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Radicali liberi e l’invecchiamento

Radicali liberi e l’invecchiamento


Lun 03/07/2017 | Dott. Tania Basile

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Teoria dell'invecchiamento associato ai radicali liberi (quali rimedi?)


L'invecchiamento è un processo multifattoriale. Una delle teorie più in voga è quella che implica nel processo d’invecchiamento causato e accelerato dai radicali liberi.


Secondo questa teoria, i radicali liberi prodotti dal metabolismo fisiologico dell'ossigeno causerebbero danni alle cellule, portando ad alterazioni del metabolismo. 


Il principio su cui si basa il concetto generale di questa teoria è che l'invecchiamento cellulare è associato ad uno stress ossidativo cronico.


Quindi meno radicali liberi più longevità.


Radicali liberi: il meccanismo d’azione


Questa ossidazione può essere dovuta a:



  • aumento della produzione di radicali liberi

  • diminuzione nella capacità di disintossicare

  • diminuzione degli enzimi che riducono l’ossidazione

  • aumento dell'attività degli enzimi che promuovono l'ossidazione


Radicali liberi: cosa rivela la teoria


La teoria dei radicali liberi dell'invecchiamento indica che gli organismi invecchiano perché le cellule accumulano i danni dei radicali liberi nel tempo. Per la maggior parte delle strutture biologiche, il danno da radicali liberi è strettamente associato a danni ossidativi.


Radicali liberi e l’invecchiamento: la salute in generale


la teoria dei radicali liberi include:



  • invecchiamento

  • malattie legate all'età


Il danno da radicali liberi all'interno delle cellule è stato collegato a una serie di disturbi e malattie tra cui:



  • il cancro

  • l'artrite

  • l'aterosclerosi

  • la malattia di Alzheimer

  • il diabete.


 


Radicali liberi e l’invecchiamento: il furto di elettroni


I radicali liberi sono atomi o molecole che contengono elettroni non accoppiati. I radicali liberi, che contengono solo un singolo elettrone, sono generalmente instabili e cercano di colmare questa mancanza.


Il radicale libero prendendo l’elettrone mancante da una molecola che lo ha, provoca la formazione di un nuovo radicale libero.


Il nuovo radicale libero comincia così una reazione a catena nella formazione di altri radicali liberi.


I radicali liberi prodotti danneggiano la molecola che diventa disfunzionale.


Radicali liberi: come contrastarli


Secondo questa teoria a contrastare i radicali liberi ci penserebbero con successo gli antiossidanti.


Gli antiossidanti sono agenti riducenti e limitano il danno ossidativo alle strutture biologiche.


Gli antiossidanti sono utili per ridurre e prevenire danni da reazioni di radicali liberi a causa della loro capacità di donare elettroni senza formare la molecola disfunzionale.


Ciò ha portato all'ipotesi che grandi quantità di antiossidanti, ridurrebbe il numero di radicali liberi e loro  danni che causano:



  • malattie croniche

  • invecchiamento.


L'uso di antiossidanti


La teoria dei radicali liberi rende possibile l'uso di antiossidanti, come le vitamine C e E.


Secondo questa teoria la somministrazione di tali sostanze proteggerebbe anche contro l'invecchiamento. 


Ma la somministrazione di antiossidanti non è senza rischi. 


 


Fonte: Wikipedia  

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