DEFINIZIONE
La fotoepilazione è un processo sfruttato nella medicina estetica per eliminare o ridurre in via permanente i peli. Questa procedura viene attuata erogando impulsi di luce molto forti ed è oggi la pratica di base comunemente impiegata per combattere l'irsutismo. La fotoepilazione utilizza dunque fonti di luce laser o di luce pulsata IPL per ridurre i peli agendo direttamente in seno al bulbo pilifero. L'effettuazione di una visita dermatologica preliminare è fondamentale e necessaria per il successivo trattamento.
COS’È
La fotoepilazione è un processo che sfrutta l'emissione di gradienti di luminosità per ridurre in via permanente o definitiva i peli dalla superficie corporea, impiegando varie sorgenti di luce come il laser o la luce pulsata IPL.
Nonostante il meccanismo d'azione di tale procedura non sia ancora ben compreso, oggi la fotoepilazione è uniformemente riconosciuta come una pratica sicura e valida nell'evitare la ricrescita dei peli.
Volendo essere più specifici, i peli non sono in realtà rimossi bensì ridotti e non tutti i peli di un'area cutanea sottoposta al trattamento sono sufficientemente eradicati, permanendo anche nell'ordine residuo del 30%- 40%.
INDICAZIONI
È bene ricordare che la procedura della fotoepilazione è valevole sui peli che si trovano in una fase di attiva crescita, o fase anagen, considerando anche che sono necessarie varie sedute consecutive per distruggere tutti i peli.
A questo scopo, le indicazioni per sottoporsi alla procedura di fotoepilazione sono rivolte ai soggetti che desiderano attenuare la presenza dei peli nelle seguenti regioni corporee:
- Ascelle;
- Inguine;
- Viso;
- Gambe;
PREOPERATORIO
La
fase che precede la procedura effettiva della fotoepilazione consiste nel sottoporsi a una adeguata visita preliminare da un medico dermatologo o da un medico di medicina estetica, il quale comincia con l'anamnesi e l'esame obiettivo del paziente.
L'anamnesi si incentra nell’ottenere notizie circa lo stato generale del paziente, sulla presenza di malattie in atto o infiammazioni e sull'insieme dei farmaci adottati nel corso di terapie.
L'esame obiettivo del paziente tende invece a porre l'attenzione nelle regioni corporee oggetto del trattamento, valutando se la zona è idonea all'erogazione di luce pulsata ed è priva di segni di infiammazione acuta.
ESECUZIONE DELL’INTERVENTO
La
procedura di fotoepilazione impiega l'erogazione prodotta dalla luce proveniente da una fonte laser o da tecnologia IPL a luce pulsata, per poterla direzionare efficacemente e selettivamente verso la melanina custodita all'interno del bulbo pilifero.
La luce esplica la propria azione convertendosi in energia termica che, agendo sulla base del follicolo pilifero, ne determina una disattivazione pressoché permanente.
Il numero di sedute eseguibile per ottenere un risultato soddisfacente varia in funzione del contesto anatomico dove si effettua la procedura, essendo necessaria l'esecuzione di più sedute dove i peli si sviluppano più grossi e ispidi, come in corrispondenza dell'inguine e delle ascelle.
POST OPERATORIO
Nella
fase successiva al trattamento di fotoepilazione, il paziente deve mantenere la dovuta accortezza nell'evitare di esporre la regione cutanea trattata alla diretta luce solare, evitando anche di compiere sforzi meccanici che pongano in trazione quella stessa regione.
Il numero di sedute di fotoepilazione è deciso, come detto , in funzione della regione anatomica a discrezione del medico di medicina estetica, viste le caratteristiche individuali del paziente.
RISCHI E COMPLICAZIONI
Gli
effetti collaterali più frequenti del trattamento di fotoepilazione consistono nell'accusare dolore o fastidio intermittente in corrispondenza delle zone cutanee trattate.
Altre reazioni avverse documentate consistono invece in:
- Edema peri-follicolare;
- Eritema;
- Scottature;
- Discromia;
- Formazione di vesciche e
FONTI:
- David J. Goldberg. Laser e luce nella terapia dermatologica. Milano: Elsevier Italia; 2006.
- Nicolò Scuderi. Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Padova: Piccin; 2014
- Emanuale Bartoletti, Fulvio Tomaselli. Manuale di medicina estetica. Parma: Acta Medica; 2014.