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Filler e Fili in Medicina Estetica

Filler e Fili in Medicina Estetica


Mar 05/01/2016 | Dott. Tania Basile

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I filler e i fili biostimolanti/tensori sono sempre più usati, anche in combinazione con altri trattamenti, per correggere i danni provocati dall’invecchiamento cutaneo.


Questi trattamenti consentono di avere dei risultai naturali che mantengono l’armonia del viso senza stravolgerne i connotati.


I filler ed i fili possono essere combinati con altri trattamenti, per ottenere dei risultati più duraturi.
Trattamenti come peeling, biostimolanti, radiofrequenza e ultrasuoni possono facilmente combinarsi con filler e fili, ma solo il medico sarà in grado di definire un piano personalizzato.


 


Filler, Fili e le altre combinazioni in Medicina Estetica


I filler hanno rivoluzionato la Medicina estetica, il loro uso ha consentito e consente a moltissime persone di correggere inestetismi e di prevenire i segni dell’invecchiamento.


Il filler sono il trattamento di medicina estetica più usato per il ringiovanimento del viso perché:



  • efficaci

  • facili da usare

  • i risultati visibili

  • donano un aspetto naturale

  • danno grande soddisfazione

  • sono volumizzanti

  • sono degli ottimi idratanti

  • con altri trattamenti ( medicina estetica e chirurgia).migliorano i risultati ottenuti

  • Sono riassorbibili

  • Si integrano ai tessuti

  • migliorano il sostegno e la texture della pelle.


 


Filler e fili: risultati temporanei


I filler sono temporanei, se ne deve essere consapevoli sin dall’inizio. La temporaneità può essere anche interpretata come un vantaggio, perché consente di adattare il trattamento ai cambiamenti che la pelle subisce fisiologicamente. L’invecchiamento è inevitabile, ma I filler e i fili in combinazione con altri trattamenti, possono contribuire a rallentare la comparsa dei segni dell’età sulla pelle del viso.


Per le pelli più giovani si potranno usare i filler (biorivitalizzazione iniettiva) e peeling chimici per trattamenti rigeneranti. Per pelli più mature si potranno usare i filler a base di idrossiapatite di calcio o i fili di trazione per un’azione di lifting non chirurgico, per risollevare la pelle cadente.


Tanti percorsi per un unico risultato: ringiovanire il volto, per un’espressione fresca e naturale.


 


Filler e fili: come combinare vari trattamenti


In genere i filler e la tossina botulinica sono i primi trattamenti cui si ricorre.


Sono trattamenti iniettabili, che usano sostanze biologiche di ultima generazione di altissima qualità.


Dopo aver corretto l’espressione dello sguardo e i volumi, si passa al trattamento profondo della pelle con rassodamento e bioristrutturazione.


Sottoporsi a dei trattamenti combinati richiede qualche attenzione ecco alcuni consigli:



  • seguire uno stile di vita adeguato

  • esposizione ai raggi solari da evitare, e nel caso in cui ci si espone è bene applicare una buona protezione

  • Evitare anche il fumo

  • Evitare gli alcolici

  • Seguire un’alimentazione sana e corretta

  • Rispettare i controlli periodici

  • monitorare per ottenere e mantenere i risultati stabiliti


 


Il ringiovanimento del volto con Filler, fili e altri trattamenti combinati


Perché si usa la medicina estetica? per stare meglio con se stessi, senza però stravolgere i tratti del volto, questi trattamenti devono mantenere l’armonia e i lineamenti naturali.


Come si procede nel percorso del ringiovanimento del volto?


Il volto viene diviso in 3 parti, ognuna con delle caratteristiche proprie e che richiede trattamenti mirati ed adeguati all’anatomia e alla struttura della pelle.



  1. La fronte e la parte superiore

  2. La parte centrale del viso

  3. La parte inferiore


Come si tratta la fronte?


Sulla fronte si formano con il tempo le rughe, che possono alterare la naturalezza e freschezza dello sguardo conferendogli un’espressione accigliata e triste.


Le combinazioni per trattare queste rughe possono essere diverse, tra le più usate:



  • filler viso

  • la tossina botulinica

  • blefaroplastica non chirurgica

  • blefaroplastica chirurgica


Come si tratta la parte centrale del viso?


la parte centrale del volto richiede un approccio diverso, perché si dovranno ripristinare i volumi persi, conferendo al viso un’espressione stanca e triste.


Si potranno usare:



Come si tratta la parte inferiore del viso?


In questa zona del viso i tessuti e la pelle cadono verso il basso, l’espressione del volto viene compromessa.  I trattamenti estetici in questa zona sono:



  • i fili di biostimolazione o di trazione

  • ultrasuoni micro-focalizzati


 


I risultati dei trattamenti combinati con filler e fili


I migliori risultati sono quelli di un volto naturale ed armonico. Il percorso dura nel tempo ed è basato anche sulla fiducia che si instaura tra il medico e il paziente.


Questo processo consente anche di ritardare il più possibile un eventuale intervento di chirurgia estetica.


 


 


 


 


 


 


 


 

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