigenerative del tessuto che tutte le persone hanno prima della nascita. Questo settore emergente incorpora l'uso di cellule, fattori vari e altri elementi costitutivi biologici, insieme a materiali e tecnologie di bioingegneria.

Tutti noi subiamo costantemente un rinnovamento strutturale, sostituendo molecole e componenti dei nostri tessuti, eppure il corpo umano perde progressivamente l’effettiva capacità rigenerativa con l'avanzare dell'età.

Essenzialmente, la medicina rigenerativa cerca di coinvolgere e riunire:


  • Lo studio della fisiologia cellulare staminale;

  • La conoscenza della crescita cellulare e la loro morte;

  • La stimolazione per la sostituzione delle cellule;

  • La conoscenza delle strutture portanti tra le cellule.


La medicina rigenerativa, in pratica, indaga e cerca tutti i modi possibili per aiutare la riparazione del corpo umano, sostituire, ripristinare e rigenerare tessuti e organi danneggiati.

Utilizza cellule, geni e altre materie biologiche, in collaborazione con tecnologie di bioingegneria.

Gli scienziati che studiano la medicina rigenerativa si chiedono:

  • Come fanno alcuni tessuti umani (la nostra pelle, le cellule del sangue, il rivestimento del tratto digestivo) a rigenerarsi naturalmente?

  • Che cosa determina questa capacità delle cellule?

  • Che cosa rende possibili o impossibile questo processo?


Come fanno alcuni animali a far ricrescere la coda o un arto, come fa un  pesce a rigenerare le sue pinne o il cuore? Quali processi biologici e molecolari rendono tutto ciò possibile?

Le parti del nostro corpo che non si rigenerano (cervello, cuore) conservano una capacità latente di rigenerarsi?

La medicina rigenerativa potrebbe invertire e prevenire danni agli organi vitali come:

  • Reni;

  • Fegato;

  • Cuore.


In definitiva lo scopo della medicina rigenerativa è di fare crescere nuovi organi vitali per le persone con insufficienza di alcuni organi a causa di malattie, lesioni o difetti genetici:

  • Trattare e curare il diabete attraverso terapie con cellule staminali;

  • Invertire gli effetti di malattie neuro-degenerative come la demenza, il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson;

  • Impedire al corpo stesso, attacchi di malattie autoimmuni tra cui la sclerosi multipla, il diabete di tipo 1, la malattia di Crohn e l'artrite reumatoide;

  • Curare il cancro con l’uso di terapie con cellule staminali (come i trapianti di midollo osseo per la leucemia);

  • Prevenire l'invecchiamento.



La medicina rigenerativa può anche:

  • Rigenerare tessuti iniettando o impiantando cellule rigenerative (solitamente derivate ​​da cellule staminali adulte o embrionali);

  • Proteggere le cellule e i tessuti dai danni a causa di malattie o lesioni (ad esempio, prevenire la morte cellulare);

  • Indurre la rigenerazione di tessuto dal prelievo di cellule, da un paziente o utilizzando proteine ​​o geni per la stimolare la divisione cellulare del tessuto;

  • Prevenire l’infiammazione e la cicatrizzazione nei tessuti che hanno subito danni (cicatrici, bruciature ecc.). 

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