Revisione: 24/02/2021
Il collagene è la principale proteina del tessuto connettivo degli esseri umani, e dei mammiferi, e rappresenta dal 25% al 35% del contenuto proteico dell’intero corpo. La maggior parte del collagene presente nel corpo è prodotto da cellule note come fibroblasti. Le sue caratteristiche determinano un largo utilizzo di questa proteina in campo medico nel trattamento di disturbi delle ossa e della pelle. In medicina estetica viene impiegato per il rassodamento dei tessuti cutanei, attenuare le macchie della pelle, stimolare il sistema linfatico nonché per il trattamento di cellulite ed acne.
Che cos’è il collagene?
E' una delle proteine strutturali lunghe e fibrose con caratteristiche e funzioni assai differenti rispetto alle proteine globulari, come ad esempio gli enzimi. Le fibre di collagene rappresentano un componente fondamentale della
matrice extracellulare, dando forma e struttura ai tessuti le tipiche peculiarità di queste fibre ovvero una forte resistenza unità ad elasticità e resistenza alla trazione.
Sebbene la maggior parte del collagene presente negli organismi sia di tipo I,
esistono 30 varianti note di collagene presenti nel nostro organismo ognuna con un ruolo ben determinato. In 12 di questi tipi di collagene sono state indentificate un migliaio di mutazioni che determinano un numero altrettanto rilevante di disturbi a carico di ossa, pelle, cartilagine e muscoli.
Usi medici
In campo medico è ampiamente utilizzato per le sue proprietà nella conservazione della struttura dei tessuti e contrastare il deterioramento dovuto all’avanzamento dell’età.
Il collagene è utilizzato in:
- Applicazioni in ambito cardiovascolare
- Chirurgia estetica
- Implantologia e innesti ossei
- Chirurgia plastica
- Medicina estetica
- Dermatologia
- Ricerca medica
Il collagene in medicina estetica e cosmetica
I benefici del collagene nell’organismo hanno permesso una larga diffusione del suo utilizzo nella
medicina estetica e nel campo della
cosmetica. I principali usi sono rappresentati da:
Le creme possono
stimolare collagene o stimolare processi di sintesi di tale proteina, o entrambi gli effetti. Le principali applicazioni delle creme sono orientate a:
- Rassodare la pelle del viso
- Le smagliature
- Stimolare il sistema linfatico
- Ridurre la ritenzione idrica
- Attenuare le macchie della pelle
- Cellulite
- Ridurre l' acne
Per quanto riguarda l’utilizzo del collagene come filler, il principale obiettivo delle iniezioni è quello di riportare la quantità di collagene della pelle a livelli alti.
Esistono 2 tipi di filler a base di collagene:
- Collagene bovino. Il tipo bovino viene prelevato da bovini controllati. Il prodotto deve essere testato prima dell’uso per evitare allergie e rigetto.
- Collagene umano. Questo tipo è una proposta innovativa della bioingegneria. Non richiede un test cutaneo prima del primo trattamento e viene estratto da donatori controllati.
Come salvaguardare naturalmente il collagene del corpo?
L’importanza del collagene per i tessuti dell’organismo è centrale ma la sua presenza nel corpo tende a diminuire con il passare dell’età incidendo negativamente sulla condizione dei tessuti. In particolare, le scorte di collagene tendono a diminuire dopo i 25 anni con una perdita costante dell’1,5% ogni anno.
Per verificare se i livelli di collagene nell’organismo sono sufficienti è possibile effettuare una
collagenografia o
collagenometria. Nel frattempo, però, bisogna costantemente preservare il benessere dell’organismo eliminando quei fattori che più incidono sulla diminuzione del collagene. L’
esposizione alla luce solare è uno dei principali fattori ad incidere sul ciclo di degradazione del collagene. Bisogna specificare che il
fumo, l’
inquinamento ambientale e l’
alimentazione giocano un ruolo altrettanto importante.
L’uso di creme solari e abbigliamento protettivo nei momenti di esposizione ai raggi diretti del sole può contenere la principale delle cause che limitano la vita del collagene. Gli effetti negativi del fumo sulla salute delle persone sono altresì noti e nel complesso molto più importanti dell’esposizione alla luce solare. La dieta, invece, si configura come uno strumento cruciale sia per la tutela delle percentuali di collagene nei tessuti sia per la possibilità di assumere sostanze che permettono la sintesi di nuove proteine collagene.
Il collagene e l’alimentazione
L’alimentazione è la cura più importante per il corpo: una sana alimentazione permette alle strutture ed agli organi dell’organismo di funzionare al meglio preservandosi dalla naturale tendenza all’invecchiamento. Molti degli elementi introdotti con l’alimentazione aiutano direttamente il collagene a preservarsi mentre altri consentono l’apporto di importanti nutrienti centrali nella sintesi di nuovo collagene.
- Carne, formaggio, legumi.
Questi alimenti hanno alte concentrazioni di lisina, un aminoacido fondamentale per la sintesi del collagene e che non viene prodotta naturalmente dall’organismo umano.
Il pomodoro ha importanti caratteristiche
antiossidanti e grandi quantità di
licopene che rappresentato una difesa naturale delle riserve di collagene nel corpo.
- Pesce, avocado, noci, semi di chia
Questi alimenti sono alcuni dei cibi che contengono
acidi grassi omega-3, importantissimi per prevenire il deterioramento e la rottura delle fibre di collagene.
- Patate dolci, fegato animale
Le patate dolci ed il fegato hanno quantità notevoli di
vitamina A. Questa vitamina ha un ruolo centrale per la sintesi di nuovo collagene ed è presente in molti alimenti. Nelle patate dolci e nel fegato la quantità di vitamina A è dalle 10 alle 100 volte superiori a quella presente in carote, albicocche o melone, tre cibi che contengono già alte concentrazioni di vitamina A.
- Salmone, cavolfiore, uova, fagioli.
Questi ed altri cibi contengono una
vitamina del gruppo B, la
colina, importante per la sintesi del collagene. La
glicina, prodotta a partire dalla colina, è l’unico aminoacido che ha una struttura tale da poter occupare il ruolo di aminoacido interno nell’elica del collagene.
Rischi e controindicazioni
Il collagene, essendo una proteina presente naturalmente nell’organismo,
non ha controindicazioni e non comporta rischi per la salute. I rischi possono essere connessi ai trattamenti utilizzati, alle modalità di esecuzione degli stessi trattamenti o alla presenza di elementi nocivi o allergeni in una o più sostanze adoperate insieme alle soluzioni a base di collagene.
Nei trattamenti di filler collagene gli effetti indesiderati sono legati alla reazione all’iniezione e all’ago e rappresentati da rossore o gonfiore. Stesso discorso per le creme: alcuni dei componenti possono provocare irritazione e rossore.
Fonti:
- Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.