Quando si tratta di laser epilazione definitiva, quasi tutti desiderano l’eliminazione dei peli al 100%. A questo punto, ci si pone una domanda:
La riduzione del 100% dei peli superflui nelle aree trattate è realistica?
Nel linguaggio comune, spiega il dott. Luigi Coricciati, si parla di laser epilazione definitiva, in realtà il termine corretto è epilazione permanente, poiché mira a conseguire un risultato stabile, che permane nel lungo periodo.
La letteratura medico scientifica, infatti, parla di una riduzione della crescita del pelo nell’area trattata fino all’80 %, percentuale che può variare anche in base alla zona trattata, il tipo e colore del pelo e il numero di trattamenti.
Le sorgenti laser utilizzate sono alessandrite e nd yag, “miscelate” ed erogate anche simultaneamente, e consentono di trattare tutti i fototipi e i tipi di pelo, fatta esclusione dei peli bianchi, poiché non contengono melanina, bersaglio del laser. Sono laser selettivi, perché colpiscono solo la melanina contenuta nel bulbo pilifero.
Grazie alla “miscelazione” si potranno trattare tutti i tipi di pelle e dare risultati sempre più soddisfacenti.
La risposta al trattamento di laser epilazione definitiva non è standardizzata o standardizzabile, poiché dipende da vari fattori:
Inoltre, continua il dott. Luigi Coricciati, è importante tenere presente la storia clinica del paziente ed effettuare valutazioni a livello endocrinologico, ormonale ecc.
Ci sono aree che rispondono molto velocemente e con limitate sessioni, altre che richiedono maggiore attenzione e pazienza (questo vale soprattutto per le zone in cui la crescita del pelo è stimolata da fattori ormonali).
Di conseguenza anche il numero di sedute prevedibili varia in base a questi fattori. Comunque, è corretto preventivare (in alcuni casi) anche delle sedute di mantenimento, se necessarie, a trattamento ultimato.
Gli effetti della laser epilazione definitiva, evidenzia il dott. Luigi Coricciati, sono condizionati dalla fase di crescita dei peli, in quanto, affinchè la laser epilazione definitiva funzioni, i peli devono essere trattati nella fase di crescita anagen, cioè la fase di crescita e morfogenesi del pelo. Da qui la necessità di effettuare numerose sedute, poiché non tutti i peli sono in fase anagen nello stesso momento. Il trattamento funziona e consente di ottenere ottimi risultati, se anche il paziente segue i protocolli in maniera corretta.
Il medico, dopo una attenta analisi della pelle e dei suoi annessi e dopo aver stabilito l’assenza di problemi ormonali che condizionano la crescita dei peli o altre cause che vi possano influire (es. irsutismo) potrà programmare, insieme al paziente, il calendario delle sedute.
La scelta della distanza tra una seduta e l’altra viene fatta in funzione del ciclo di crescita del pelo, che è generalmente di un mese (ma ci sono aree in cui il ciclo di crescita del pelo potrebbe essere più lungo).
In questo modo, mediante la laser epilazione definitiva, si possono ottenere risultati permanenti e soddisfacenti.
Finito il ciclo di trattamenti di laser epilazione definitiva si potranno prevedere, se necessarie, delle sedute di mantenimento.
La laser epilazione definitiva, prosegue il dott. Luigi Coricciati, può essere presa in considerazione in presenza di alcune condizioni come:
La maggior parte dei pazienti effettua le sedute per motivi estetici o per la consapevolezza di utilizzare un metodo di epilazione efficace, duraturo nel tempo, ma soprattutto rispettoso della pelle, anche la più delicata.
La laser epilazione definitiva è efficace sia per le donne che per l' uomo. Si assiste, difatti, ad un aumento dell’interesse verso questa tipologia di trattamenti anche da parte degli uomini, che scelgono la laser epilazione definitiva soprattutto per trattare ampie zone come dorso, petto e braccia.
Il laser agisce mirando in modo selettivo il fascio luminoso sul follicolo pilifero, in questo modo non vengono interessati tessuti circostanti.
L’efficacia e la sicurezza della laser epilazione definitiva ad alessandrite è anche conferita dall’approvazione della FDA.
Inoltre, si ha la possibilità di regolare le impostazioni e i parametri del trattamento, in modo personalizzato e funzionale alle esigenze del medico.
Effetti secondari come gonfiore (edema a livello del follicolo pilifero), eritema e prurito possono essere considerati effetti secondari e assolutamente temporanei della laser epilazione definitiva
Prima e dopo il trattamento è importante proteggere la zona da trattare con filtri solari elevati.
Ci sono delle avvertenze da tenere presenti prima e dopo il trattamento di laser epilazione definitiva.
Prima di sottoporsi al trattamento, almeno un mese prima, spiega il dott. Luigi Coricciati, sarebbe bene evitare di fare la ceretta, usare epilatori elettrici o metodi simili. La parte da trattate potrà essere depilata con la rasatura qualche giorno prima del trattamento, si dovrà evitare l'esposizione solare o le lampade abbronzanti un mese prima e dopo il trattamento.
Dopo il trattamento, si potrà applicare una crema lenitiva ed antiinfiammatoria oltre ad una protezione solare elevata.
Il trattamento di laser epilazione definitiva richiede professionalità, precisione e strumentazione di qualità. Sarebbe meglio rivolgersi a un dermatologo, conclude il dott. Luigi Coricciati, che avrà le competenze per valutare al meglio come intervenire e stabilire dei protocolli efficaci, personalizzando il trattamento.
La laser epilazione definitiva ha dei costi che variano in base alle dimensioni e la zona da trattare.
Dermatologia,Medicina estetica
Martano (LE)