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Pori dilatati del viso, le cause e i rimedi

Pori dilatati del viso, le cause e i rimedi


Mar 08/10/2024 | Dott. Tania Basile

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I pori dilatati sono una condizione dermatologica comune, caratterizzata da un'evidente dilatazione dei pori cutanei, specialmente nelle aree del viso come naso, fronte e guance. Le cause principali includono fattori genetici, eccessiva produzione di sebo e invecchiamento cutaneo. I trattamenti variano da soluzioni topiche a procedure dermatologiche specifiche come peeling chimici e laser.

Introduzione

I pori dilatati rappresentano una problematica estetica molto comune, che può colpire sia uomini che donne di qualsiasi età. Pur non essendo una condizione medica grave, la presenza di pori dilatati può influire negativamente sulla percezione dell'aspetto della pelle, dando luogo a un aspetto più ruvido e meno uniforme. Questa condizione è principalmente associata a una produzione eccessiva di sebo, a una perdita di elasticità della pelle e, in alcuni casi, alla presenza di acne. Nonostante sia difficile eliminare completamente i pori dilatati, esistono diversi trattamenti che aiutano a ridurne visibilmente le dimensioni e a migliorare l'aspetto complessivo della pelle.

Cos'è un poro dilatato?

I pori sono piccole aperture presenti sulla superficie della pelle, attraverso cui le ghiandole sebacee rilasciano sebo per mantenere la pelle idratata e protetta. Normalmente, i pori sono poco visibili, ma quando si dilatano diventano più evidenti. Questo fenomeno è particolarmente comune nelle aree del viso con una maggiore concentrazione di ghiandole sebacee, come la zona T (fronte, naso e mento). I pori dilatati possono assumere un aspetto prominente, conferendo alla pelle una texture irregolare e talvolta oleosa.

Le dimensioni dei pori possono essere influenzate da diversi fattori, tra cui la produzione di sebo, il danno solare e l'invecchiamento cutaneo. Quando la pelle produce un eccesso di sebo, i pori si allargano per permettere al sebo in eccesso di fuoriuscire. Inoltre, il naturale processo di invecchiamento riduce la produzione di collagene ed elastina, proteine fondamentali per mantenere la pelle compatta e i pori stretti.

Cause dei pori dilatati

Esistono vari fattori che contribuiscono alla dilatazione dei pori della pelle. Inoltre, questi fattori finiscono spesso per agire contemporaneamente sul problema amplificandone o accelerandone l’evoluzione. Le cause più comuni possono essere ricondotte a:


  • Eccessiva produzione di sebo: quando la pelle produce troppo sebo, i pori si allargano per far defluire il grasso in eccesso. Questo è comune nelle persone con pelle grassa o mista.

  • Invecchiamento cutaneo: con l'età, la pelle perde elasticità e tono a causa della riduzione del collagene e dell'elastina, facendo apparire i pori più grandi.

  • Danno solare: l'esposizione eccessiva al sole danneggia la pelle, provocando una perdita di collagene e una maggiore dilatazione dei pori.

  • Accumulo di cellule morte: le cellule morte della pelle possono ostruire i pori, provocando un aumento del loro diametro per far fuoriuscire il sebo accumulato.

  • Fattori genetici: alcune persone hanno una predisposizione genetica ad avere pori più grandi, indipendentemente da altri fattori.

  • Cura della pelle inadeguata: l'uso di prodotti cosmetici troppo aggressivi o non adatti al proprio tipo di pelle può peggiorare la condizione, aumentando la produzione di sebo o provocando irritazioni che amplificano il problema.


Sintomi e impatto estetico

I pori dilatati sono facilmente identificabili a occhio nudo, soprattutto nelle zone del viso dove la pelle tende a essere più grassa. Spesso si accompagnano ad altri inestetismi cutanei come acne, punti neri e pelle lucida. Oltre all'aspetto estetico, la dilatazione dei pori può comportare un aumento della suscettibilità alle impurità, poiché i pori più grandi tendono a ostruirsi più facilmente, portando alla formazione di punti neri e brufoli.

L'aspetto ruvido e irregolare della pelle, unito alla lucentezza causata dall'eccessiva produzione di sebo, può compromettere la fiducia in sé stessi e spingere le persone a cercare soluzioni cosmetiche o dermatologiche per migliorare l'aspetto della pelle.

Trattamenti per ridurre i pori dilatati

Sebbene non sia possibile eliminare completamente i pori dilatati, esistono vari trattamenti che possono aiutare a ridurre la loro visibilità e a migliorare l'aspetto generale della pelle. Le opzioni disponibili vanno dalle soluzioni cosmetiche domiciliari ai trattamenti professionali offerti dai dermatologi.

  • Prodotti topici: i trattamenti domiciliari comprendono detergenti, tonici e sieri contenenti ingredienti come l'acido salicilico e il retinolo, noti per le loro proprietà esfolianti e di riduzione del sebo. Questi prodotti aiutano a mantenere i pori puliti e a prevenire l'ostruzione da parte di cellule morte e sebo.

  • Peeling chimico: questo trattamento consiste nell'applicazione di una soluzione chimica sulla pelle per esfoliare gli strati superficiali e stimolare il rinnovamento cellulare. I peeling a base di acidi, come l'acido glicolico o il tricloroacetico, possono migliorare la texture della pelle e ridurre l'aspetto dei pori dilatati.

  • Laser frazionato: la terapia laser è una delle opzioni più efficaci per ridurre i pori dilatati. Questa procedura stimola la produzione di collagene e ripara i danni alla pelle causati dall'invecchiamento e dal sole, migliorando l'elasticità cutanea e restringendo i pori.

  • Microdermoabrasione: questo trattamento utilizza cristalli esfolianti per rimuovere le cellule morte della pelle e stimolare la rigenerazione cutanea. È utile per migliorare la texture della pelle e ridurre temporaneamente la visibilità dei pori dilatati.

  • Fotobiostimolazione: utilizzando la luce LED, la fotobiostimolazione stimola i tessuti cutanei, promuovendo la produzione di collagene e migliorando la texture della pelle. È un trattamento non invasivo che offre risultati visibili senza tempi di recupero.


Prevenzione e gestione

La prevenzione dei pori dilatati si basa principalmente su una corretta cura quotidiana della pelle e sull'adozione di abitudini salutari:

  • Pulizia regolare: detergere la pelle due volte al giorno con prodotti delicati e adatti al proprio tipo di pelle aiuta a mantenere i pori puliti e a prevenire l'accumulo di sebo e cellule morte.

  • Protezione solare: l'uso di una protezione solare ad ampio spettro è fondamentale per prevenire i danni solari e la perdita di collagene che può ampliare i pori.

  • Esfoliazione: esfoliare la pelle regolarmente aiuta a rimuovere le cellule morte e a prevenire l'ostruzione dei pori. Tuttavia, è importante non esagerare, poiché una esfoliazione eccessiva può irritare la pelle e peggiorare il problema.

  • Idratazione: utilizzare una crema idratante non comedogenica mantiene la pelle idratata senza ostruire i pori, contribuendo a mantenere un aspetto più compatto.


Rischi e complicanze

I pori dilatati non rappresentano una condizione medica vera e propria e non necessitano di trattamento. Tuttavia, il trattamento dei pori dilatati diventa necessario nel momento in cui il disturbo va ad incidere negativamente sull’estetica del viso o, poiché, peggiorando con il tempo, si evolvono in ulteriori problematiche cutanee, come acne, punti neri e infiammazioni. Inoltre, l'uso di prodotti inadeguati o di trattamenti troppo aggressivi può irritare la pelle, aumentando la produzione di sebo e aggravando il problema.

Fonti:

  • Toubel. Fonti di energia frazionata.EMC – Cosmetologia Medica e Medicina degli Inestetismi Cutanei. Volume 13, Issue 1, July 2016, Pages 1-9, https://doi.org/10.1016/S1776-0313(15)76319-7.

  • Mariuccia Bucci et al.L’imaging della dermocosmesi dell’aging: studio multicentrico sugli effetti antietà di una combinazione dermocosmetica. JPD – Journal of Plastic and Pathology Dermatology, Vol.14 n°3, 2018, pp. 149-159.

  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.


In collaborazione con Pasquale Ambrosio

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