Ringiovanimento volto: con filler, tossina botulinica e laser dai scacco matto al tempo che passa

Fermare l’orologio biologico è possibile: inquadrare il paziente globalmente con una corretta anamnesi, un esame obiettivo ed un eventuale esame strumentale, è fondamentale per proporre successivamente un programma preventivo. Cosmesi, alimentazione, attività fisica e profilo psicologico rappresentano un programma correttivo che permette di lavorare sulle rughe statiche mediante filler a base di acido ialuronico, un materiale assolutamente biocompatibile in quanto già presente nel nostro organismo.

 

I filler permettono di trattare le rughe, agendo perciò su perdite di volumi, o lavorare su volumi pre-esistenti come nel caso di zigomi, labbra, glutei, polpacci, oppure per la correzione del profilo nasale ed esiti cicatriziali causati da acne o varicella. I filler sono assolutamente privi di effetti collaterali, permettono il reintegro immediato nella vita sociale ed hanno una durata di circa un anno.

 

Le rughe di espressione vengono trattate con il botulino, assolutamente privo di effetti collaterali. Permette di trattare con successo le rughe di espressione della fronte, cioè quelle orizzontali, le rughe perioculari e quelle della glabella. Il trattamento consente il reintegro immediato nella ed ha una durata di circa sei mesi. I trattamenti con il botulino possono essere associati a quelli laser, in particolare quelli per il trattamento delle rughe di varia profondità, dei capillari del viso, del corpo e delle discromie, determinando così un fotoringiovanimento. L’associazione di queste tre procedure ci permette di fermare l’orologio biologico, portandolo anche indietro, per dare scacco matto al tempo.