Rinofiller naso: trattamento non chirurgico

Il rinofiller è un trattamento non chirurgico, di medicina estetica, finalizzato al rimodellamento e alla correzione del profilo nasale. La tecnica prevede la correzione della morfologia nasale senza incisioni e modificazioni delle strutture ossee e cartilaginee. L’obiettivo è raggiunto con l’utilizzo di filler biologicamente compatibili e anallergici.

Introduzione

Gli inestetismi del profilo nasale rappresentano un problema comune e diffuso, tuttavia il ricorso alla chirurgia è spesso rifiutato sia per l’invasività che per i costi elevati. Il rinofiller, a tal proposito, offre la possibilità di ottenere risultati soddisfacenti senza il ricorso alla chirurgia.

Sebbene sia una tecnica che ha avuto una diffusione costante solo negli ultimi anni, il rinofiller era già noto nell’800. All’epoca, le sostanze utilizzate, però, si dimostrarono tossiche e dannose per l’uomo tanto da limitarne l’uso. La sostanza maggiormente utilizzata in principio era la paraffina, sostanza nociva ricavata dal petrolio.

Il perfezionamento della tecnica attuale risale agli anni ’80, quando l’attenzione dei ricercatori si concentrò sull’elaborazione di un metodo non chirurgico per la correzione del profilo nasale ponendo le basi del lifting nasale.

Come funziona il rinofiller naso?

Il rinofiller, o rinoplastica non chirurgica, è una tecnica di medicina estetica utilizzata per la correzione degli inestetismi del profilo nasale. La modifica della morfologia del naso è eseguita mediante l’ausilio di filler, sostanze capaci si modificare la distribuzione della cute modificandone i tratti. Le sostanze, anallergiche e riassorbibili, sono iniettate nelle aree individuate eliminando e modellando, ad esempio, gobbe nasali, disegno delle narici e alzando, o abbassando, la punta del naso.

Le metodologie utilizzate per iniettare i filler sono principalmente due: le microiniezioni e la tunnellizzazione. Quest’ultima è eseguita creando un percorso sottocutaneo con cannule e aghi con rilascio della sostanza riempitiva nel percorso di uscita dell’ago.

Chi può fare il rinofiller naso?

Il rinofiller si rivolge a coloro che vogliono intervenire sui lineamenti del naso in modo non chirurgico, senza rischi e con tempi di recupero rapidi. È importante allineare le proprie aspettative con i risultati illustrati dal medico che esegue l’intervento. Il rinofiller, difatti, non può ridurre le dimensioni del naso poiché non agisce sulle strutture ossee e cartilaginee, ne è deputato a incisioni o riduzioni della cute.

Nonostante sia una tecnica non invasiva e non chirurgica, il rinofiller non è indicato per soggetti con:

• Disturbi della coagulazione del sangue


• Allergie e/o ipersensibilità ai filler o ai suoi componenti

Inoltre, il rinofiller è sconsigliato in caso di:

• Gravidanza e allattamento


• Patologie cardiovascolari


• Patologie psichiatriche


• Infezioni e malattie della pelle


• Uso di anticoagulanti


• Predisposizione ai cheloidi

Nel caso di utilizzo di alcuni farmaci, come anticoagulanti e antinfiammatori, è possibile sospendere, su valutazione medica, la terapia 15 giorni prima del trattamento. Nello stesso periodo di tempo è indicato sospendere trattamenti laser o con luce pulsata per ridurre i rischi di risposte infiammatorie.

Quanto dura l' intervento di  rinofiller naso?

Il trattamento ha una durata compresa tra i 15 ed i 30 minuti. Mezz’ora prima di procedere il medico procede, se necessario o richiesto, ad anestetizzare la zona con crema o iniezione anestetica. Dopo l’intervento si possono riprendere le normali attività evitando l’esposizione solare, le lampade ed i lettini abbronzanti e la manipolazione del naso almeno per la prima settimana.

I filler riassorbibili hanno una durata che varia dai 9 ai 16 mesi per cui è necessario ripetere l’operazione periodicamente per mantenerne i benefici. La durata dell’effetto è determinata, inoltre, dalla predisposizione dei singoli individui e dalle specifiche aree trattate.

Il rinofiller naso è doloroso?

La dolorosità dell’intervento è strettamente legata all’utilizzo o meno di anestetici. Nel caso di rinofiller senza anestesia è possibile avvertire dolore, anche intenso, per la durata dell’intervento e nelle ore successive. Gli effetti indesiderati, come ecchimosi ed edema sono transitori e destinati a scomparire entro le 48 ore.

Sostanze utilizzate per il rinofiller

I filler utilizzati nel rinofiller sono numerosi e con caratteristiche differenti. Nella maggior parte dei casi, i medici estetici utilizzano acido ialuronico che garantisce un effetto naturale e non presenta rischi di reazioni allergiche. Oltre all’acido ialuronico, è diffuso l’utilizzo di tossina botulinica, idrossiapatite di calcio e acido poli-L-lattico.

Quanto costa un filler naso?

Il costo del filler rappresenta uno dei principali punti di forza del trattamento. Rispetto alla rinoplastica, difatti, il rinofiller può essere eseguito con costi compresi tra 300 e 600 euro. Il costo è influenzato dalla specifica area da trattare e, nel complesso, dai risultati finali desiderati.

Benché sia un intervento ambulatoriale è importante rivolgersi a strutture e/o professionisti qualificati al fine di evitare risultati controproducenti e rischi per la salute.

 

In collaborazione con Pasquale Ambrosio

 

Fonti:

• Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.


• Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.


• Davide D’amico, Manuale di Chirurgia Generale. Piccin 2018.


• Nicolò Scuderi, Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica, Piccin, 2014.


• Alberto Carati, Il naso tra medicina estetica e chirurgia plastica,

 

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