DEFINIZIONE
L’acido glicolico, anche acido idrossietanoico e acido idrossiacetico, è un acido appartenete al gruppo degli acidi carbossilici, noti anche come acidi organici. La composizione chimica del composto è C2H4O3 e si pone nella classe degli α-idrossi acidi. È sintetizzato da barbabietola, canna da zucchero e uva non matura e allo stato solido si presenta in forma di cristalli bianco-traslucido. È largamente utilizzato in medicina estetica e dermatologia, per il peeling, come esfoliante ed abrasivo in concentrazioni variabili fino all’80%. Rappresenta una delle soluzioni terapeutiche a macchie cutanee, acne, cicatrici nonché come sbiancante.
COS’È
L’acido glicolico è un acido di origine naturale appartenente alla classe degli α-idrossi acidi. L’acido glicolico è presente in natura in alcune piante e nella frutta come uva acerba, melone, canna da zucchero, barbabietola da zucchero e ananas. La formula chimica è C2H4O3 con il gruppo idrossilico collegato al carbonio in posizione α; è solubile in acqua ed ha il punto di fusione a 63°C mentre l’ebollizione è a 100°C.
Il suo utilizzo a basse concentrazioni è consigliato per l’idratazione cutanea mentre come esfoliante necessita di concentrazioni elevate. Il prodotto a basse concentrazioni è disponibile come prodotto da banco e presente in numerosi prodotti cosmetici. Per un uso del prodotto ad alte concentrazioni è necessaria una prescrizione medica e, comunque, se ne consiglia l’uso solo sotto la supervisione di un medico.
A COSA SERVE
I principali impieghi dell’acido glicolico sono nel campo della medicina estetica e della dermatologia nel peeling chimico. Le proprietà abrasive ed esfolianti, unitamente alla scarsa tossicità, fanno dell’acido glicolico una delle sostanze più utilizzate in campo medico, con risultati importanti e scarsi rischi ed effetti collaterali per i pazienti. Il suo impiego a basse concentrazioni è ideale per l’idratazione cutanea e con queste caratteristiche è presente in molti prodotti cosmetici. In alte concentrazioni è utilizzato come esfoliante, come depigmentante e come biostimolante per il derma.
L’azione dell’acido glicolico è importante, inoltre, per la stimolazione, diretta ed indiretta, dei fibroblasti. A livello del derma, difatti, l’acido glicolico stimola la produzione di mucopolisaccaridi, collagene, acido ialuronico e solfato di condroitina. Questa particolare azione permette una rigenerazione dei tessuti sia in profondità che negli strati superficiali.
Nel settore industriale l’acido glicolico è impiegato in numerosi settori come altri acidi della stessa classe. Nell’industria alimentare l’acido glicolico è largamente impiegato come conservante e aromatizzante mentre nell’industria tessile trova impiego come sbiancante e agente chimico per il processo di conciatura. Nell’industria chimica è adoperato come solvente e additivo per vernici sintetiche ed inchiostri.
L’acido glicolico è utilizzato in: