DEFINIZIONE
La pelle a buccia d’arancia è un effetto antiestetico e degenerativo della cute, conseguente all’insorgenza della pannicolopatia edematosa sclero-fibrotica, o cellulite. La pelle a buccia d’arancia si manifesta sulla cute come una serie non ordinata di avvallamenti e depressioni che le conferiscono il classico aspetto “forato”. Tale condizione può portare a discomfort sociale legato alla percezione del proprio corpo in pubblico. Per questa ragione, la medicina estetica offre al giorno d’oggi numerose soluzioni che, abbinate a una giusta dieta e a uno stile di vita sano, possono contribuire all’attenuazione della pelle a buccia d’arancia.
COS’È
La pelle a buccia d’arancia è il termine usato comunemente per riferirsi all’effetto più marcato pannicolopatia edematosa sclero-fibrotica, un’infiammazione cronica a carattere degenerativo che interessa il pannicolo adiposo sottocutaneo e che si palesa all’esterno con questa pelle “bucherellata”, specialmente nelle regioni dei fianchi e delle cosce. Questa condizione, che può attribuirsi al concatenarsi di cause di varia natura, produce degli inestetismi sulla superficie corporea, i quali possono essere trattati con varie procedure di medicina estetica correttiva come la mesoterapia, la liposuzione o la laser-terapia.
La pelle a buccia d’arancia può in alcuni casi manifestarsi in seguito a una forte predisposizione genetica all’accumulo di grasso localizzato e alla ritenzione idrica, nonostante si seguano una dieta ottimale e delle sane abitudini di vita.
SINTOMI E CLASSIFICAZIONE
La pelle a buccia d’arancia, che interessa con maggiore frequenza la porzione superiore delle cosce e la regione dei glutei, non produce in genere una sintomatologia specifica: i pazienti riferiscono per lo più sintomi vaghi riconducibili al deficit circolatorio nella zona cellulitica come sensazione di pesantezza, parestesie, sensazione di calore alternate a sensazioni di intorpidimento.
Poiché la pelle a buccia d’arancia, qualora interessi estesamente gli arti inferiori, può indurre delle conseguenze molto serie, è in atto una classificazione (la classificazione di Eron) che suddivide la pelle a buccia d’arancia in quattro stadi, ordinati dal più lieve al più temibile, in maniera da riconoscerne per tempo i sintomi e intervenire prontamente per evitare il peggioramento dello stato infiammatorio.
CAUSE E DIAGNOSI
Oltre alle cause di natura genetica già citate, problematiche a carico della continenza venosa degli arti inferiori, delle abitudini di vita e del profilo ormonale possono intervenire nella genesi della pelle a buccia d’arancia.
In particolar modo, le maggiori cause che possono determinare la pelle a buccia d’arancia sono: