Ultimo aggiornamento 15/05/2024
Il dismorfismo è una condizione che implica l’alterazione di una specifica zona del corpo mentre il disturbo da dismorfismo corporeo (BDD) è un disturbo mentale in cui le persone sono ossessionate da difetti immaginari o insignificanti nel proprio aspetto fisico. La chirurgia estetica può essere problematica per coloro che soffrono di BDD, poiché non affronta la radice del problema. Il trattamento principale per il BDD consiste nella terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e nel supporto psicologico per affrontare le distorsioni dell'immagine corporea.
Introduzione
Nella società moderna,
l'immagine corporea e la sua percezione giocano un ruolo significativo nella vita delle persone. Tuttavia, per alcuni individui, questa percezione può diventare distorta e portare al
disturbo da dismorfismo corporeo (BDD). Il BDD è un’affezione mentale in cui le persone sono ossessionate da difetti immaginari o trascurabili nel proprio aspetto fisico. Queste preoccupazioni eccessive possono causare angoscia significativa e interferire con le attività quotidiane.
Sebbene la
chirurgia estetica possa essere una risorsa per coloro che cercano miglioramenti fisici legittimi, può risultare problematica per le persone affette da BDD, poiché non affronta la radice del problema e può aggravare la loro insoddisfazione. Pertanto, il trattamento del BDD si concentra principalmente sulla
terapia cognitivo-comportamentale e sul supporto psicologico per aiutare le persone ad accettare il loro corpo.
Che cos’è
Il termine
"dismorfismo" si riferisce a una condizione in cui una parte specifica del corpo di una persona presenta un'
alterazione o una
deformità che può essere evidente o sproporzionata rispetto alla norma. Il dismorfismo può coinvolgere diverse parti del corpo, come il viso, le mani, i piedi o altre caratteristiche fisiche.
Il dismorfismo può essere
congenito, ovvero presente sin dalla nascita, o acquisito a causa di malattie, traumi o altre circostanze. Può essere leggero o grave, a seconda della natura e dell'entità della deformità.
È importante notare che il dismorfismo non deve essere confuso con il
disturbo dismorfico corporeo (BDD, Body Dysmorphic Disorder), che è un disturbo mentale caratterizzato da un'ossessione riguardo a un difetto immaginario o insignificante nell'aspetto fisico di una persona.
Il dismorfismo può avere un impatto significativo sulla vita di una persona, influenzando la sua
autostima, l'immagine di sé e le relazioni interpersonali. Pertanto, il supporto medico e psicologico può essere importante per affrontare le sfide associate al dismorfismo e per aiutare le persone a sviluppare una visione positiva di sé stesse.
Il disturbo da dismorfismo corporeo
Il
disturbo da dismorfismo corporeo (BDD, Body Dysmorphic Disorder) è un disturbo mentale caratterizzato da una
fissazione eccessiva riguardo a un’alterazione immaginaria o insignificante nell'aspetto fisico di una persona. Le persone affette da BDD sono estremamente preoccupate per presunti difetti che percepiscono nel loro aspetto, anche se questi difetti sono impercettibili o minimi agli occhi degli altri.
Le preoccupazioni principali nel disturbo da dismorfismo corporeo si concentrano spesso sul viso, come ad esempio
asimmetrie facciali, rughe, acne, dimensioni o
forma del naso, dimensioni o forma degli
occhi, labbra, orecchie, denti, ecc. Tuttavia, possono essere coinvolte anche altre parti del corpo.
Le persone affette da BDD trascorrono molto tempo a osservare, controllare o coprire i loro presunti difetti. Questo disturbo può causare
significativa angoscia e interferire in modo significativo con la vita quotidiana, le relazioni personali e il funzionamento sociale.
Il disturbo da dismorfismo corporeo è considerato un disturbo del controllo degli impulsi ed è spesso
associato ad altri disturbi dell'umore, come la depressione e l'ansia. Il trattamento per il BDD può includere terapia cognitivo-comportamentale (CBT), terapia farmacologica e supporto psicologico.
La chirurgia estetica nel trattamento del dismorfismo corporeo
Il
ruolo della chirurgia estetica nel trattamento del disturbo da dismorfismo corporeo (BDD) è un argomento complesso e dibattuto. Mentre la chirurgia estetica può essere una risorsa per alcune persone che cercano di correggere veri difetti fisici o migliorare l'aspetto, può essere problematica per coloro che soffrono di BDD.
Le persone affette da BDD tendono ad avere una
visione distorta e irrealistica del proprio aspetto. Anche se sottoposte a interventi chirurgici, potrebbero non essere soddisfatte dei risultati e continuare a percepire difetti immaginari o focalizzarsi su nuovi difetti. Inoltre, la chirurgia estetica non affronta la radice del problema, che è una
preoccupazione eccessiva e distorta riguardo all'aspetto fisico.
In alcuni casi, la chirurgia estetica può persino
peggiorare i sintomi del BDD. Le persone affette da questo disturbo potrebbero continuare a richiedere procedure chirurgiche ripetute, cercando inutilmente la perfezione o la correzione di difetti inesistenti.
È fondamentale che le persone con BDD ricevano una
valutazione accurata da parte di professionisti della salute mentale specializzati nel disturbo. Il trattamento più raccomandato per il BDD è una combinazione di terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e, se necessario, farmacoterapia. La terapia CBT mira a
modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali associati al BDD e ad affrontare le distorsioni dell'immagine corporea.
In collaborazione con Pasquale Ambrosio
Fonti:
- Holly R. Nicewicz, Jacqueline F. Boutrouille. Body Dysmorphic Disorder. [aggiornato il 28 settembre 2022]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2023
- Nicolò Scuderi. Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Padova: Piccin; 2014
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