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Viso invecchiato: differenza tra filler liftante e volumizzante

Viso invecchiato: differenza tra filler liftante e volumizzante


Ultima modifica Gio 06/02/2025 | Dott. Guido Maronati

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L'invecchiamento del volto è un processo naturale che coinvolge diversi strati della pelle e delle strutture sottostanti. Con il passare degli anni, la pelle perde elasticità e compattezza a causa della diminuzione di collagene, elastina e acido ialuronico. Inoltre, i volumi del viso tendono a ridursi, specialmente nelle aree come le guance, le tempie e la mandibola, mentre la gravità favorisce lo spostamento verso il basso di alcuni tessuti. Questi cambiamenti possono portare a un aspetto stanco o invecchiato, con la comparsa di pieghe, rughe e perdita di definizione nei contorni del viso.

Grazie ai progressi nella medicina estetica, è possibile affrontare questi segni del tempo con trattamenti ringiovanimento viso, mirati che restituiscono al viso un aspetto più fresco e giovane. Due approcci fondamentali per intervenire sull'invecchiamento del volto sono i filler liftanti e i filler volumizzanti. Sebbene abbiano obiettivi e modalità d'azione differenti, entrambi svolgono un ruolo cruciale nella medicina estetica moderna. Vediamo più da vicino le caratteristiche di questi trattamenti e le loro principali differenze.

Viso invecchiato: le cause


L'invecchiamento del volto non è solo una questione di rughe superficiali, ma un processo complesso che coinvolge:
  1. La pelle: con il tempo, la pelle diventa più sottile, perde idratazione e si formano le rughe. Questo avviene a causa di una riduzione delle proteine strutturali, come collagene ed elastina, e dell'acido ialuronico, una molecola fondamentale per mantenere la pelle elastica e idratata.
  2. Il tessuto sottocutaneo: lo strato di grasso sotto la pelle si riduce e si sposta, portando a una perdita di volume in alcune aree del viso, come le guance e le tempie.
  3. Le ossa facciali: con l'età, anche la struttura ossea del viso subisce cambiamenti, contribuendo a una perdita di definizione nei contorni del volto.
  4. I legamenti di sostegno: i legamenti che ancorano i tessuti si rilassano, favorendo lo spostamento dei volumi verso il basso.
Questi cambiamenti si manifestano in modi diversi da persona a persona, ma generalmente portano a un viso meno definito, svuotato e con segni di cedimento.

Il processo di invecchiamento del viso è influenzato, inoltre, da una combinazione di fattori intrinseci ed estrinseci. Tra le cause principali, c’è la naturale riduzione della produzione di collagene ed elastina, proteine fondamentali per mantenere la pelle elastica e compatta.

Con il passare del tempo, si osserva anche una diminuzione del tessuto adiposo sottocutaneo, che contribuisce alla perdita di volume e tonicità. A questi fattori biologici si aggiungono le influenze ambientali, come l'esposizione ai raggi UV, l'inquinamento e lo stress ossidativo, che accelerano il processo di fotoinvecchiamento. Abitudini quotidiane come una dieta poco equilibrata, il fumo e il consumo eccessivo di alcol possono peggiorare ulteriormente l'aspetto della pelle, così come la disidratazione e una scarsa routine di cura del viso. Il risultato è un viso che appare più segnato, con rughe, macchie e perdita di luminosità.

Cosa sono i filler liftanti?


I filler liftanti sono progettati per restituire tensione e supporto ai tessuti del viso. Si tratta di trattamenti a base di acido ialuronico con una formulazione specifica che permette loro di essere altamente coesivi e di offrire un effetto lifting. Questi filler sono particolarmente indicati per:
  • Sollevare i tessuti rilassati: ad esempio, contrastare la caduta delle guance o sollevare gli angoli della bocca.
  • Ridefinire i contorni del viso: come la linea mandibolare o gli zigomi.
  • Trattare pieghe profonde: come le pieghe nasolabiali e le rughe della marionetta.
Grazie alla loro capacità di fornire sostegno meccanico, i filler liftanti sono ideali per le persone che presentano segni di cedimento del viso, senza però richiedere un aumento significativo dei volumi. L'obiettivo è ripristinare un aspetto più tonico e definito, preservando la naturalezza del viso.

Cosa sono i filler volumizzanti?


I filler volumizzanti, invece, sono progettati per ripristinare i volumi persi. Anche questi trattamenti si basano sull'acido ialuronico, ma la loro formulazione è pensata per essere più densa e resistente, consentendo di aggiungere volume in modo duraturo e stabile. L’elevata elasticità e plasticità, li rendono ideali per volumizzare e migliorare la proiezione del volto.

Questi filler sono particolarmente indicati per:
  • Riempire aree svuotate: come le guance, le tempie o la regione periorbitale.
  • Creare definizione: ad esempio, accentuare gli zigomi.
  • Ritoccare il profilo del viso: migliorando l'armonia complessiva attraverso il ripristino delle proporzioni.
I filler volumizzanti sono perfetti per le persone che desiderano un effetto più evidente in termini di riempimento e definizione, rispettando l’espressività del volto. 

Differenze principali tra filler liftanti e volumizzanti


Sebbene entrambi i trattamenti si basino sull'acido ialuronico e abbiano l'obiettivo comune di migliorare l'aspetto del viso, ci sono alcune differenze chiave tra filler liftanti e volumizzanti:
  1. Funzione principale:
    • I filler liftanti sono progettati per sollevare e sostenere i tessuti, contrastando i segni di cedimento.
    • I filler volumizzanti sono studiati per riempire e ripristinare i volumi persi.
  2. Formulazione:
    • I filler liftanti si distinguono per elevata coesività e viscosità.
    • I filler volumizzanti sono caratterizzati da elevata elasticità e plasticità, perfetti per modellare e riempire.
  3. Aree di applicazione:
    • I filler liftanti sono utilizzati principalmente in zone come le guance, la linea mandibolare e le pieghe nasolabiali.
    • I filler volumizzanti trovano applicazione nelle guance, nelle tempie, negli zigomi.
  4. Risultato desiderato:
    • I filler liftanti offrono un effetto più sottile e mirato a ripristinare la tonicità e i contorni.
    • I filler volumizzanti producono un risultato più evidente in termini di pienezza e proporzioni.

Scegliere il trattamento giusto


La scelta tra un filler liftante e uno volumizzante dipende dalle esigenze specifiche del paziente e dagli obiettivi estetici. Un'accurata valutazione da parte di un medico estetico esperto è fondamentale per determinare il trattamento più adatto. 

Ad esempio, un paziente potrebbe beneficiare di un filler liftante per sollevare le guance e definire la mandibola, mentre un filler volumizzante potrebbe essere utilizzato per riempire le tempie o aumentare la proiezione degli zigomi. Questo approccio combinato permette di ottenere un risultato naturale e personalizzato, migliorando l'aspetto del viso senza stravolgerne le caratteristiche.

I filler liftanti e volumizzanti rappresentano due strumenti preziosi nella medicina estetica moderna per contrastare i segni dell'invecchiamento del volto. Comprendere le differenze tra i due tipi di trattamenti è essenziale per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Con il supporto del medico estetico, è possibile ripristinare l'armonia e la freschezza del viso, affrontando sia il cedimento dei tessuti che la perdita di volume in modo efficace e naturale.

 

 

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Maronati Guido

Autore

Chirurgia plastica,Medicina estetica

Monza (MB)


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