Accesso
Dottori
Rinofiller: il trattamento e la sua efficacia in medicina estetica

Rinofiller: il trattamento e la sua efficacia in medicina estetica


Mar 26/09/2023 | Dott. Marina Marchesotti

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

L'evoluzione continua della medicina estetica ha portato alla creazione di nuovi trattamenti mirati a soddisfare le esigenze dei pazienti in modo sempre più preciso e personalizzato. Il rinofiller è senza dubbio un procedimento che sta guadagnando sempre più popolarità nel campo della medicina estetica non invasiva.

Il rinofiller rappresenta un approccio non invasivo alla correzione delle imperfezioni nasali e al miglioramento dell'armonia facciale. Questo trattamento si basa sull'uso di filler a base di acido ialuronico, un composto biocompatibile ampiamente utilizzato nella medicina estetica, per apportare modifiche sottili ma significative alla forma e alla simmetria del naso.

Quando non si può fare il rinofiller?


Il rinofiller è un trattamento mini invasivo per cui non ci sono particolari controindicazioni se non quelle comuni ai filler in genere: gravidanza, allattamento, presenza di alcune malattie dermatologiche o della coagulazione sanguigna.

I risultati del rinofiller possono essere poco soddisfacenti nei pazienti con gobba ampia, grave deviazione, problemi di rotazione eccessiva della punta o irregolarità significativa del contorno della punta.

Quanto è doloroso il rinofiller?


Il rinofiller è un trattamento mini invasivo effettuato con aghi molto sottili, non particolarmente dolente, eseguibile inoltre anche previa applicazione locale di una crema anestetica, con ulteriore riduzione della sensazione di dolore. L'iniezione del prodotto può generare una lieve sensazione di fastidio e in qualche caso bruciare leggermente, ma è del tutto sopportabile.

La durata del trattamento è di pochi minuti e subito dopo le iniezioni potrebbe presentarsi un formicolio dovuto all'effetto espansivo del materiale.

Quali sono i rischi ?


Il rinofiller è una tecnica sicura, è comunque consigliabile valutare con il proprio medico eventuali limitazioni correlate con lo stato di salute del paziente ovvero patologie dermatologiche o autoimmuni, gravidanza, allergie.

Il rinofiller, eseguito da professionisti con esperienza, non presenta effetti collaterali frequenti. In casi molto rari si può avere, nella sede di iniezione dell'acido ialuronico, un'ischemia che è la conseguenza dell'iniezione intra-arteriosa del filler e che può provocare occlusione del vaso con conseguente necrosi della zona irrorata dal quel vaso. La necrosi si riconosce dal forte dolore nella sede di iniezione e dallo sbiancamento dell'area perché non c'è flusso ematico. Se questi sintomi sono prontamente riconosciuti dal medico si interviene subito utilizzando la ialuronidasi e la necrosi non si verifica o se ne limita la gravità. La ialuronidasi è un enzima che accelera la naturale degradazione dell'acido ialuronico con un effetto immediato. Per questi motivi è meglio affidarsi a medici esperti che sappiano riconoscere la complicanza e come trattarla.

Quanto dura l'effetto del rinofiller?


Il rinofiller è un trattamento effettuato con acido ialuronico riassorbibile e quindi avrà una durata limitata nel tempo. L'effetto della prima seduta è in media di circa 6 mesi, ma sia il risultato che la durata dipendono dalle caratteristiche del filler utilizzato, dallo stato generale del paziente ovvero età, stile di vita, condizioni di salute e soprattutto dall'entità del difetto da correggere.

Cosa non si deve fare dopo il trattamento?


La cosa più importante da non fare dopo essersi sottoposti ad un trattamento di rinofiller è massaggiare o sottoporre a frizione la parte trattata, causando irritazione della zona e peggiorando l'eventuale ematoma. Nei giorni successivi è meglio stare a riposo, evitare sport intenso e non prendere il sole o fare lampade abbronzanti.

Quando mettere gli occhiali dopo il rinofiller?


Per almeno una settimana è meglio non indossare gli occhiali in cui il nasello appoggi sulla parte trattata, ovvero sul dorso del naso, mentre se il rinofiller è stato eseguito solo sulla punta non ci sono controindicazioni all'uso degli occhiali. Nel periodo successivo è sempre meglio utilizzare occhiali leggeri e senza naselli che comprimono l'area sottoposta al trattamento.

Come dormire dopo aver fatto il rinofiller?


Per i primi 4-5 giorni dopo l'intervento di rinofiller è consigliato dormire supini per evitare la possibile pressione e con la testa leggermente sollevata per ridurre il gonfiore.

Ricorda che il recupero dal rinofiller può variare da persona a persona, quindi è importante seguire le indicazioni del medico e essere pazienti durante il processo di guarigione. Se hai preoccupazioni o domande specifiche sul tuo caso, è sempre consigliabile consultare direttamente il tuo medico che ha eseguito il trattamento.

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO


Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter TuaMe
Scarica la nuova app TuaMe

Accesso contenuti completi

x