DEFINIZIONE
La rinoplastica di aumento è un intervento chirurgico volto a rimodellare sul piano estetico il profilo e la morfologia del naso ed è una delle procedure maggiormente richieste nel campo della chirurgia estetica. La rinoplastica permette di modificare secondo il proprio desiderio le dimensioni del naso, migliorando l'armonia globale di tutto il viso. La rinoplastica di aumento è un intervento chirurgico eseguito da un professionista esperto della procedura e deve essere necessariamente preceduta da un'accurata visita preliminare del paziente.
COS’È
La rinoplastica di aumento è un particolare tipo di rinoplastica, in cui si agisce rimodellando la forma del naso in senso aumentante, donando alla morfologia nasale un volume maggiore, il quale si allinei all'equilibrio globale di tutto il viso.
La rinoplastica di aumento permette di modificare la conformazione del profilo del naso, ritenuti troppo piccoli, in base ai desiderata del paziente, il quale può indicare al chirurgo la nuova conformazione nasale che intende ottenere.
La rinoplastica di aumento costituisce un esempio di rinoplastica chiusa, la quale prevede l'esecuzione di incisioni chirurgiche che danno poi adito a cicatrici che, se ben riassorbite, non risultano poi visibili.
INDICAZIONI
Come detto, la rinoplastica di aumento è un intervento volto a conferire maggiore ampiezza e volume a un naso ritenuto troppo piccolo.
Nella fattispecie, le indicazioni maggiori per chi vuole sottoporsi a un intervento di rinoplastica di aumento sono rivolte a:
- Coloro che presentano una gibbosità nasale evidente;
- Coloro che presentano una narice larga e spessa;
- Coloro che presentano entrambe le narici larghe e spesse;
- Coloro che hanno una punta del naso troppo ribassata o schiacciata;
- Coloro che presentano un naso a sella;
- Coloro che hanno una retrazione delle ali del naso.
PREOPERATORIO
La
fase preliminare all’intervento di rinoplastica di aumento prevede il sostenimento di un colloquio tra il soggetto candidato all’operazione e il chirurgo plastico esperto della procedura. Inizialmente, il medico valuta tutte le informazioni anamnestiche riferite dal paziente, con particolare riguardo alla presenza di malattie o condizioni genetiche ricorrenti in famiglia. È anche importante esaminare l’eventuale presenza di traumi nasali o agli zigomi o di infezioni, nonché delle terapie che sono state effettuate per la cura.
Successivamente all’anamnesi, il medico chirurgo procede all’
esame obiettivo della metà inferiore del volto del paziente, considerando la morfologia e l’estensione del naso. In questa fase, il medico documenta anche sul piano fotografico la
caratterizzazione del naso, al fine di operare un utile raffronto nella fase post-operatoria. Qualora il paziente venga giudicato idoneo all’intervento, il medico gli raccomanda di astenersi da abitudini voluttuarie come il fumo e il consumo di alcol nelle due settimane precedenti la data dell’intervento. Solitamente viene anche richiesto di sospendere eventuali farmaci anti-aggreganti, sempre nelle due settimane precedenti la data dell’intervento, salvo diversa indicazione.
ESECUZIONE DELL’INTERVENTO
L'intervento di rinoplastica di aumento viene condotto in
regime ambulatoriale con anestesia locale e blanda sedazione, solo se ritenuta necessaria. In genere questo tipo di intervento non eccede mai l'ora totale di tempo.
La tecnica dell'intervento prevede l'impianto di un materiale siliconico biocompatibile all'interno delle ali del naso. Questo tipo di impianto può prevedere l'inserzione di silicone morbido, di tessuto corporeo prelevato da altre regioni del corpo oppure da impianti personalizzati realizzati con moderne tecnologie.
Chiaramente, le varie fasi dell'intervento sono personalizzate a seconda della morfologia del naso del paziente e prevedono in ogni caso l'esecuzione di una o più incisioni chirurgiche, con tecnica aperta o chiusa.
L'impianto viene poi applicato sulla faccia dorsale dell'osso,
adattando il silicone biocompatibile al naso originale e all'armonia globale dell'intero viso. Nella parte finale dell'intervento chirurgico, le incisioni vengono chiuse e suturate e si procede ad effettuare una medicazione.
POST OPERATORIO
La
fase post operatoria dell'intervento di rinoplastica di aumento prevede l’assorbimento spontaneo dei punti di sutura nel tempo massimo di una settimana dalla data dell’intervento.
Il paziente deve avere però cura nelle prime settimane nel sollevare il capo sul letto durante il riposo, evitando al contempo attività faticose che possano mettere in tensione il viso come l'aerobica o il soffiamento del naso stesso.
Nei primi tempi possono essere applicati degli impacchi di ghiaccio locali e possono essere assunti dei farmaci antidolorifici per il controllo del dolore.
RISCHI E COMPLICAZIONI
Le principali complicazioni che possono emergere dall'intervento di rinoplastica di aumento sono:
- Formazione di raccolte petecchiali;
- Emorragia;
- Infezione;
- Ecchimosi;
- Reazione avversa alla sostanza utilizzata per l'anestesia locale.
FONTI:
- Valerio Cervelli, Benedetto Longo. Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Pisa: Pacini; 2021.
- Nicolò Scuderi. Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Padova: Piccin; 2014