Mer 01/06/2016 | Dott. Clelia Barini
L’arrivo degli ultrasuoni microfocalizzatiper il lifting non chirurgico ha segnato una vera e propria rivoluzione in medicina estetica consentendo finalmente di trattare inestetismi che avevano finora avuto delle risoluzioni abbastanza deficitarie.
Le indicazioni di trattamento del lifting con ultrasuoni microfocalizzati
La sempre maggior richiesta di soluzioni non invasive che mimassero l’effetto del lifting chirurgico ha fatto degli ultrasuoni microfocalizzati la tecnologia ideale per il trattamentodella lassità cutanea, la ridefinizione dei contorni, l’aumento del tono cutaneo e il reshaping totale del volto.Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati viene effettuatooltre che sul viso anche sul collo e sul décolleté che sono zone classicamente difficili da trattare con altre procedure.
L’azione degli ultrasuoni microfocalizzati
L’efficacia degli ultrasuoni microfocalizzatirisiede nella loro capacità fisica di generare calore a profondità controllate consentendo di ottenere una neocollagenogenesi. Se pensiamo che una pelle è tanto più giovane quanto più collagene ha, riuscire ad indurre nel giro di qualche mese la produzione di nuovo collagene attraverso gli ultrasuoni significa aumentare la giovinezza della pelle che trattiamo. La possibilità di effettuare non solo il reshaping del volto ma anche un vero e proprio ringiovanimento cutaneo è un importantissimo punto di forza del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiperché non migliora soltanto l’aspetto estetico ma anche le caratteristiche della pelle che trattiamo.
Come si svolge il trattamento di lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati
Il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatiè un trattamento estremamente versatile che si svolge con l’ausilio di una speciale sonda ecografica sulla quale vengono applicati differenti manipoli in grado di raggiungere diverse profondità di trattamento in base al grado di lassità cutanea e alle caratteristiche di ogni paziente. In base al manipolo che si decide di utilizzare, è possibile indurre la produzione di nuovo collagene a diversi livelli ottenendo sia a livello superficiale che profondo una ridensificazione dermica con un aumento della quota di collagene fisiologico, cioè collagene identico a quello che possediamo dalla nascita. Dopo il trattamento di lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati i pazienti possono riprendere immediatamente le proprie attività e non è necessaria una sospensione.
Aspettative e risultati del lifting con ultrasuoni microfocalizzati
Durante la prima visita le pazienti espongono quelle che sono le loro richieste e cosa si aspettano dal trattamento. In questa fase il medico dovrà valutare se può esserci una correlazione tra gli effetti del lifting non chirurgicocon ultrasuoni e le aspirazioni del paziente. Questo tipo di valutazione è fondamentale perché gli effetti del lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzatisono progressivi e saranno completamente visibili nel corso dei tre mesi che seguono. Su questo punto bisogna essere estremamente chiari: il paziente deve sapere che dal momento in cui viene eseguito il trattamento ci sarà un’evoluzione migliorativa estremamente discreta. Questo piace molto alle pazienti che non vogliono stravolgere i lineamenti, che non vogliono apparire troppo diverse ma che ovviamente auspicano un miglioramento di livello, soddisfacente e commisurato alle aspettative.
Il lifting non chirurgico per i pazienti uomini
Il trattamento di lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati piace particolarmente anche ai pazienti uomini perché estremamente naturale. Qualsiasi tipo di tecnica iniettiva, se non estremamente misurata, rischia di modificare il volto maschile femminilizzandolo. Con gli ultrasuoni microfocalizzati riusciamo a riportare un aspetto giovane e tonico sul viso maschile in maniera progressiva, discreta ed estremamente naturale.
La scienza dietro il lifting non chirurgico con ultrasuoni microfocalizzati
La tecnologia è stata validata dalla FDA, un ente certificatore americano estremamente rigoroso che valutando l’efficacia e la sicurezza degli ultrasuoni microfocalizzatili ha indicati per il lifting non chirurgico. Quando la tecnologia è così sofisticata ed efficace non ci si può affidare a medici che non abbiano l’esperienza adeguata, né a centri medici che non utilizzino tecnologie certificate. Il paziente che si sottopone a un trattamento di lifting non chirurgico deve essere sicuro di essere in mani esperte.
La combinazione dei trattamenti di medicina estetica
Illiftingcon ultrasuoni microfocalizzati consente di trattare ad una profondità non trattabile con altre procedure non invasive e rappresenta spesso l’apertura di programma in un percorso di ringiovanimento. È un po’ come tirare una tela prima di dipingere: si inizia da una buona base per poi utilizzare tutti i colori e tutti i tratti che si vuole. Grazie al lifting con ultrasuoni possiamo prima ottenere un reshaping del volto, un recupero della tonicità e una riduzione della lassità cutanea e poi andare a fare le rifiniture, per esempio dei trattamenti con filler o tossina botulinica. Con gli ultrasuoni microfocalizzatiabbiamo uno strumento che ha portato in medicina estetica delle opportunità insperabili in passato e che continuerà con ogni probabilità a svilupparsi in futuro per offrire soluzioni sempre meno invasive e più in linea con le richieste delle pazienti.
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