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Basta con le rughe sul collo alla Shar Pei. Ecco come eliminarle in 10 mosse!

Basta con le rughe sul collo alla Shar Pei. Ecco come eliminarle in 10 mosse!


Mar 21/04/2020 | Dott. Carlo Borriello

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A cura di Francesca Frediani e Johanna Rossi Mason


 

Con la Consulenza scientifica del Dottor Carlo Borriello, Medico Estetico Specialista in Chirurgia Maxillo Facciale.

 

L'immagine iconica del busto della regina Nefertiti racconta, meglio di ogni descrizione, che una linea del mento e del collo perfetta siano da secoli simbolo di eleganza e bellezza. Non solo le rughe del viso, ma anche gli inestetismi del collo e del décolleté, zone comunque molto esposte ai danni del sole e delle cattive posture, denunciano l'età di una persona, e non sempre vengono trattate.

Perché ci si focalizza più sul viso, e meno su collo e decolté


“Lo definirei un ‘errore da selfie’ - ci conferma il Dottor Carlo Borriello, Chirurgo Maxillo Facciale a Lucca e Milano - “negli ultimi anni l'attenzione al ringiovanimento è stata totalmente focalizzata sul viso. Quasi come se l’unica zona in grado di comunicare la nostra età fosse quella che va dalla fronte alle labbra”.

Ecco dunque spiegate le fronti sempre più lisce, ma allo stesso tempo finte, l’incapacità a sorridere, gli 'zigomi da extra terrestre' e le 'labbra air-bag anticollisione'.

“Soltanto di recente l’attenzione si è spostata su aree limitrofe al viso” - continua il dottor Borriello - “e allora il collo ed il décolleté hanno attirato l’attenzione dei pazienti e di conseguenza quella della medicina estetica”. Avere un volto assolutamente liscio ed un collo da “Shar Pei” non è un buon biglietto da visita e, soprattutto in estate, sciarpe e abiti a collo alto non possono venirci in aiuto. “Allo stesso tempo” - prosegue il dottor Borriello - “i seni prosperosi e giovanili naturali o aiutati dalla chirurgia vanno poco d’accordo con decolleté rovinati da macchie e rughe”.

Il nostro occhio è catturato dalla bellezza di forme e proporzioni, ma in un ambito di contrasti riesce subito a leggere la discrepanza tra liscio e rugoso, candido e macchiato. Ed allora non bastano più i filtri, ma bisogna correre ai ripari: viso, collo, décolleté devono essere un tutt’uno armonico.

“L'invecchiamento e il rilassamento del collo e del décolleté gravitano intorno a due cause specifiche: una tendenza ereditaria in minima parte, ma soprattutto l’eccesso di esposizione solare” - continua il dottor Borriello - “e la stragrande maggioranza dei trattamenti che ci vengono richiesti sono causati da un esposizione prolungata ed indisciplinata negli anni ai raggi solari. La cute va incontro ad un processo chiamato elastosi, la perdita del collagene determina rilassamento, lo squilibrio cellulare causa macchie diffuse e profonde. Per non parlare degli altri danni solari più seri ma che non rappresentano argomento di questa discussione.”

Se prendersi cura del proprio viso prima di danni irreparabili è quindi un concetto ormai consolidato, altrettante attenzioni meritano collo e décolleté.

“La prevenzione è la migliore terapia” - afferma il dottor Carlo Borriello - “e proteggersi dai raggi solari ci permetterà di 'invecchiare bene'. Ma laddove il danno sia già stato fatto?
“Allora meglio intervenire ai primi segni del problema. Dopo i 35 anni si può già cominciare con terapie specifiche che incrementino la quota di collagene e migliorino l’aspetto superficiale”.

Fra i trattamenti corretti per migliorare l'aspetto del collo e del decolleté, c'è una buona abitudine alla cura domiciliare giornaliera, e qualche sessione di trattamento in studio medico “non necessariamente tutti i mesi o tutte le settimane, possono aiutare a nascondere i segni dell’invecchiamento in queste aree”, continua il dottor Borriello.

“I trattamenti possibili in studio sono numerosi e variamente personalizzabili. Per le macchie: terapie domiciliari specifiche, laser specifici , peeling chimici. Per le rughe: radiofrequenze, laser superficiali, iniezioni di biorivitalizzanti e bioristrutturanti ecc., filler riempitivi, o Ultrasuoni Microfocalizzati con guida ecografica e molto altro.

Ovviamente il tutto va ‘cucito su misura’ in base all’età ed alla tipologia di problema da trattare.

“Non esiste un trattamento esclusivo sempre efficace! Ma data la complessità di queste zone spesso è la combinazione di più trattamenti che ci aiuterà a migliorare queste aree”.

Ma sono cambiate le richieste dei pazienti rispetto a qualche anno fa? Il paziente, vive con più o meno disagio il problema delle rughe?


”Il paziente è sempre molto esigente.” spiega il Dottor Borriello “Entra nei nostri ambulatori pensando di trovare un mago, che in 5 minuti e con un semplice tocco di bacchetta esaudirà ogni suo desiderio. Purtroppo a nessuno oggi piace invecchiare e da quando la medicina estetica è stata sdoganata ed è diventata praticamente alla portata di tutti, lo specchio è un momento di riflessione per ciascuno di noi.
Questo deve portare noi medici estetici a riconfigurare i nostri ruoli da iniettori ad educatori, per accompagnare tutti i nostri pazienti in percorsi consapevoli di ringiovanimento e di prevenzione senza mai perdere di vista la loro salute.”

Lasciamo la conclusione al dottor Boriello chiedendo quali sono gli obiettivi principali della medicina estetica moderna.
“Il bello è che non si vede, questo è ciò che intendo io per risultato naturale e questa è la richiesta delle nostre pazienti.”

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