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Apnee notturne, quali sono i rischi?

Apnee notturne, quali sono i rischi?


Lun 02/09/2024 | Dott. Tania Basile

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Le apnee notturne, o sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS), sono caratterizzate da ripetuti episodi di ostruzione delle vie aeree superiori durante il sonno, causando ipossiemia intermittente e risvegli frequenti. I sintomi includono russamento, sonnolenza diurna, cefalea mattutina e difficoltà di concentrazione. Le cause principali sono obesità, ipertrofia tonsillare, anomalie craniofacciali e rilassamento muscolare delle vie aeree durante il sonno. Il trattamento comprende la perdita di peso, l'uso di dispositivi di pressione positiva continua, interventi chirurgici e l'adozione di posture specifiche durante il sonno.

Introduzione

Il sonno è fondamentale per il nostro benessere fisico e mentale. Tuttavia, molte persone soffrono di disturbi del sonno che possono avere un impatto negativo sulla loro qualità di vita. Le apnee notturne rappresentano un disturbo respiratorio del sonno con significative implicazioni sulla salute pubblica.

Questo disturbo colpisce milioni di persone in tutto il mondo, con una prevalenza particolarmente elevata tra gli individui di mezza età e gli anziani. Gli uomini sono maggiormente predisposti rispetto alle donne, sebbene il rischio nelle donne aumenti dopo la menopausa. Le apnee notturne sono spesso sotto-diagnosticate, in parte a causa della mancanza di consapevolezza sui sintomi e sulle conseguenze a lungo termine, che includono un aumentato rischio di ipertensione, malattie cardiovascolari e incidenti stradali dovuti a sonnolenza diurna.

Cos'è il disturbo delle apnee notturne?


Noto anche come sindrome delle apnee ostruttive del sonno, è una condizione in cui si verificano pause ripetute nella respirazione durante il sonno. Queste pause possono durare da pochi secondi a minuti e possono verificarsi decine di volte durante una singola notte. Le apnee notturne sono causate da un'ostruzione parziale o completa delle vie aeree superiori, che impedisce il flusso d'aria verso i polmoni.

L'apnea notturna può essere suddivisa in tre tipologie principali: apnea ostruttiva, apnea centrale e apnea mista. Nell'apnea ostruttiva, la più comune, il passaggio dell'aria viene bloccato dal rilassamento dei muscoli della gola e dal collasso dei tessuti molli circostanti. L'apnea centrale, invece, è causata da un'alterazione dello stimolo respiratorio a livello del sistema nervoso centrale. Infine, l'apnea mista presenta caratteristiche di entrambe le forme precedenti.

Gli episodi apnoici notturni possono verificarsi più volte durante la notte, privando il cervello e il corpo dell'ossigeno necessario. Ciò comporta una frammentazione del sonno e una diminuzione della sua qualità, con conseguenti effetti negativi sulla salute e sul benessere del paziente.

Cause 


Le apnee notturne rappresentano un disturbo piuttosto diffuso, che colpisce prevalentemente la popolazione maschile di età compresa tra i 40 e i 70 anni. Tuttavia, la condizione può interessare anche donne in menopausa e individui di tutte le fasce d'età. Numerosi fattori possono aumentare il rischio di sviluppare apnee notturne, tra cui:

  1. Obesità: l'eccesso di peso può aumentarne il rischio  a causa dell'accumulo di grasso attorno alle vie aeree superiori, che può ostacolare il flusso d'aria.

  2. Anatomia delle vie aeree: alcune persone possono avere una struttura anatomica delle vie aeree superiori che le rende più inclini alle apnee notturne. Ad esempio, un palato molle ingrossato, una lingua grande o una mascella inferiore piccola possono contribuire all'ostruzione delle vie aeree durante il sonno.

  3. Età e sesso: le apnee notturne sono più comuni negli uomini rispetto alle donne ed il rischio aumenta con l'età.

  4. Fumo e consumo di alcol: il fumo e il consumo di alcol possono rilassare i muscoli delle vie aeree superiori, aumentando il rischio di apnee notturne.

  5. Condizioni mediche: alcune condizioni mediche come il reflusso gastroesofageo, l'ipertensione e l'ipotiroidismo possono aumentare il rischio di sviluppare apnee notturne.


Sintomi 


I sintomi  possono variare da persona a persona, ma alcuni dei sintomi più comuni includono:

  • Russamento forte e irregolare

  • Pause respiratorie durante il sonno

  • Risvegli frequenti durante la notte

  • Sensazione di soffocamento o affanno durante la notte

  • Mal di testa al mattino

  • Difficoltà di concentrazione e stanchezza durante il giorno

  • Irritabilità e cambiamenti dell'umore


Rischi e complicazioni 


Le apnee notturne non trattate possono causare una serie di rischi e complicazioni per la salute, tra cui:

  1. Ipertensione: le apnee notturne possono aumentare il rischio di sviluppare ipertensione arteriosa, poiché le pause respiratorie causano fluttuazioni nella pressione sanguigna.

  2. Malattie cardiovascolari: le apnee notturne sono state associate a un maggior rischio di sviluppare malattie cardiovascolari come l'ictus, l'infarto del miocardio e l'insufficienza cardiaca.

  3. Diabete: alcune ricerche suggeriscono che le apnee notturne possono aumentare il rischio di sviluppare diabete di tipo 2.

  4. Problemi cognitivi: la mancanza di sonno di qualità causata dalle apnee notturne può influire sulla memoria, sulla concentrazione e sulle capacità cognitive.

  5. Depressione, ansia e irritabilità: le apnee notturne sono state associate a un maggior rischio di sviluppare disturbi dell'umore come la depressione e l'ansia.


Diagnosi 


La diagnosi  richiede una valutazione medica completa. Il medico può richiedere un esame del sonno noto come polisonnografia, che monitora l'attività cerebrale, i movimenti oculari, il flusso d'aria, la saturazione di ossigeno nel sangue e i movimenti toracici e addominali durante il sonno. Questo esame consente di valutare la gravità delle apnee notturne e di determinare il trattamento più appropriato.

Trattamenti 


Esistono diversi trattamenti disponibili per le apnee notturne, a seconda della gravità della condizione e delle cause sottostanti. Alcuni dei trattamenti più comuni includono:

  1. Terapia a pressione positiva continua (CPAP): questo trattamento prevede l'uso di una macchina che fornisce aria a pressione costante attraverso una maschera nasale o facciale durante il sonno. La pressione positiva mantiene aperte le vie aeree, prevenendo le apnee.

  2. Dispositivi orali: questi dispositivi, come le mascherine per il avanzamento mandibolare, vengono utilizzati per mantenere aperte le vie aeree superiori durante il sonno.

  3. Chirurgia: in alcuni casi, la chirurgia può essere necessaria per rimuovere il tessuto in eccesso dalle vie aeree superiori o per correggere le anomalie anatomiche che causano le apnee notturne.

  4. Perdita di peso: per le persone in sovrappeso o obese, la perdita di peso può ridurne il rischio  migliorando il flusso d'aria attraverso le vie aeree superiori.

  5. Modifiche dello stile di vita: alcune modifiche dello stile di vita, come evitare il fumo e il consumo di alcol prima di andare a letto, possono contribuire a ridurre il rischio di apnee notturne.


Rimedi farmacologici 


Sebbene i trattamenti non farmacologici siano generalmente preferiti per le apnee notturne, in alcuni casi possono essere prescritti farmaci per alleviare i sintomi o trattare le condizioni sottostanti. Alcuni dei farmaci comunemente utilizzati includono:

  1. Farmaci per ridurre la letargia diurna: questi farmaci,  possono essere prescritti per migliorare la letargia che molti pazienti sviluppano durante il giorno

  2. Farmaci per migliorare la respirazione: la teofillina è uno stimolante che può ridurre gli episodi di apnea notturna.

  3. Antidepressivi: alcuni antidepressivi possono essere utilizzati per trattare le apnee notturne associate alla depressione.

  4. Farmaci per la perdita di peso: in caso di obesità grave, possono essere prescritti farmaci per la perdita di peso per ridurre il rischio di apnee notturne.


È importante notare che l'uso di farmaci  dovrebbe essere discusso con un medico specialista, poiché possono avere effetti collaterali e interazioni con altri farmaci.

Consigli 


Le apnee notturne possono avere un impatto significativo sulla qualità del sonno e sulla salute generale. Se sospetti di soffrirne è importante consultare un medico per una valutazione e un trattamento appropriato. Oltre ai trattamenti medici, ci sono anche alcune misure che puoi adottare per migliorare la tua situazione:

  • Mantieni un peso sano e segui una dieta equilibrata

  • Evita il fumo e il consumo di alcol, soprattutto prima di andare a letto

  • Pratica regolarmente attività fisica

  • Mantieni una routine del sonno regolare

  • Dormi su un fianco per favorire la respirazione

  • Considera l'uso di un umidificatore per mantenere le vie aeree idratate


Con una gestione adeguata, le apnee notturne possono essere trattate efficacemente, migliorando la qualità del sonno e riducendo il rischio di complicazioni per la salute.

Fonti:

  • Donato Lacedonia et al. Fumo e disturbi respiratori del sonno: russamento e apnee notturne. Tabaccologia 2014; 1-2: 35-39.

  • Giovanni De Pergola. Sindrome delle apnee notturne nelle malattie endocrino-metaboliche. L’endocrinologo, Vol°7, pp. 178-186 (2006).

  • Alessandro Perrone et al. Correlazione tra la sindrome delle apnee notturne di tipo ostruttivo e la medicina interna. Annali Italiani di Medicina Interna 19.1 (2004): 43-49.


In collaborazione con Pasquale Ambrosio

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