Sorriso gengivale: come risolvere il problema con il filler

Il filler per il sorriso gengivale è una procedura estetica che utilizza materiali di riempimento, come l'acido ialuronico, per correggere questo inestetismo  e migliorare l'armonia del viso. Indicato per chi presenta eccessiva esposizione gengivale durante il sorriso, il trattamento prevede l'iniezione di filler nei tessuti tra il labbro ed il naso a seconda della necessità. I risultati sono un sorriso più equilibrato e armonioso e costruire la giusta proporzione tra denti e gengive. La procedura è minimamente invasiva e costituisce una valida alternativa a interventi di chirurgia maxillo-facciale, gengivectomia estetica e riposizionamento del labbro.

Introduzione

Il sorriso gengivale, caratterizzato da una significativa esposizione delle gengive durante il sorriso, non costituisce una condizione patologica, ma spesso può generare preoccupazioni sotto il profilo psicologico legate all'aspetto estetico del sorriso. Questa peculiarità anatomica, influenzata da diversi fattori come la conformazione delle gengive, la posizione dei denti e l'attività muscolare del viso, può incidere sull'autostima e sulla percezione individuale della propria immagine.

Prima dell'avvento del filler per il sorriso gengivale, le soluzioni disponibili erano spesso invasive, coinvolgendo interventi chirurgici e procedimenti più complessi. Tuttavia, con l'evoluzione della medicina estetica, il filler ha introdotto un'alternativa meno invasiva e più accessibile per correggere il sorriso gengivale, offrendo risultati estetici apprezzabili e contribuendo a mitigare le preoccupazioni psicologiche associate a questa caratteristica del sorriso.

Cos’è il sorriso gengivale

Il sorriso gengivale, o gummy smile, è una condizione anatomica caratterizzata da una porzione considerevole delle gengive che diviene visibile durante il sorriso. Tale esposizione, comunemente attribuita a vari fattori anatomici e muscolari, contribuisce a una percezione distorta della proporzione tra i denti, le gengive e la morfologia del viso.

Dal punto di vista medico, questa condizione può derivare da una combinazione di elementi, inclusi ma non limitati alla conformazione delle gengive, alla lunghezza dei denti, alla posizione degli stessi e all'attività muscolare del volto. L'eccessiva esposizione gengivale può influenzare negativamente l'estetica del sorriso, suscitando spesso preoccupazioni estetiche e psicologiche da parte del paziente.

Cause del sorriso gengivale

Il sorriso gengivale può essere attribuito a diversi fattori anatomici e comportamentali. La conformazione delle gengive, delle labbra e dei denti può influenzare l'estetica del sorriso, portando a un'eccessiva esposizione gengivale durante l'atto di sorridere.

Tra le cause più comuni del sorriso gengivale figurano:

• Anatomia delle gengive (eruzione passiva alterata, ad esempio)


• Gengivite


• Posizione dei denti


• Anomalie del labbro superiore


• Sviluppo eccessivo dell’osso mascellare (malocclusione)


• Iperattività del labbro superiore

Capire tali motivazioni riveste un ruolo essenziale nel valutare i pazienti e nel determinare le opzioni terapeutiche più idonee per correggere il sorriso gengivale e per migliorare l'aspetto estetico complessivo della loro espressione.

Filler per il sorriso gengivale

Il filler per il sorriso gengivale è una tecnica utilizzata nella medicina estetica, concepita per mitigare gli inestetismi del sorriso gengivale con un approccio meno invasivo rispetto alle alternative diffuse in passato. Attraverso l'impiego di sostanze riempitive, prevalentemente acido ialuronico, il trattamento mira a correggere l'eccessiva esposizione gengivale, promuovendo una più armoniosa visione del volto.

La sostanza più adoperata per questo tipo di trattamento è l’acido ialuronico. Quest’ultimo, utilizzato per la sua biocompatibilità e per la capacità di conferire volume in maniera controllata, rappresenta il principale agente di riempimento impiegato. È un elemento assolutamente naturale e riassorbibile dall’organismo senza alcun effetto collaterale. Questo aspetto rende l’intervento reversibile e allo stesso per aumentarne l’effetto nel tempo necessità di nuovi trattamenti periodici.

La procedura, generalmente rapida, può essere condotta in ambiente ambulatoriale, minimizzando i tempi di recupero. La tecnica è eseguita mediante iniezione di filler nelle specifiche regioni gengivali, un processo eseguito con estrema precisione al fine di regolare l'esposizione gengivale durante il sorriso e non provocare conseguenze ai muscoli presenti nel distretto.

In netto contrasto con le metodologie più invasive adottate in epoche passate, il filler per il sorriso gengivale si presenta come un'alternativa ben tollerata e minimamente invasiva, caratterizzata da minori disagi e tempi di recupero abbreviati. La sua versatilità lo rende particolarmente adatto a un'ampia casistica di pazienti desiderosi di raffinare l'aspetto del proprio sorriso.

Candidati ideali per il trattamento

Determinare l'idoneità al filler per il sorriso gengivale implica una valutazione attenta di vari fattori, garantendo che il trattamento risponda alle esigenze estetiche del paziente. Innanzitutto, è importante valutare l’entità del problema e il quadro clinico del paziente. Il filler per il sorriso gengivale rimane una pratica applicabile su di una larga platea di soggetti che presentano una eccessiva esposizione gengivale sia per la natura del cavo orale sia per un ridotto sviluppo del tessuto del labbro superiore e dell’area circostante.

I candidati ideali per il filler del sorriso gengivale sono individui con:

• Eccessiva esposizione gengivale


• Malocclusione, morso profondo ed altri problemi dentali


• Tessuto labiale e periorale ridotto

Identificare i candidati appropriati è cruciale per garantire risultati soddisfacenti e minimizzare i rischi potenziali. La selezione oculata di individui basata su criteri chiave contribuisce a ottimizzare l'efficacia del filler per il sorriso gengivale come soluzione estetica personalizzata.

Il trattamento

Il trattamento con filler per il sorriso gengivale è caratterizzato da fasi dettagliate, mirate a garantire risultati estetici ottimali e un'esperienza del paziente confortevole. Prima dell'inizio del trattamento, il paziente viene adeguatamente preparato, spiegando la procedura e rispondendo a eventuali domande o preoccupazioni. A seconda della sensibilità individuale, può essere somministrata un'anestesia locale per minimizzare eventuali disagi durante l'iniezione del filler. Il filler, comunemente a base di acido ialuronico, viene iniettato con precisione nelle aree previamente identificate durante la consultazione.

Il medico estetico utilizza tecniche iniettive avanzate per garantire un posizionamento accurato e una distribuzione uniforme del filler. Durante la procedura, il paziente e il professionista collaborano attivamente per valutare i risultati in tempo reale, consentendo eventuali aggiustamenti immediati se necessario. Una volta raggiunto il risultato desiderato, la procedura viene completata con la massima precisione. Le zone trattate vengono delicatamente massaggiate per garantire una distribuzione uniforme del filler.

Dopo il trattamento, il paziente riceve indicazioni dettagliate sulla cura post-operatoria e sulle attività da evitare nelle ore e nei giorni successivi. È programmato un follow-up per monitorare la guarigione, valutare la soddisfazione del paziente e, se necessario, apportare eventuali correzioni. Inoltre, a causa della natura dei filler utilizzati, soprattutto l’acido ialuronico, è necessario che la procedura venga ripetuta a distanza di 4-6 mesi al fine di preservarne il risultato estetico.

 

In collaborazione con Pasquale Ambrosio

Fonti:

• Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.


• Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.


• Arun K. Garg, Renato Jr. Dermal Filler for Dental Professionals. Quintessence Publishing, 2021.

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