DEFINIZIONE
Lo sbiancamento, cutaneo, vaginale o anale, consiste in una procedura di medicina estetica con la quale si va a sbiancare e schiarire porzioni cutanee particolarmente scure rispetto alla cute circostante, come la zona circostante l’orifizio anale e, nelle donne, della vulva e delle grandi labbra. Con il passare del tempo accade infatti che talune regioni cutanee vadano incontro a iperpigmentazione, scurendosi e acquisendo una tonalità marrone. Per ovviare a questo inestetismo, appositi laser ad anidride carbonica sono sfruttati nelle tecniche di sbiancamento per ottenere una zona cutanea simile alle zone contigue, privando la persona del disagio provato.
COS’È
Lo sbiancamento è una tecnica dermatologica che prevede di sbiancare aree del corpo più scure e iperpigmentate, ovvero abbondanti di melanina per varie cause, come senescenza, stati ormonali oppure malattie.
Attraverso l’utilizzo di svariate tecniche, lo sbiancamento cutaneo, vaginale o anale (anche detto bleaching) è in grado di restituire, in tempi relativamente brevi, un’area cutanea deprivata dell’iperpigmentazione, risultando dunque chiara e rosea come la pelle circostante.
INDICAZIONI
Lo sbiancamento cutaneo, vaginale, anale non è una patologia della cute e dunque non va necessariamente trattata; per tale ragione, è indicato che le persone che debbono sottoporsi alla procedura siano coloro che sperimentano un forte senso di disagio alla vista dell’inestetismo e che, a causa di questo discomfort, non possano esprimere al meglio la propria sessualità.
Esulando da falsi miti e da tabù, l’iperpigmentazione cutanea di zone erogene come il perineo e le grandi labbra vulvari non è imputabile a una scorretta igiene delle parti intime bensì a un processo di senescenza cellulare; questa caratteristica può comunque indurre nelle persone una forte recriminazione verso lo sviluppo di una normale sessualità, proprio nel dover mostrare tali aree cutanee, vistosamente più scure rispetto al resto della cute.
PRE-TRATTAMENTO
In genere, non sono richieste particolari procedure da rispettare prima di sottoporsi a un intervento di bleaching della zona perineale o vulvare; è tuttavia consigliabile di provvedere a un’accurata igiene intima delle parti interessate con saponi neutri o che rispettano il pH nei giorni prima dell’intervento, e di effettuare una rasatura superficiale non solo dell’area cutanea d’elezione del trattamento ma anche delle zone contigue.
ESECUZIONE DELL’INTERVENTO
L’intervento di sbiancamento cutaneo, vaginale o anale è una procedura che si svolge in tempi rapidi, dopo che il medico di medicina estetica ha approfonditamente spiegato al paziente le varie fasi del trattamento e del post-operatorio.
In genere, le varie fasi di un trattamento di sbiancamento sono: