Dom 23/08/2015 | Dott. Carlo Giovanni Barberis
Uno dei trattamenti più importanti per il ringiovanimento del volto è la biorivitalizzazione, una vera e propria cura per far tornare la pelle del viso bella e radiosa e rallentare il processo di invecchiamento.
L'obiettivo della biorivitalizzazione è quello di ripristinare il grado di idratazione e di tonicità che diminuisce progressivamente dai 20-25 anni, età in cui la pelle inizia a perdere acido ialuronico al ritmo quasi dell'1% all'anno. Arrivati ai 40-45 anni abbiamo già perso quasi un terzo dei nostri tessuti e buona parte dell'idratazione che le cellule di acido ialuronico garantiscono.
In cosa consiste la biorivitalizzazione
La biorivitalizzazione è un trattamento dai risultati molto naturali perchè non va a modificare in alcun modo i volumi del viso del paziente. Si effettua in genere un ciclo di più sedute, normalmente 3 a caduta mensile e durante ciascuna di esse si inietta dell'acido ialuronico liquido a livello subdermico tramite piccole punture simili alla mesoterapia.
Grazie alla sua naturale capacità di attrarre acqua, l'acido ialuronico riesce a ripristinare il corretto grado di idratazione nei tessuti in cui viene iniettato. La biorivitalizzazione stimola inoltre la produzione da parte dei fibrobalsti di collagene e fibre elastiche, le proteine strutturali della pelle che la rendono più tonica e compatta. L'aspetto del viso viene così riportato ad uno stato più simile a quello dell'età giovanile in maniera del tutto naturale, senza cambiamenti di volumi o distorsione dei tratti somatici.
L'età giusta per il trattamento
La biorivitalizzazione è un trattamento valido a qualsiasi età, ma produce effetti leggermente diversi a seconda della condizione di partenza di ogni paziente.
In giovane età chiaramente i risultati non saranno molto eclatanti perchè la perdita di idratazione non sarà ancora molto significativa. La biorivitalizzazione permette in in questo caso di ritardare notevolmente l'invecchiamento dei tessuti e mantenere stabile nel tempo la presenza di acido ialuronico e la conseguente produzione di collagene ed elastina.
In età più avanzata il risultato è molto più evidente perchè si parte da una condizione di invecchiamento più avanzata in cui i tessuti sono visibilmente deteriorati.
Dopo la biorivitalizzazione
Il trattamento è semplice e veloce. Si svolge in circa 15-20 minuti e, come abbiamo già detto, consiste in piccole iniezioni per cui il downtime per il paziente è veramente minimo.
Non ci sono particolari prescrizioni da osservare dopo la biorivitalizzazione tranne quella di non esporsi a fonti di calore per i 2-3 giorni succesivi al trattamento. Il paziente può immediatamente truccarsi, applicare delle creme sul viso e lavarlo senza alcun problema.
Nell'ambito della mia esperienza lavorativa la biorivitalizzazione rappresenta non solo un valido trattamento per migliorare la bellezza e l'idratazione del volto, ma anche un importante supporto a
una serie di trattamenti iniettabili più classici come i filler o la tossina botulinica.
I risultati della biorivitalizzazione sono molto interessanti sia quando il trattamento viene eseguito da solo, sia quando è inserito in un protocollo combinato di ringiovanimento.
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Chirurgia plastica, Medicina estetica
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