Accesso
Dottori
Iperidrosi palmare, le mani sudano!

Iperidrosi palmare, le mani sudano!


Mar 03/03/2015 | Dott. Tania Basile

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Iperidrosi palmare: le Mani sudate
La Sudorazione eccessiva delle mani, chiamata anche iperidrosi palmare, è un problema fastidioso, imbarazzante, e che demolisce l’autostima.


Le mani sudate possono influire negativamente sulla vita sociale, durante la formazione e nella carriera.


Conoscere l’ iperidrosi palmare
Ci sono due tipi di iperidrosi: primaria e secondaria.



  • Iperidrosi primaria, si riferisce alla sudorazione eccessiva senza che se ne conosca la causa scatenante. Questo tipo di sudorazione si verifica su aree specifiche del corpo e in modo "simmetrico". Le aree colpite sono le mani, i piedi, le ascelle, la testa o il viso. L’ Iperidrosi primaria spesso inizia durante l'infanzia o l'adolescenza, in particolare si manifesta come iperidrosi delle mani e dei piedi. Le persone con iperidrosi primaria non hanno eccessiva sudorazione durante il sonno. E'stato anche dimostrato che l’ iperidrosi primaria è ereditaria.



  • Iperidrosi secondaria. Questo tipo di sudorazione eccessiva è causata da una malattia o da un effetto collaterale ad un farmaco. A differenza dell’ iperidrosi primaria, L’ iperidrosi secondaria si presenta su aree del corpo più estese. Un'altra differenza fondamentale tra i 2 tipi di iperidrosi è che le persone con l’ iperidrosi secondaria possono spesso avere una sudorazione eccessiva durante il sonno. Con l’ iperidrosi secondaria, la sudorazione eccessiva di solito inizia in età adulta, mentre, come si è già detto, l’ iperidrosi primaria inizia nell'infanzia o nell'adolescenza.


Per stabilire quale sia il trattamento migliore per l’ iperidrosi palmare bisogna conoscere la causa.


La prima linea di trattamento per la sudorazione eccessiva palmare  sono gli antitraspiranti. Gli antitraspiranti non sono invasivi. La maggior parte dei medici consiglia di iniziare con le formulazioni blande e se non danno sollievo ai sintomi si passa alle formulazioni più forti. Come si utilizzano gli antitraspiranti è anche importante, in generale gli antitraspiranti si applicano la sera prima di dormire, sulla pelle completamente asciutta per evitare irritazioni.


Se gli antitraspiranti non sono efficaci allora si può prendere in considerazione la ionoforesi se Usata correttamente.


Un'altra opzione di trattamento per l'eccessiva sudorazione palmare è la tossina botulinica. Un medico esperto può iniettare la tossina botulinica nella zona palmare delle mani per ridurre drasticamente la sudorazione. Gli effetti sono duraturi (circa 6 mesi), ma le iniezioni possono essere dolorose. Si deve essere consapevoli che il disagio durante le iniezioni è un potenziale svantaggio per il trattamento dell’ iperidrosi palmare.


L'uso della tossina botulinica per il trattamento dell' iperidrosi palmare è più efficace se eseguito da un medico specializzato e che abbia esperienza con questo tipo di trattamento.


Se per la maggior parte delle persone che usano gli antitraspiranti, la ionoforesi, le iniezioni di tossina botulinica, o una combinazione dei 3 sono sufficienti per gestire la sudorazione eccessiva palamre, ci sono altre persone che vogliono porre fine in modo definitivo al problema.


Se i trattamenti meno invasivi hanno dimostrato di essere insufficienti, la simpatectomia endoscopica toracica (ETS) può essere considerata l’ultima spiaggia.


ETS presenta notevoli rischi associati, in particolare si potrebbe manifestare un effetto collaterale chiamato sudorazione compensatoria (una forma irreversibile di sudorazione eccessiva su grandi aree del corpo), e vi si dovrebbe ricorrere solo in casi estremi dopo avere tentato con altri trattamenti.


Il trattamento precoce è essenziale per migliorare la qualità della vita perchè l’ iperidrosi palmare non trattata potrebbe provocare menomazioni fisiche, sociali e psicologiche(derisione, diminuzione dell’autostima ecc).
L’ iperidrosi palmare dovrebbe essere gestita per una normale vita sociale e di relazioni. 


 


 

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO


Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter TuaMe
Scarica la nuova app TuaMe

Accesso contenuti completi

x