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Brufoli ormonali come riconoscerli?

Brufoli ormonali come riconoscerli?


Mar 12/11/2024 | Dott. Tania Basile

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I brufoli ormonali sono lesioni cutanee infiammatorie legate a variazioni ormonali, principalmente di androgeni come il testosterone, che stimolano le ghiandole sebacee. Colpiscono prevalentemente il viso, il mento e la mandibola, aumentando nei periodi di fluttuazione ormonale (es. ciclo mestruale, gravidanza). Le cause includono squilibri endocrini, sindrome dell'ovaio policistico e stress. Il trattamento prevede approcci topici con retinoidi o acido salicilico, antibiotici per ridurre l'infiammazione, e terapie ormonali come contraccettivi per bilanciare i livelli ormonali.

Introduzione

L'acne, comunemente conosciuta con il nome di brufoli, è un problema comune che colpisce molte persone, soprattutto durante l'adolescenza e la giovinezza. Tuttavia, alcuni individui continuano a sperimentare la comparsa di brufoli anche in età adulta, a causa di fluttuazioni ormonali. Questa condizione, nota come acne ormonale, può essere frustrante e difficile da gestire. Molti si chiedono quanto dura l'acne ormonale, ma la risposta varia da persona a persona. Esplorare le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per l'acne ormonale, fornendo informazioni preziose per affrontare efficacemente questa condizione, è fondamentale per avere un quadro esaustivo di questa condizione.

Che cosa è l'acne ormonale?

L'acne ormonale è un tipo specifico di acne causata da squilibri ormonali nel corpo. Questi squilibri possono verificarsi durante la pubertà, il ciclo mestruale, la gravidanza, la menopausa o in altre condizioni che coinvolgono cambiamenti ormonali significativi. Gli ormoni, come gli androgeni, possono stimolare un aumento della produzione di sebo nelle ghiandole sebacee, ostruendo i pori e creando un ambiente favorevole alla proliferazione dei batteri che causano l'acne.

Cause dell'acne ormonale

Esistono diverse cause ormonali brufoli che possono contribuire allo sviluppo dell'acne ormonale, tra cui:


  • Cambiamenti ormonali durante la pubertà: durante la pubertà, l'aumento dei livelli di ormoni sessuali, come gli androgeni, può portare a un'eccessiva produzione di sebo e, di conseguenza, alla formazione di brufoli ormoni.

  • Ciclo mestruale: le fluttuazioni dei livelli di estrogeni e progesterone durante il ciclo mestruale possono influenzare la produzione di sebo e causare la comparsa di acne ormonale.

  • Gravidanza: i cambiamenti ormonali associati alla gravidanza possono aumentare la produzione di sebo e favorire l'insorgenza di acne.

  • Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS): questa condizione ormonale può causare un aumento dei livelli di androgeni, contribuendo allo sviluppo di acne ormonale.

  • Stress: lo stress può influenzare i livelli ormonali e alterare la produzione di sebo, favorendo la comparsa di brufoli.

  • Farmaci: alcuni farmaci, come quelli a base di androgeni o corticosteroidi, possono influenzare i livelli ormonali e causare la formazione di acne.

  • Menopausa: i cambiamenti ormonali durante la menopausa possono anche contribuire all'acne ormonale femminile.


Sintomi e segni dell'acne ormonale

L'acne ormonale può manifestarsi con diversi sintomi e segni ma è naturale chiedersi i brufoli ormonali dove escono? La risposta non è del tutto scontata se consideriamo le possibili cause di questa tipologia di acne. Tuttavia, è possibile individuare alcune caratteristiche come:

  • Brufoli profondi e dolorosi, noti come "cisti"

  • Acne localizzata principalmente sulla mascella, sul mento e sulla fronte (viso acne ormonale)

  • Brufoli che compaiono in concomitanza con il ciclo mestruale o altri cambiamenti ormonali

  • Pelle grassa e lucida, soprattutto nella zona del viso

  • Presenza di punti neri e punti bianchi


Come riconoscere l'acne ormonale

Acne ormonale come riconoscerla? Per distinguere l'acne ormonale da altri tipi di acne, è importante prestare attenzione ai seguenti fattori:

  • Distribuzione: l'acne ormonale tende a concentrarsi principalmente sulla mascella, sul mento e sulla fronte, rispetto ad altre aree del viso.

  • Timing: se i brufoli compaiono in concomitanza con il ciclo mestruale, la gravidanza o altri cambiamenti ormonali, è probabile che siano di natura ormonale.

  • Gravità: l'acne ormonale è spesso più profonda, dolorosa e cistica rispetto all'acne tradizionale.

  • Durata: a differenza dei brufoli comuni, l'acne ormonale può persistere per lunghi periodi di tempo, a meno che non vengano adottate le misure appropriate.


Se sospetti di avere acne ormonale, è consigliabile consultare il medico o un dermatologo per una valutazione accurata e un trattamento mirato.

Trattamento dell'acne ormonale

Il trattamento acne ormonale può richiedere un approccio combinato di diverse strategie. Come curare l'acne ormonale? La risposta a questa domanda necessità di uno studio approfondito della condizione per determinarne le ragioni, le cause, e pianificare un piano d’azione specifico e mirato. In questa direzione è possibile individuare alcuni trattamenti molto diffusi e abitudini quotidiane fortemente consigliate:

  • Terapia topica: l'utilizzo di prodotti topici contenenti ingredienti come i retinoidi, il perossido di benzoile o l'acido salicilico può aiutare a ridurre l'infiammazione e a mantenere i pori liberi.

  • Terapia orale: in alcuni casi, possono essere prescritti farmaci orali come la pillola contraccettiva o gli antibiotici per regolare i livelli ormonali e ridurre l'infiammazione.

  • Terapia ormonale: se l'acne è causata da condizioni ormonali specifiche, come la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), possono essere prescritti farmaci per regolare i livelli ormonali.

  • Procedure dermatologiche: trattamenti come la terapia fotodinamica, il peeling chimico o la terapia laser possono essere utili per ridurre l'infiammazione e migliorare l'aspetto della pelle, così come ridurre o eliminare gli effetti delle cicatrici acne.

  • Routine skincare: stabilire una routine di cura della pelle adeguata, che includa un detergente specifico per pelle acneica e prodotti non comedogenici, può aiutare a gestire l'acne ormonale.


È importante lavorare in stretta collaborazione con un dermatologo o un medico per determinare il trattamento più adatto alle tue esigenze individuali.

Rimedi naturali per l'acne ormonale

Oltre ai trattamenti medici, esistono anche alcuni rimedi naturali acne ormonale che possono aiutare a gestire questa condizione e mitigarne gli effetti negativi. Le soluzioni più diffuse possono essere:

  • Integratori per acne ormonale: alcuni integratori a base di erbe, come l'agnocasto, il tè verde e lo zinco, possono contribuire a regolare i livelli ormonali e ridurre l'infiammazione. La vitamina B3 può anche essere utile per migliorare la salute della pelle.

  • Alimentazione controllata: una dieta ricca di alimenti antiossidanti, come frutta e verdura, e povera di zuccheri e grassi saturi, può aiutare a ridurre l'infiammazione e migliorare la salute della pelle.

  • Gestione dello stress: lo stress può peggiorare l'acne ormonale; quindi, è importante adottare tecniche di riduzione dello stress come lo yoga, la meditazione o l'esercizio fisico regolare.

  • Prodotti naturali per la cura della pelle: l'utilizzo di prodotti naturali per la cura della pelle, come l'olio di tea tree o l'acido azelaico, può aiutare a ridurre l'infiammazione e a mantenere la pelle pulita.

  • Idratazione: mantenere la pelle ben idratata è fondamentale per la salute della pelle acneica. Scegli prodotti idratanti non comedogenici per evitare di ostruire i pori.


È importante notare che, sebbene questi rimedi naturali possano essere utili per alcuni individui, non sostituiscono il trattamento medico appropriato. Come curare l'acne ormonale senza pillola può essere una sfida, ma con l'aiuto di un professionista, è possibile trovare soluzioni alternative efficaci. Il ricorso alla pillola anticoncezionale per il trattamento di alcune manifestazioni acneiche è una strada che molte donne non voglio percorrere e le terapie alternative mirano a intervenire in questa direzione.

Affrontare l'acne ormonale può essere una sfida, ma con la giusta combinazione di trattamenti medici, rimedi naturali e una corretta cura della pelle, è possibile gestire efficacemente questa condizione. Comprendere come eliminare l'acne ormonale richiede pazienza e costanza nel tuo approccio. Ricorda che la prevenzione è fondamentale: come prevenire l'acne include una buona routine di cura della pelle, una dieta equilibrata e la gestione dello stress.

Fonti:

  • Lobo RA, Groebelsmann U, Horton R. Evidence for the importance of peripheral tissue events in the development of hirsutism in polycistic ovary syndrome. Journal of Clinic Endocrinology and Metabolism. 57:393, 1983

  • Kelly AC, Jewelewicz R. Alternate regimens for ovulation induction in polycistic ovarian disease. Fertililty and Sterility 54:195 202, 1990

  • Felig, J. D. Baxter, L.A. Frohan. Endocrinologia e Metabolismo, Mc Graw. Hill 1997

  • Anna d’Eugenio; Fausto Aufiero. Acne giovanile e squilibri ormonali: impostazioni bionutrizionali nei due sessi. VI Convegno di Bioterapia Nutrizionale.

  • Vincenzo Bettoli et al, Acne, terapia antibiotica e antibiotico-resistenza: la posizione dei dermatologi italiani. AIFA.

  • Caren Solomon, Acne vulgaris, The New England Journal of Medicine, 19 ottobre 2018.

  • Gabriella Fabbrocini et al, Clinica dell’acne, Rivista della Società Italiana di Medicina Generale, n°3 giugno 2010.

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