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Drenaggio


Lun 09/05/2022 | Dott. Tania Basile

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DEFINIZIONE

Il drenaggio indica, nell’ambito della medicina estetica, tutte quelle tecniche che favoriscono un agevole deflusso della linfa prodotta in eccesso dall’organismo, al fine di sgonfiare e attenuare la presenza di edemi, causati proprio dal ristagno della linfa. La linfa, che viene formata a causa dell’ultrafiltrazione del sangue nello spazio interstiziale, tende in alcuni casi a ritenersi e ad accumularsi, in seguito a traumi, ostruzioni o interventi chirurgici, causando edemi e difficoltà nella cicatrizzazione. Per ovviare a questi problemi, la medicina estetica offre svariati trattamenti, volti a favorire il drenaggio linfatico, come il linfodrenaggio o l’applicazione di bendaggi drenanti.

COS’È

Il drenaggio è una procedura che, nel settore della medicina estetica, sta a indicare l’insieme delle tecniche adottate per favorire il deflusso della linfa da quelle aree del corpo edematose, nelle quali la linfa si è accumulata e ritenuta. La linfa può accumularsi in seguito ad ostruzione dei dotti linfatici, in genere causata da un aumentato volume del liquido interstiziale oppure da un’ostruzione primaria a livello dei dotti stessi. Il drenaggio risulta particolarmente utile dopo che ci si sottopone a interventi chirurgici di natura estetica, dove è particolarmente frequente la comparsa di aree edematose, dovute a processi di flogosi transitoria.

Il drenaggio può essere eseguito mediante tecniche di massaggio linfodrenante, attraverso la mesoterapia oppure ricorrendo all’utilizzo di bendaggi specifici.

INDICAZIONI

I candidati ideali al drenaggio in ambito estetico sono tutti coloro che presentano aree edematose in qualsiasi parte del corpo, causata dall’ultrafiltrazione del sangue nel medium interstiziale; la linfa che tende qui ad accumularsi può derivare sovente da pregressi interventi chirurgici e se ne può favorire il deflusso tramite opportune tecniche di drenaggio.

In particolar modo, il drenaggio trova indicazioni nei pazienti che desiderano:


  • Accelerare il processo di cicatrizzazione delle ferite;

  • Permettere il riassorbimento della linfa ritenuta in eccesso;

  • Attenuare gli edemi che si formano in seguito ad interventi chirurgici come la liposcultura e la liposuzione;

  • Correggere ed attenuare la cellulite, che si instaura proprio su una componente tissutale infiammata ed edematosa;

  • Correggere alcuni tipi di acne.


PRE-TRATTAMENTO

Prima di sottoporsi all’intervento di drenaggio, indipendentemente dalla tecnica eseguita, è necessario intrattenere un colloquio approfondito con il medico di medicina estetica specializzato nel trattamento. Nel corso della visita, è molto importante vagliare la storia naturale del paziente nonché l’eventuale presenza di patologie acute o croniche in atto, al fine di riscontrare le controindicazioni assolute e relative all’esecuzione del trattamento di drenaggio. A questo scopo, si rende altresì opportuno fornire la lista dei farmaci che si stanno assumendo, specialmente se influiscono sul sistema cardiovascolare.

Successivamente, il medico procede all’esame obiettivo del paziente, ispezionando con cura le aree del corpo edematose e soggette alla ritenzione linfatica; qualora, anche tramite palpazione, si rende possibile trattare quelle aree con tecniche di drenaggio, il medico illustra quale tecnica sarà adottata e fornirà tutte le informazioni necessarie per prepararsi al trattamento.

Sono inoltre fornite le controindicazioni al trattamento di drenaggio, come:

  • Infezioni acute;

  • Trombofilia;

  • Neoplasie maligne;

  • Insufficienza respiratoria;

  • Insufficienza renale;

  • Insufficienza cardio-circolatoria.


TIPOLOGIE DI INTERVENTO ED ESECUZIONE

Le tipologie di drenaggio più comunemente impiegate nella medicina estetica sono:

  • Drenaggio linfatico manuale. Questa tecnica consiste, attraverso l’esecuzione di massaggi mirati sulle aree edematose ed eseguiti con determinati protocolli, di favorire il deflusso della linfa all’interno della circolazione generale, svuotando di fatto le aree più rigonfie del corpo. Questo trattamento risulta particolarmente utile contro la cellulite che si instaura in maniera lieve e non severa.

  • Bendaggio drenante. I bendaggi possono essere costituiti da impacchi freddi o caldi, applicati soprattutto per favorire il trattamento anti-edemigeno sulle aree rigonfie degli arti inferiori, specie nella stagione estiva. Tramite l’applicazione di bendaggi, è possibile trattare anche la cellulite e la ritenzione idrica, se di natura lieve.

  • Mesoterapia drenante. La mesoterapia è un trattamento molto sfruttato nella medicina estetica, che mira a migliorare la circolazione e il drenaggio venoso-linfatico, eliminando i liquidi in eccesso. Essa viene effettuata inoculando nel tessuto sottocutaneo specifici farmaci e sostanze drenanti, in maniera che agiscano contro la ritenzione eccessiva di liquidi.


POST-TRATTAMENTO

Nella fase successiva all’applicazione di trattamenti di drenaggio, è compito del paziente adempiere alle indicazioni del medico e anche del fisioterapista nel caso del drenaggio linfatico manuale, applicando se richiesto l’impacco di ghiaccio nelle aree trattate. Le visite di monitoraggio post-intervento risultano molto utili nella valutazione dell’attecchimento del drenaggio nelle aree più gonfie del corpo.

RISCHI E COMPLICAZIONI

Quando le procedure di drenaggio sono eseguite da professionisti del mondo sanitario, esperti di tali tecniche, è molto raro che possano verificarsi complicazioni, salvo il ripresentarsi della condizione edematosa, qualora si abbia suscettibilità individuale alla ritenzione linfatica.

FONTI:

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.

  • Matteo Basso et al, A cura di. Medicina e chirurgia estetica del corpo. London: Elsevier Health Sciences Italy; 2011.


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