Accesso
Dottori
Il naso: come migliorarlo attraverso interventi di medicina e chirurgia estetica

Il naso: come migliorarlo attraverso interventi di medicina e chirurgia estetica


Gio 12/11/2015 | Dott. Cinzia Luccioli

Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Il naso è un tratto fondamentale del viso: in primo luogo perché esso si trova al centro e quindi influenza in modo decisivo le linee armoniche; in secondo luogo perché caratterizza il viso stesso mettendo in risalto alcuni lineamenti,  quali gli occhi e la bocca.


Gli interventi sul naso possono essere di diverso tipo e le richieste spesso si concentrano su alcuni inestetismi particolari, come:



  • Segni del tempo


Con il passare del tempo il naso tende ad aumentare i suoi volumi e quindi ad apparire più grande. Non solo, ma in alcuni casi è possibile notare anche una vera e propria tendenza della punta a cadere, ovvero a scendere. In questo caso è possibile intervenire per ridurne le dimensioni, rendendolo più armonico e in accordo con gli altri elementi che caratterizzano il viso. Spesso si interviene con l’intento di ringiovanirlo in associazione ad altri interventi, come il lifting e la blefaroplastica, e ad altri trattamenti, come il filler.



  • Aspetto


Abbiamo in parte detto che il naso costituisce un tratto essenziale del viso in quanto occupa una posizione di rilievo sulla quale si concentra lo sguardo di chi abbiamo di fronte. E’ un elemento caratterizzante ed è per questo che un naso armonico e proporzionato agli altri lineamenti è sinonimo di un viso sicuramente più interessante. Spesso si interviene anche sul mento in modo da rendere il viso più armonico, in tal caso si parla di profilo-plastica.


Sul naso si può intervenire in modi diversi: il più comune è, ovviamente, quello della rinoplastica che prevede una correzione chirurgica.


Solitamente si riducono sia le cartilagini alari che il gibbo nasale e vengono rimodellati i restanti tessuti. A volte è necessario intervenire anche per un motivo funzionale ovvero per setto deviato o ipertrofia dei turbinati, in tal caso si parla di rinosettoplastica.


Nei casi, invece, in cui l’inestetismo lo permette è possibile intervenire anche attraverso l’uso di strumenti che caratterizzano la medicina estetica, come l’acido ialuronico che se iniettato sulla punta rende il naso più all’insù e più elegante. Si possono correggere asimmetrie  e rendere nasi già operati e con aspetto artificioso più naturali.  Con l’acido ialurico si può rendere un naso con la gobbetta più lineare, riempiendo la glabella. contribuendo a renderlo più dolce.


Ad ogni modo la rinoplastica oggi rimane, come abbiamo accennato, lo strumento principale per eliminare  i segni più pronunciati e gli inestetismi maggiori riguardanti il naso. La sua applicazione oggi è molto meno traumatica che in passato: le anestesie sono molto più leggere e le tecniche sono all’avanguardia. I tempi di guarigione, così, sono molto più brevi e veloci e il paziente può tornare in breve tempo a condurre una  vita normale. Gli stessi interventi di rinoplastica, grazie a strumenti innovativi e tecnologici, richiedono tempi molto più brevi e presentano traumi minori.


Grazie a queste tecniche innovative e a personale medico esperto e qualificato che si riesce a rispondere alle richieste dei pazienti che sono quelle di una minore invasività.




A cura della dott.ssa Cinzia Luccioli  ⇓ CONTATTA ⇓

Vuoi avere maggiori informazioni?
CONTATTA IL MEDICO

Luccioli Cinzia

Autore

Medicina estetica

Milano (MI)

Firenze (FI)


Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter TuaMe
Scarica la nuova app TuaMe

Accesso contenuti completi

x