L’invecchiamento cutaneo è il risultato di un processo fisiologico di invecchiamento cellulare. I principali segni iniziano a comparire intorno ai 40 anni, ma in realtà i processi metabolici che li determinano iniziano ad innescarsi già dopo i 25 anni.
I principali segni dell’invecchiamento cutaneo sono:
- Comparsa delle rughe: le rughe di espressione compaiono anche in età giovane, ma sono molto meno accentuate, perché la pelle è più idratata ed elastica. Andando avanti con l’età, queste rughe si fissano e i solchi diventano più accentuati;
- Lassità cutanea e perdita di elasticità tissutale: una pelle giovane è tonica ed elastica. Questo grazie in particolare a due proteine del derma, il collagene e l’elastina, che formano una rete che dà sostegno e riempimento all’epidermide. Il nostro organismo però, gradualmente, decide di produrre meno collagene e meno elastina. Questo deficit si traduce in una perdita di elasticità, in una “caduta” dei tessuti verso il basso e in uno “svuotamento” dei volumi degli stessi;
- Disidratazione: la pelle adulta è più secca di quella giovane. Non a caso a 20 anni ci basta applicare una crema idratante leggerissima mentre invece a 40 ci occorrono più prodotti, più nutrienti e più specifici. L’epidermide con l’età tende ad assottigliarsi, così come si assottiglia il film idrolipidico superficiale che protegge il tessuto dall’aggressione di fattori esterni come sole, freddo, vento, ecc. Questo fa sì che la pelle vada incontro con maggiore facilità a disidratazione, diventando più secca e rugosa.
Un altro componente fondamentale della pelle, in particolare del derma, è l’
acido ialuronico: un gel nel quale sono immerse cellule, collagene ed elastina. L’acido ialuronico è una molecola che ha la straordinaria
capacità di legare a sé tantissime molecole di acqua, e conferisce alla pelle turgore, elasticità e morbidezza.
Anche la concentrazione di acido ialuronico nel derma diminuisce con l’età, contribuendo così alla comparsa dei segni dell’invecchiamento cutaneo.
Questo è uno dei principali motivi per cui, negli ultimi anni, in medicina estetica viene utilizzato proprio l’acido ialuronico per contrastare i segni dell’invecchiamento. Sostanza
naturalmente presente nell’organismo, e per questo ampiamente tollerabile e facilmente riassorbibile.
Le
microinieizioni a base di acido ialuronico aiutano a prevenire l’invecchiamento cutaneo nelle pelli più giovani e a sopperire la naturale carenza nelle pelli più adulte, con un effetto ringiovanente del volto.
SkinSaver e SkinBooster: cosa sono?
SkinSaver e SkinBooster sono entrambi
trattamenti di medicina estetica non invasiva che utilizzano come base l’
acido ialuronico per prevenire e contrastare l’invecchiamento cutaneo.
L’acido ialuronico ha dimostrato, nel corso di numerosi anni di utilizzo, di avere non solo delle ottime qualità come filler, con un effetto riempitivo naturale e di ottima durata; studi e pubblicazioni scientifiche hanno dimostrato una sua azione specifica nella idratazione del tessuto dermico, nella stimolazione di vari gruppi cellulari a migliorare la propria attività, tra i quali in assoluto i fibroblasti, le cellule responsabili della produzione di collagene ed elastina, due sostanze fondamentali per una architettura sana della nostra pelle.
Il trattamento SkinSaver
La composizione dello SkinSaver è diversa rispetto allo SkinBooster perché
all’acido ialuronico unisce una importante quantità di glicerolo, ampliando la
capacità idratante e la permanenza di
effetto stimolante nel tempo. Se da un lato, l’acido ialuronico restituisce al viso idratazione, tono, morbidezza ed elasticità, dall’altro il glicerolo agisce ottimizzando e prolungando tale effetto. Esso infatti agisce favorendo l’assorbimento dell’acqua a partire dagli strati più profondi verso quelli più superficiali, mantenendo così la pelle idratata.
È da considerarsi un vero e proprio
trattamento medico finalizzato a migliorare e mantenere le buone qualità di una pelle sana; agisce
prevenendo i primi segni dell’invecchiamento cutaneo legato a fenomeni di rallentamento del metabolismo cellulare, che, tra le sue funzioni, produce e sostiene il ricambio del collagene e delle altre sostanze che mantengono struttura tonicità ed elasticità della pelle; migliorandone le capacità e la reattività fisiologiche ne
aumenta la resistenza anche a quegli agenti che dall’esterno si alleano con il passare del tempo inducendo l’invecchiamento cutaneo.
Previene e cura i primi danni già provocati, consentendo una azione di recupero delle fisiologiche funzioni anti-invecchiamento.
I benefici
Lo SkinSaver
previene e, quando necessario,
corregge la riduzione di
tono ed elasticità, la
perdita di idratazione, di
trofismo della matrice extracellulare del derma, stimolando cellule e matrice a ripristinare e mantenere la loro fisiologica attività nel tempo, conservando in salute la struttura architettonica e funzionale della pelle.
A chi è indicato
Alle
donne in giovane e giovanissima età, proprio per la sua funzione globale di stimolazione preventiva; in questo caso un piano di trattamento personalizzato può prevedere anche tre-quattro sedute distribuite nell’arco di un anno.
Alle
persone che già mostrano i primi segni di invecchiamento cutaneo: rughe molto fini, leggere increspature della pelle, segni di scarsa idratazione dei tessuti, iniziale perdita di tono e di elasticità cutanea; per questi soggetti un primo trattamento composto da tre sedute sequenziali, ovvero una seduta al mese per tre mesi, seguite da sedute di mantenimento e rinforzo, una ogni tre mesi, in base al problema iniziale e alla risposta del singolo paziente, sempre con la possibilità di personalizzare il trattamento verificando il raggiungimento degli obiettivi caso per caso.
Buoni risultati si ottengono anche nel
trattamento delle piccole cicatrici, esiti di acne, varicella, piccola chirurgia eradicante.
I risultati
I risultati del trattamento con lo SkinSaver, già
riscontrabili dopo le prime due-tre sedute, sono la manifestazione, visibile e leggibile sul volto della paziente, dei benefici a livello dei vari strati del tessuto cutaneo, dei vari gruppi cellulari coinvolti e della matrice extracellulare; il viso risulta essere più luminoso, la
pelle più idratata, più tonica, più elastica, in ultima analisi
più giovane e sana. Un adeguato piano di mantenimento periodico della intensa stimolazione provocata dallo SkinSaver consente di mantenere a lungo nel tempo la “protezione anti-invecchiamento” della nostra pelle, con ottima soddisfazione per il paziente e per il medico.