Una delle richieste più frequenti nell’ambito della medicina estetica è il trattamento per il viso asimmetrico. Si tratta di inestetismi estremamente diffusi, spiega la Dott.ssa Orlandini, ma che possono provocare in alcuni pazienti un disagio tale da influire negativamente sulle relazioni esterne e sociali.
Che cos'è il viso asimmetrico e quando ricorrere alla medicina estetica?
Quasi tutti gli esseri umani presentano delle
differenze tra un lato e l’altro del loro viso o del loro corpo. In alcuni casi tali
diversità si notano in maniera più evidente, in altri invece il viso o il corpo risultano comunque armonici nel loro complesso.
Le
asimmetrie del viso consistono principalmente in:
- asimmetrie degli occhi
- asimmetrie del sopracciglio
- asimmetrie della bocca
- asimmetrie del sorriso
Come spiega la Dott.ssa Orlandini , nei pazienti che lamentano inestetismi legati al
viso asimmetrico, la prima cosa da fare è escludere lo scenario più grave, ovvero che l’asimmetria del viso e il conseguente inestetismo siano dovuti ad una problematica di tipo
neurologico che richiederebbe un altro tipo di trattamento. Una volta esclusa la causa neurologica, se l’asimmetria del viso dipende soltanto da
lassità cutanea o da una differente contrattilità muscolare, si può procedere con trattamenti di
medicina estetica minimamente invasivi mirati a ripristinare l’armonia tra i due lati del volto.
Perché la correzione del viso asimmetrico è tra i trattamenti più richiesti di medicina estetica?
Dalle asimmetrie possono derivare dei casi estremamente impegnativi anche sotto il punto di vista
psicologico, quando il paziente si sente condizionato dall’inestetismo nella vita di tutti i giorni e quest’ultimo influisce in qualche modo sull’atteggiamento nelle relazioni sociali.
Come racconta la dott.ssa Maria Cristina Orlandini, ormai sempre più spesso giungono alla sua osservazione delle pazienti che desiderano risolvere gli inestetismi legati alle asimmetrie del viso.
Questa crescente richiesta non riguarda solo pazienti in età avanzata o con delle asimmetrie importanti, ma anche pazienti di giovane età o con leggere asimmetrie del viso che vengono comunque percepite negativamente.
Correzione dell’asimmetria del volto con la medicina estetica: il caso di Stefania
Un caso che ho trattato recentemente, racconta la dott.ssa Orlandini, è quello di Stefania, una giovane infermiera di 25 anni che lavorando in un reparto molto impegnativo che è quello di oncologia pediatrica, si sentiva quasi in colpa a considerare un problema la sua asimmetria del viso.
Quando è entrata nel mio studio parlandomi del suo inestetismo dovuto all’asimmetria delle due sopracciglia era convinta di chiedermi qualcosa di abbastanza strano. L’ho subito rassicurata sul fatto che l’asimmetria del sopracciglio, che Stefania viveva come un problema sin dall’età dell’adolescenza, era un inestetismo molto comune e normalmente trattato negli studi di medicina estetica.
Stabilito con la paziente il piano di trattamento, prosegue la Dott.ssa Orlandini, abbiamo cominciato con delle iniezioni di
tossina botulinica sulla fronte per rilassare in maniera naturale la muscolatura.
Dopo circa 15 giorni Stefania è tornata al controllo e l’ho trattata con un filo in polidiossanone, sostanza completamente riassorbibile, per avere un effetto liftante sul sopracciglio soggetto a ptosi.
I risultati dei trattamenti di correzione delle asimmetrie del volto
A distanza di un mese, racconta la Dott.ssa Orlandini, la paziente è venuta a ringraziarmi perché si vedeva molto bella allo specchio nonostante avessi semplicemente cambiato di 1cm la sua arcata sopraccigliare.
Questa recuperata fiducia nel suo aspetto, l’ha resa molto più sicura di se stessa. Una volta trattata quell’asimmetria del sopracciglio che tanto la affliggeva, Stefania ha iniziato a curarsi meglio, a truccarsi, a pettinarsi.
Questo esempio, continua la dott.ssa Orlandini, serve a spiegare come anche un piccolo inestetismo derivante da un’asimmetria del viso possa influenzare moltissimo l’
attitudine di una persona che, non sentendosi a suo agio con il proprio aspetto,può avere problemi nel relazionarsi con gli altri e perdere fiducia in se stessa.
Dunque, chiarisce la dott.ssa Orlandini, quando si parla di inestetismi e asimmetrie del viso, è molto importante comprendere anche le
implicazioni che questi trattamenti hanno a livello
emotivo e
psicologico nel paziente. Come nel caso di Stefania che ha tratto un beneficio dal trattamento che va oltre la scomparsa dell’asimmetria al sopracciglio e sfocia in una rinnovata fiducia in sé.
Cosa sapere sui trattamenti di medicina estetica per il viso asimmetrico
La medicina estetica ha fatto passi da gigante nella cura e nel trattamento di ogni tipo di inestetismo consentendoci di individuare la soluzione ottimale per ciascuna paziente. Abbiamo oggi a disposizione una gamma completa di opzioni in medicina estetica per trattare tutte le tipologie di asimmetrie del viso con prodotti clinicamente testati.
Il primo step fondamentale, conclude la Dott.ssa Orlandini, resta quello di rivolgersi ad un professionista medico che possa esaminare con la massima accuratezza la natura del problema per poi valutare e stabilire un piano di
trattamento personalizzato. Ogni paziente è diverso dall’ altro e ogni tipologia di asimmetria del viso necessita di un approccio medico-estetico differente e unico.
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