La rinoplastica etnica è un intervento chirurgico per migliorare l'aspetto del naso.
Il naso ha delle caratteristiche che lo differenziano in relazione al gruppo etnico.
La rinoplastica etnica è complessa perché deve tener conto delle caratteristiche della pelle, della conformazione e consistenza delle strutture ossee e della cartilagine diverse da quelle caucasiche.
In genere chi vuole correggere il naso africano vi ricorre per ridurre la larghezza delle narici e per modellare la punta e il dorso.
Lo stesso vale per i nasi orientali per i quali si vogliono correggere il naso senza dorso e piatto.
Le tecniche chirurgiche possono:
- modificare il dorso nasale
- allungare e ridurre la punta del naso e le narici.
Le
aspettative nei confronti di questo intervento
devono essere realistiche, le correzioni devono migliorare e rispettate i tratti etnici di chi si sottopone all’intervento, si dovrebbe
preservare il più possibile la naturalezza del risultato e l’armonia del viso. Il chirurgo deve saper
comprendere e soddisfare le aspettative (che devono essere realistiche), ma dovrebbe anche essere in grado di valutare le conseguenze estetiche e funzionali di interventi che trasformano il naso e l’armonia del viso senza però occidentalizzare il naso a tutti i costi.
Quando si parla di nasi etnici, i gruppi principali includono:
- caucasico
- africano
- asiatico
Rinoplastica etnica è la soluzione?
La mancanza di sviluppo delle strutture ossee e della cartilagine del naso
può causare:
- malformazioni
- maggiore spessore della pelle
- narici grandi
- cresta nasale ampia o appiattita.
Negli individui di origine africana, di pelle scura, la rinoplastica etnica consiste nel:
- diminuire la larghezza della parte superiore del naso
- affinare la punta
- ridurre la lunghezza delle narici
- aumentare l'altezza del ponte nasale.
Negli asiatici, la rinoplastica mira a:
- diminuire le proporzioni della faccia del naso
- aumentare il profilo
Ciò che si deve evitare è di “riprodurre un naso occidentale”, perché il risultato non è armonioso e naturale.
Rinoplastica etnica Chirurgia del naso etnico
In alcuni pazienti di origine africana o asiatica,
il naso può talvolta presentare:
- uno spessore significativo della pelle
- narici larghe (naso piatto)
- un ponte nasale largo o appiattito
- una grande punta nasale
Queste caratteristiche estetiche sono
legate alla mancanza di sviluppo:
- delle strutture ossee
- della cartilagine del naso.
La rinoplastica etnica usa
tecniche chirurgiche che mirano a:
- ridurre il naso
- aumentare il profilo (innesti o un impianto nasale).
Un intervento per ridurre la larghezza delle narici può anche completare l'intervento.
La rinoplastica etnica è quindi una chirurgia estetica del naso destinata a correggere le disarmonie del naso.
La Rinoplastica etnica
è un intervento complesso. L’approccio alla rinoplastica etnica per un naso africano è diversa da quella per un naso asiatico.
Rinoplastica o chirurgia estetica del naso
La rinoplastica
può essere divisa in:
- Rinoplastica primaria
- Rinoplastica secondaria
- Rinoplastica etnica
- Rinoplastica aperta
- Rinoplastica chiusa.
Rinoplastica primaria
La Rinoplastica primaria è quella della “prima volta”per correggere inestetismi congeniti o acquisiti.
Rinoplastica secondaria
La Rinoplastica secondaria è quella delle volte che segue la prima, per varie ragioni.
Rinoplastica etnica
La Rinoplastica etnica è quella che consente l’occidentalizzazione del naso.
Rinoplastica chiusa e aperta.
Sono tecniche diverse che possono essere riassunte in:
- “chiusa” corregge piccoli difetti, passando attraverso le narici
- “aperta”correggere difetti importanti della punta, di più facile esecuzione perché il chirurgo vede i difetti da correggere
Nel caso in cui si debbano correggere delle narici larghe, le incisioni longitudinali o trasversali alla base del naso, possono correggere il difetto.
Il chirurgo plastico, deve:
- avere una grande conoscenza della procedura
- una grande manualità
- grande esperienza
- conoscere e saper eseguire tutte le tecniche a seconda del difetto che si vuole correggere.
La rinoplastica, inoltre,
può essere eseguita:
- da sola
- in associazione alla chirurgia funzionale del naso (rinosettoplastica, chirurgia dei polipi nasali e dei turbinati).
Rinoplastica etnica del naso africano
Questo tipo di naso si trova su popolazioni di origine africana, australoide, ma anche Caraibica.
Il
naso "africano" presenta le seguenti particolarità:
- un eccesso di larghezza
- ponte nasale largo e appiattito
- punta schiacciata
- grandi narici
- una mancanza di altezza
- bordo nasale basso
- punta del naso appiattita priva di proiezione
- angolo tra naso e labbro troppo chiuso
La procedura della rinoplastica etnica dei nasi africani
L’intervento consiste:
- • nel ridurre le proporzioni del naso
- • riduzione della larghezza della parte superiore
- • la punta del naso affinata
- • riduzione delle narici
- • migliorare le proporzioni del naso
- • aumentando l'altezza della cresta nasale
- • aumento della proiezione della punta
- • maggiore apertura tra il naso e il labbro
Tecniche di rinoplastica per il naso africano
Molti chirurghi plastici utilizzano innesti biocompatibili per correggere:
- la punta del naso
- supportare e proiettare quando il ponte nasale è abbastanza alto.
- la cresta nasale appiattita su una pelle spessa
Gli
impianti:
- si possono usare su tutti i tipi di naso africano
- si possono usare su pelle spessa
- non comportano il rischio di cicatrici
- non tende a spostarsi se ben posizionato e fisso
Gli
innesti:
Innesti cartilaginei autologhi ( possono spostarsi e perdere di volume)
Nella maggior parte dei casi si correggono anche:
- la larghezza della base nasale
- la lunghezza delle narici
- La cicatrice è generalmente invisibile.
Rinoplastica etnica del naso asiatico
I nasi asiatici presentano le seguenti particolarità:
- un ponte nasale schiacciato
- una punta allargata
- Una mancanza di altezza della cresta
- una punta arrotondata priva di proiezione
- eccesso di larghezza delle narici, non generalizzabile.
Nella maggioranza dei casi
la chirurgia del naso asiatico consiste in:
- riduzione delle proporzioni del naso frontale
- miglioramento del profilo
Gli
impianti:
Gli asiatici richiedono la rinoplastica per aumentare la proiezione della piramide nasale con protesi nasali con impianti biocompatibili, a “L”, che danno proiezione a dorso e punta. Un impianto correttamente posizionato e fisso non tenderà, a differenza degli innesti di cartilagine, a muoversi e perdere volume.
Gli
innesti:
Innesti cartilaginei autologhi
Rinoplastica etnica non chirurgica
Per molte persone l’intervento rimane l’ultima spiaggia,
prima di valutare l’opzione chirurgica, si decide di seguire la via non chirurgica, con la
rinoplastica non chirurgica o
rinofiller. I maggiori
vantaggi di queste tecniche è di vedere
il risultato in anteprima della chirurgia e di cambiare e correggere eventuali errori che non potrebbero essere valutati dopo l’intervento che è definitivo.
Il
rischio maggiore della rinoplastica etnica è quello di voler riprodurre un naso occidentale, portando a un
risultato innaturale. Effettuare una rinoplastica etnica significa
trovare la giusta armonia e il giusto equilibrio del volto.
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