La mesoterapia lipodissolve è un trattamento medico che prevede l'iniezione di una sostanza attiva specifica direttamente nel mesoderma, lo strato medio della pelle, per ottimizzare l’efficacia del farmaco. Questa tecnica si è dimostrata efficace in medicina estetica per il trattamento di depositi di grasso localizzati e cellulite. Il ruolo della fosfatidilcolina, un fosfolipide derivato dalla lecitina di soia, consiste nella capacità di dissolvere il grasso localizzato con un rischio minimo di reazioni avverse. La fosfatidilcolina, componente principale della membrana plasmatica nel corpo umano, svolge un ruolo nutrizionale cruciale ed è utilizzata anche nel trattamento delle iperlipidemie e delle malattie epatiche.
Introduzione
Nel panorama dei trattamenti estetici, il lipodissolve sta emergendo come una soluzione rivoluzionaria per l'eliminazione non chirurgica dei grassi localizzati. Questa tecnica minimamente invasiva, che utilizza iniezioni “sciogli grasso” mirate per ridurre i depositi adiposi, rappresenta un metodo efficace per contrastare inestetismi come la cellulite, migliorando contestualmente il drenaggio del sistema linfatico.
L'idea della tecnica lipodissolve nasce negli anni '90, quando ci si accorse che utilizzando la fosfatidilcolina come ingrediente attivo per trattamenti estetici, si potevano ottenere risultati particolarmente efficaci contro la cellulite e i depositi di grasso ostinati in aree delicate del corpo. Questa tecnica si distingue per l'uso di iniezioni di fosfatidilcolina direttamente nel tessuto adiposo, riducendo il volume delle cellule adipose.
Cos'è il Lipodissolve?
La tecnica lipodissolve consiste nel depositare particolari farmaci direttamente nei depositi di grasso localizzato consentendone l’eliminazione. In particolare, questa tecnica si avvale dell’aiuto della fosfatidilcolina che possiede
proprietà lipolitiche, ovvero la capacità di dissolvere i lipidi, rendendola un componente chiave nelle
terapie anticolesterolo e nei composti iniettabili in
medicina estetica. Questo metodo si distingue per la sua efficacia in aree piccole e localizzate di grasso e cellulite, migliorando l'aspetto estetico senza necessità di interventi chirurgici.
Ambulatoriale e poco invasiva, la procedura di lipodissolve garantisce un'elevata sicurezza e ottima tollerabilità.
La somministrazione avviene attraverso piccole iniezioni direttamente nel mesoderma, permettendo un assorbimento più efficiente del principio attivo. Inoltre, assenza di dolore, edemi significativi e cicatrici post-trattamento, rendono il recupero rapido e senza tempi di inattività. L’efficacia, nel breve e medio termine, è significativa nella riduzione del volume delle aree trattate, contribuendo anche al ripristino della circolazione linfatica con un miglioramento generale dei tessuti trattati.
Indicazioni
Le indicazioni per il trattamento con fosfatidilcolina sono specifiche e mirate a garantire la sicurezza e l'efficacia del trattamento stesso. È fondamentale la selezione accurata dei pazienti e la comprensione delle limitazioni e delle controindicazioni del trattamento.
I candidati ideali per il trattamento sono persone in buona salute che presentano depositi di grasso localizzato di piccole e medie dimensioni ed un BMI inferiore a 30. Particolare attenzione è data a quei pazienti che presentano depositi di grasso che non rispondono alla dieta e all’esercizio fisico, un esempio è dato dalle
anomalie del pannicolo adiposo come la
cellulite.
L’intervento può essere altresì praticato per tutti quegli individui che non vogliono far ricorso alla chirurgia, come liposuzione e liposcultura o, al contrario, che vogliono migliorare e ridefinire i risultati in seguito a liposuzione e liposcultura.
Non può e non deve essere considerata una scorciatoia per trattare problemi di sovrappeso e obesità.
Il trattamento è ben tollerato e non ha particolari controindicazioni; tuttavia, il trattamento lipodissolve con fosfatidilcolina
è controindicato in caso di:
- Gravidanza o allattamento.
- Presenza di malattie immunodepressive.
- Depositi di grasso fibrosi.
- Gravidanza e allattamento
- Diabete di tipo I,
- Ipotiroidismo
- Gravi malattie epatiche e renali
- Infezioni acute e croniche
- Ipersensibilità nota a qualsiasi sostanza (allergia alla soia)
- Problemi di coagulazione
- Allergie severe
Queste indicazioni sottolineano l'importanza di una valutazione professionale prima di procedere con il trattamento lipodissolve, assicurando che i pazienti abbiano aspettative realistiche e siano informati riguardo i potenziali benefici e limitazioni del trattamento.
Procedure e Protocolli del Trattamento
Il
trattamento lipodissolve si avvale di iniezioni mirate di fosfatidilcolina, vitamine del gruppo B e
sodio desossicolato nelle zone con accumulo indesiderato di grasso, promuovendo la dissoluzione delle cellule adipose che vengono poi metabolizzate ed espulse dall'organismo. Questo approccio non solo si concentra sulle aree di accumulo di grasso ma anche su quelle affette da ritenzione idrica o lassità cutanea, migliorando la circolazione microvascolare, riducendo la componente acquosa extracellulare e incrementando vitalità cellulare, elasticità e tono della pelle.
Fasi del Trattamento:
- Valutazione preliminare: selezione dei pazienti attraverso un'accurata valutazione medica per identificare le aree di trattamento e eventuali controindicazioni.
- Preparazione: evitare farmaci anticoagulanti due settimane prima del trattamento e applicazione di ghiaccio nell'area di interesse per ridurre il disagio.
- Procedura di iniezione: marcatura precisa delle aree da trattare e iniezioni distanziate di 1,5 cm, a una profondità media nel tessuto adiposo. Utilizzo di ultrasuoni prima o dopo le iniezioni per potenziare la lisi adipocitaria.
- Frequenza e durata: sedute di 5-15 minuti ciascuna, con un protocollo di trattamento che prevede una sessione al mese per quattro mesi consecutivi o 4 sedute a intervalli di due settimane.
Risultati e follow-up:
- Risultati visibili dopo 2-3 sedute, con un totale di 4-8 sedute necessarie a seconda della risposta del paziente.
- Monitoraggio post-trattamento per valutare la necessità di sedute aggiuntive, con appuntamenti distanziati di 4 settimane.
Questo approccio minimamente invasivo richiede la supervisione di operatori sanitari qualificati per garantire la sicurezza del trattamento e minimizzare il rischio di infezioni, assicurando al contempo un recupero rapido e risultati ottimali.
Effetti collaterali e considerazioni di sicurezza
Nell'ambito del
trattamento lipodissolve con fosfatidilcolina, è essenziale considerare gli effetti collaterali e le precauzioni di sicurezza per garantire una scelta informata e responsabile. In Italia, il trattamento è considerato off label, ovvero il farmaco è utilizzato per uno scopo differente da quello per cui è stato approvato, questo evidenzia la necessità di una valutazione medica approfondita prima di procedere.
Sul piano degli effetti collaterali il trattamento è considerato sicuro e privo di effetti collaterali importanti.
Gli effetti collaterali più comuni sono:
- Gonfiore e lividi da lievi a moderati nel sito di iniezione
- Dolore e disagio, gestibili con antidolorifici da banco
- Sensazione di leggero bruciore e comparsa di piccoli ematomi, durata 24-48 ore
Gli effetti collaterali rari e gravi sono invece:
- Danni ai nervi, ulcerazione o necrosi cutanea
- Reazioni allergiche, migrazione del prodotto iniettato
La manutenzione di uno stile di vita sano è cruciale per i risultati a lungo termine del lipodissolve. L'aumento di peso può portare al ritorno del grasso, sebbene le aree trattate siano generalmente meno colpite. La consultazione con un medico di fiducia rimane fondamentale per valutare i rischi e benefici del trattamento.
In collaborazione con Pasquale Ambrosio
Fonti:
- Diane Irvine Duncan, Franz Hasengschwandtner. Lipodissolve for Subcutaneous Fat Reduction and Skin Retraction. Aesthetic Surgery Journal, Volume 25, Issue 5, September 2005, pp. 530-543.
- Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.
- Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.
- Emanuale Bartoletti, Fulvio Tomaselli. Manuale di medicina estetica. Parma: Acta Medica; 2014.
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