La pappagorgia, o semplicemente doppio mento, è un accumulo di tessuto adiposo localizzato tra il collo ed il mento. La sua conformazione può essere variabile e gradatamente accentuata a seconda dei soggetti ed in relazione al peso. Questo inestetismo può essere causato da svariati fattori tra cui il peso, l’ereditarietà, l’invecchiamento e la postura scorretta. Per il trattamento del doppio mento sono utilizzate tecniche e trattamenti di medicina estetica nonché soluzioni chirurgiche come la liposuzione e, raramente, la sintesi del platisma.
Introduzione
La presenza del doppio mento è normalmente associata alle persone grasse tuttavia questo tratto può essere presente anche in persone normopeso ed in forma. Infatti, questa condizione può essere frutto della familiarità o di un cedimento del muscolo platisma. È un inestetismo difficile da trattare con dieta ed esercizio fisico e può essere accentuato dal rilassamento cutaneo dovuto l’invecchiamento.
Essendo il collo un’area del corpo molto visibile, le imperfezioni e gli inestetismi, anche minimi, sono causa di disagio psicologico. Proprio la centralità del collo nell’impatto visivo ha fatto aumentare le richieste di intervento per eliminare la pappagorgia. Alle soluzioni tradizionali, negli ultimi anni, si è affiancata la medicina rigenerativa capace di ristabilire un corretto profilo del mento e del collo senza ricorrere alla chirurgia.
Cos’è la pappagorgia?
La pappagorgia è un eccesso di tessuti molli che si concentra tra il mento ed il collo, in corrispondenza della gola, ovvero la gorgia. La natura dei tessuti è in genere di tipo adiposo, con un eccesso di grasso nella regione del collo. Nondimeno, la pappagorgia può essere generata da un eccesso di cute che può essere causato dall’invecchiamento cutaneo o dal rilassamento del muscolo platisma.
Questo inestetismo è conosciuto anche come sindrome di Balzac con chiaro riferimento a Honoré de Balzac, il celebre drammaturgo francese che presentava un doppio mento accentuato e vistoso, sottolineato anche nelle numerose rappresentazioni dell’artista.
Cause della pappagorgia
Le cause del doppio mento sono molteplici sebbene vengano comunemente identificate con il sovrappeso e l’obesità. Alla presenza eccessiva di adipe vanno aggiunte altre cause abbastanza comuni come il cedimento dei tessuti o il normale invecchiamento. L’eccessivo uso, inoltre, di tablet e smartphone ha evidenziato come la postura sia un ulteriore causa per la formazione della pappagorgia. Al contrario, degli esercizi fisici possono contribuire alla distensione dei tessuti nell’area e al ripristino della tonicità della pelle.
Le principali cause del doppio mento sono:
- Sovrappeso e obesità
- Familiarità
- Invecchiamento cutaneo
- Cedimento del muscolo platisma
- Postura errata
- Squilibri ormonali
- Ritenzione idrica
Trattamento del doppio mento
Le soluzioni per il trattamento del doppio mento sono innumerevoli e possono includere l’uso di cosmeceutici, esercizio fisico mirato, trattamenti di medicina estetica e interventi chirurgici veri e propri. L’uso dei cosmeceutici è utile come esercizio di prevenzione o per il trattamento di condizioni poco visibili; questa abitudine può essere abbinata ad esercizi di ginnastica specifici per il collo ed una maggiore attenzione alla postura quando si utilizzano smartphone e tablet.
Sul fronte della medicina estetica, la pappagorgia può essere efficacemente eliminata con trattamenti come l’intralipolisi, la radiofrequenza e protocolli di medicina rigenerativa. Anche i filler trovano applicazione nel trattamento nella pappagorgia lieve e moderata con risultati positivi. Per quanto riguarda le iniezioni locali intradermiche, l’uso dell’acido desossicolico per la distruzione delle cellule adipose ha riportato riscontri positivi.
Riassumendo, i trattamenti di medicina estetica ideali per l’eliminazione del doppio mento sono:
- Intralipolisi
- Filler
- Radiofrequenza
- Mesoterapia
- Medicina rigenerativa
Soluzioni chirurgiche per la pappagorgia
Le manifestazioni di pappagorgia più pronunciate sono, spesso, refrattarie ai trattamenti di medicina estetica per cui è sovente necessario il ricorso alla chirurgia. Quest’ultima prevede, principalmente, interventi di liposuzione al fine di eliminare gli accumuli adiposi e lifting del collo per eliminare la pelle in eccesso e riposizionare i tessuti.
In presenza di un cedimento del muscolo platisma del collo, invece, è necessario affiancare alla liposuzione e/o al lifting un intervento di sintesi del platisma. Quest’ultimo è fondamentale per contrastare il rilassamento del muscolo suturando le due branche del platisma nella zona sottomandibolare anterocervicale alta. L’intervento è effettuato con piccole incisioni che rimangono poco visibili al termine del processo di guarigione.
Esercizi per il doppio mento
In rete spopolano tante guide per migliorare la condizione del doppio mento, tuttavia solo alcune di queste possono vantare una validità scientifica. Il mewing, ad esempio, è diventato popolare sul social come esercizio per migliorare la condizione della pappagorgia ma la sua reale efficacia risulta, ad oggi, controversa.
Di comprovata efficacia, invece, sono gli esercizi che aiutano a distendere la pelle del collo, facilitando la circolazione e migliorando la tonicità della pelle nell’area. Gli esercizi più indicati sono quelli che mobilitano pelle e muscoli del collo e della mascella: la tecnica del bacio consiste nel ripetere il gesto del bacio con le labbra stimolando i muscoli della parte bassa del viso e del collo da integrare con la distensione del collo e la circonduzione della testa.
In collaborazione con Pasquale Ambrosio
Fonti:
- Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019
- Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.
- Davide D’amico, Manuale di Chirurgia Generale. Piccin 2018.
- Angelo Faga, Chirurgia plastica. Ricostruttiva ed estetica, Elsevier, 2008.
Autore
Medico Estetico
Mottafollone (CS)
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