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Idrossiapatite di calcio: metodica per collo e décolleté, ma non solo
Lun 11/11/2024 | Dott. Giustina Buscemi
L’idrossiapatite di calcio è una sostanza che stimola la rivitalizzazione della cute e la produzione di fibre di collagene. Agisce soprattutto sulla lassità e sull’elasticità cutanea.
L’iniezione di idrossiapatite di calcio - sostanza presente nel nostro organismo a livello delle ossa - è una valida procedura soprattutto per rivitalizzare zone quali il collo e il décolleté, aree fino ad oggi non trattate in modo adeguato e anche trascurate. In particolare, è proprio il décolleté la zona del corpo che più rivela l’età e questo vale soprattutto per le donne.
I motivi principali sono due
Il primo, sta nelle caratteristiche della pelle nella zona del décolleté, che risulta mediamente più sottile e più sensibile rispetto a quella del volto, per cui più suscettibile ai fattori di stress ambientali.
Il secondo dipende invece solo da noi e dalle nostre abitudini: quante volte includiamo collo e décolleté nella nostra routine quotidiana di skincare? Molto probabilmente questo avviene raramente, per cui i segni dell’invecchiamento compaiono prima sul décolleté piuttosto che sul viso, semplicemente perché lo curiamo molto meno. Ecco perché la pelle risulta più sottile e più sensibile rispetto a quella del volto, per cui anche più suscettibile ai fattori di stress ambientali.
Se la paziente interviene sul viso, è ovvio che deve fare qualcosa anche sul collo e sul décolleté, punti che possono essere trattati efficacemente con il filler a base di idrossiapatite di calcio e carbossimetilcellulosa.
Il collagene prodotto in seguito al trattamento, oltre a consolidare e a mantenere nel tempo il risultato raggiunto, regala alla pelle, nella zona interessata, consistenza, elasticità e tonicità. La metodica ha un effetto di riempimento, ma anche di distensione e stimolazione sull’area trattata; inoltre consente all’individuo di tornare in breve tempo alle normali attività quotidiane.
L’idrossiapatite di calcio regala un effetto “liftante” e migliora la qualità della pelle.
Infatti, grazie alla sua composizione in microsfere, consente di stimolare i fibroblasti, le cellule deputate alla produzione di collagene ed elastina. Va ricordato che è un filler riassorbibile, quasi privo di effetti collaterali e anche di una buona durata nel tempo. Il trattamento fornisce un immediato effetto di riempimento, riducendo l'aspetto delle rughe e delle linee sottili. Inoltre, può essere applicato tutto l’anno senza alcuna controindicazione circa l’esposizione ai raggi solari.
La tecnica consente di vedere i primi risultati nel giro di un mese dopo aver effettuato la prima infiltrazione. Sul corpo, la metodica è efficace anche all’interno delle braccia e delle cosce. Sia per il viso che per il corpo, il trattamento può iniziare – a scopo preventivo - anche a 30 anni, dipende dalla qualità della pelle della persona. Questa metodica può essere abbinata con altri “iniettabili”: buoni risultati si ottengono con la come tossina botulinica e l’acido ialuronico.
Gli uomini ricorrono a questa procedura per dare un effetto naturale al viso, al profilo mandibolare e agli zigomi allo scopo di contrastare la lassità che fa scivolare i tessuti verso la parte bassa del volto. A fine trattamento queste zone risulteranno essere più “sagomate”, grazie anche a questa sostanza che, nell’esecuzione, si distingue per la maneggevolezza nell’uso.
In collaborazione con Francesca Frediani e Stefania Bortolotti
Autore
Medicina estetica
Acireale (CT)
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