Accesso
Dottori
Invecchiamento e PNEI

Invecchiamento e PNEI


Gio 01/06/2017 | Dott. Tania Basile

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

L’invecchiamento nella visione della PNEI è un fenomeno complesso e multifattoriale.


Tra i rimedi un buon equilibrio psicofisico  è la chiave per una serena vecchiaia.


Cosa provoca l’invecchiamento?


Secondo la PNEI caratterizzano l’invecchiamento alcuni cambiamenti come:



  • lo stress ossidativo

  • lo stress psicologico

  • alterazioni e rallentamenti della funzionalità di tutti gli organi ed apparati.


Diverse discipline mediche convenzionali e non, le tecniche di rilassamento e una visione positiva della vita sarebbero la migliore strategia antiage.


Invecchiamento e PNEI: Che cosa è la Psiconeuroimmunoendocrinologia?


La Psiconeuroimmunoendocrinologia ricerca come avvengano:



  • le interazioni

  • la comunicazione


tra psiche e i sistemi di regolazione fisiologica.


I sistemi che regolano le funzioni fisiologiche nell’organismo sono:



  • endocrino

  • nervoso

  • immunitario. 


Le interazioni ed integrazioni offrono così nuovi approcci terapeutici.


La PNEI ha un approccio multidisciplinare, che include:



  • endocrinologia e reumatologia

  • la biologia molecolare

  • la farmacologia

  • la fisiologia

  • la genetica

  • la psichiatria

  • la psicologia

  • le malattie infettive

  • le neuroscienze

  • l'immunologia

  • medicina comportamentale


La PNEI  quindi si basa sull’interpretazione delle interazioni tra:



  • sistema nervoso

  • sistema immunitario


e le interconnessioni tra:



  • mente

  • salute


 


Invecchiamento PNEI: il ruolo dello stress


Lo stress è alla base delle relazioni biochimiche tra i diversi sistemi e la psiche.


Lo stress che alimenta uno stato emozionale negativo, sembrerebbe provocare:



  • malattie autoimmuni

  • malattie molto gravi


gli stati emotivi negativi influenzano:



  • l’insorgenza della malattia

  • il decorso della malattia

  • le funzioni immunitarie.


Seguendo l’approccio della PNEI, quando si rilevano delle alterazioni biologiche in risposta allo stress, si deve tenere conto:



  • dello stress stesso ( la sua natura)

  • delle variabili individuali


Secondo l’approccio della PNEI le emozioni e lo stress agiscono sulla salute fisica e la psiche influenza l’organismo stesso. 


Se ci si adatta allo stress non ci sono problemi, ma se lo stress diventa negativo allora si potrebbero presentare dei problemi.  


Tutte queste connessioni sono alla base di studi che sono in continua evoluzione.


 


Invecchiamento PNEI: terapie e co.


La PNEI basa le sue terapie:



  • sull’approccio integrato, (terapie convenzionali con altre discipline anche non convenzionali)

  • ampliamento delle strategie e delle possibilità di cura. 


 


Invecchiamento PNEI: le tecniche


approccio positivo:  il pensiero positivo è alla base di una sana vita e soprattutto di una sana vecchiaia


Relax: lo stress deve essere tenuto a bada, perché indebolisce le difese immunitarie, con una serie di tecniche di rilassamento. La scelta è vasta quindi basta cercare quella più adeguata alla propria personalità. Meditazione:  Ad ognuno la sua meditazione indipendentemente dalla tecnica che viene adottata. 


Visualizzazione: Le immagini mentali sono molto potenti. Così, tecniche di visualizzazione potrebbero dare benefici per:



  • la salute

  • le difese immunitarie

  • attenuazione del dolore

  • riparazione dei tessuti danneggiati

  • rafforzare gli aspetti positivi della personalità. 


 


Invecchiamento e la PNEI


Applicando all’invecchiamento il modello PNEI, occorre mettere sullo stesso livello sia la dimensione biologica Che quella psichica e valutarne le relazioni reciproche.


 


Fonte: wikipedia 

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO


Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter TuaMe
Scarica la nuova app TuaMe

Accesso contenuti completi

x