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Iperidrosi plantare, come si può curare?

Iperidrosi plantare, come si può curare?


Mer 21/02/2024 | Dott. Tania Basile

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L'iperidrosi plantare è una condizione caratterizzata da una intensa sudorazione dei piedi, causata da una eccessiva attivazione del sistema nervoso simpatico. Le cause possono includere disfunzioni del sistema nervoso autonomo, fattori genetici e fattori ambientali come calore e stress. I trattamenti possono comprendere terapie topiche a base di antiperspiranti, farmaci anticolinergici per ridurre la produzione di sudore, e in casi gravi, interventi chirurgici come la simpatectomia o procedure meno invasive come l' ionoforesi. Sempre più diffuso è il trattamento della condizione con la tossina botulinica che assicura risultati rapidi e duraturi ed una scarsa invasività.

Introduzione


L'iperidrosi plantare rappresenta un ostacolo significativo nella vita quotidiana di numerose persone in tutto il mondo, generando disagio sociale e limitando le attività di routine. Non è inusuale incontrare persone con questo problema e non è semplice, per questi pazienti, affrontare tutte le conseguenze che il disturbo comporta. Tuttavia, i recenti progressi nella medicina hanno fatto sì che l’iperidrosi plantare sia trattata in modo adeguato riducendo, ed in molti casi annullando, gli effetti negativi sulla vita delle persone.

Alcune delle cure più innovative, come l'uso della tossina botulinica e altre opzioni di ultima generazione, riducono la possibilità che la condizione diventi invalidante. Questi trattamenti innovativi offrono una nuova speranza per i pazienti affetti da iperidrosi plantare, consentendo loro di affrontare la loro condizione in modo più confortevole e adeguato. Questo progresso è di particolare rilevanza, considerando l'impatto negativo che l'eccessiva sudorazione può avere sulla qualità della vita.

Cos’è l’iperidrosi plantare


L'iperidrosi plantare è un disturbo caratterizzato da una produzione eccessiva di sudore nella regione dei piedi, oltre alla normale e naturale sudorazione fondamentale per la termoregolazione del corpo. La sudorazione, difatti, è un fenomeno fisiologico del corpo umano, e comune a molti animali, che implica il rilascio di liquidi e sali al fine di regolare la temperatura corporea. Questi processi sono gestiti dalle ghiandole sudoripare, presenti in ogni parte del corpo e, per ragioni evolutive, maggiormente su mani, piedi ed altre aree specifiche.

La gravità dell’iperidrosi può variare da individuo a individuo, in modo significativo. Da fenomeno temporaneo o con sudorazione limitatamente aumentata, la condizione può spingersi fino ad una sudorazione corposa e continua con un impatto devastante sulle relazioni sociali e in ambito lavorativo. La sudorazione eccessiva nei piedi può essere localizzata o implicare un’iperidrosi generalizzata anche ad altre parti del corpo. Comunemente l’area più colpita è la pianta del piede, determinando un'impressione clinica caratteristica di umidità eccessiva rilevabile al semplice esame obiettivo.

Cause dell’iperidrosi plantare


Le cause dell'iperidrosi plantare possono derivare da una varietà di fattori sia fisici che ambientali. In primo luogo, disfunzioni del sistema nervoso autonomo possono giocare un ruolo significativo nell'eccessiva produzione di sudore nei piedi. Questo sistema regola le funzioni automatiche del corpo, inclusa la sudorazione, e anomalie in tale meccanismo possono portare a una iperattività ghiandolare nella zona plantare.

Inoltre, fattori genetici possono predisporre alcuni individui a sviluppare iperidrosi plantare. Se un familiare stretto soffre di questa condizione, è più probabile che un individuo ne sia affetto. Questo suggerisce una componente ereditaria che contribuisce alla suscettibilità all'iperidrosi plantare.

Allo stesso tempo, alcune condizioni mediche sottostanti possono essere associate all'iperidrosi plantare. Queste possono includere problemi di salute come l'iperattività tiroidea o disturbi del sistema nervoso, che possono influenzare il processo di sudorazione. Infine, stimoli ambientali come calore o situazioni di disagio possono esacerbare l'iperidrosi plantare in individui predisposti.

In sintesi, le cause dell'iperidrosi plantare possono essere:

  • Disfunzioni del sistema nervoso autonomo

  • Fattori genetici

  • Condizioni mediche sottostanti (Iperattività tiroidea, ad esempio)

  • Stimoli ambientali come calore

  • Situazioni di stress emotivo


Questi fattori possono interagire in modi complessi, contribuendo alla comparsa e alla gravità dell'iperidrosi plantare in un individuo.

Trattamento dell’iperidrosi plantare


Il trattamento dell'iperidrosi plantare mira a ridurre la produzione eccessiva di sudore nei piedi e ad alleviare i sintomi correlati, migliorando così la qualità della vita dei pazienti. Le opzioni terapeutiche possono variare in base alla gravità della condizione e alle necessità del paziente e vanno dalle terapie topiche alle soluzioni chirurgiche. Le principali soluzioni terapeutiche sono riconducibili a:

  • Terapie topiche: Queste comprendono l'applicazione di soluzioni antiperspiranti contenenti ingredienti come il cloruro di alluminio direttamente sulla pelle dei piedi. Queste soluzioni agiscono bloccando temporaneamente i condotti delle ghiandole sudoripare, riducendo così la sudorazione.

  • Farmaci antiperspiranti: alcuni farmaci antiperspiranti, come quelli contenenti cloruro o ossido di alluminio, possono essere prescritti per ridurre la produzione di sudore nei piedi.

  • Terapie mediche: in alcuni casi, possono essere prescritti farmaci anticolinergici, contenti bromuro di glicopirronio o iperidrina, per ridurre l'attività delle ghiandole sudoripare. Questi farmaci agiscono bloccando i segnali nervosi che stimolano la produzione di sudore, contribuendo così a ridurne la quantità.

  • Iniezioni di tossina botulinica: questa procedura consiste nell'iniettare piccole quantità di tossina botulinica nelle aree interessate dei piedi. La tossina blocca temporaneamente i segnali nervosi responsabili della sudorazione e può fornire un sollievo significativo dai sintomi dell'iperidrosi plantare per diversi mesi.

  • Ionoforesi: questa terapia prevede l'uso di una corrente elettrica a bassa tensione per "chiudere" temporaneamente i condotti delle ghiandole sudoripare nei piedi. La procedura è indolore e può essere efficace nel ridurre la sudorazione eccessiva con utilizzi regolari nel tempo.

  • Interventi chirurgici (simpatectomia): nei casi più gravi e resistenti ai trattamenti conservativi, possono essere considerate opzioni chirurgiche come la simpatectomia, una procedura in cui vengono interrotti i nervi simpatici che controllano la sudorazione eccessiva. Tuttavia, questo tipo di intervento comporta rischi e può causare effetti collaterali indesiderati, quindi viene generalmente considerato solo dopo che altre opzioni terapeutiche hanno fallito.


La scelta del trattamento è strettamente legata ad un esame medico preliminare per individuare le cause e predisporre il trattamento, o una combinazione di trattamenti, più efficace per la risoluzione del problema.

In collaborazione con Pasquale Ambrosio

Fonti:

  • William W. Huang, Christine S. Ahn, Clinical Manual of Dermatology, Springer,2020.

  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.

  • Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.

  • Andrea Bovero, Dall’inestetismo al trattamento cosmetico, Tecniche Nuove, 2011.

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