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Gli aspetti psicologici in medicina estetica: motivazioni che spingono al trattamento
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Gli aspetti psicologici in medicina estetica: motivazioni che spingono al trattamento


Ven 18/05/2018 | Dott. Tania Basile

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Gli Aspetti psicologici in medicina estetica sono stati spesso sottovalutati, ma la corretta selezione dei pazienti diventa sempre più importante anche per i risultai.


La scelta di sottoporsi a trattamenti estetici è particolare, perché non è il medico che propone un trattamento, bensì il paziente che lo richiede.


Proprio perché è la persona che chiede di volersi sottoporre ai trattamenti o interventi chirurgici, il ruolo del medico diventa focale perché deve essere in grado di gestire e riconoscere la complessità delle relazioni tra psicologia e trattamenti estetici.


Prima di un intervento o anche solo di un trattamento si dovrebbe valutare la condizione psicologica della persona.


Come si può valutare la psicologia di una persona?


Questa valutazione può essere fatta in base dell’analisi di:



  • comportamento generale

  • personalità

  • motivazioni che spingono a sottoporsi al trattamento o intervento

  • aspettative realistiche


 


Aspetti psicologici ed estetica: la valutazione psicologica  


Le prime impressioni di un medico nell’ambito di una valutazione di un paziente spesso sono utili per l'idoneità ad un certo tipo di trattamento.


Da un punto di vista di valutazione psicologica ci sono degli indicatori che potrebbero rivelare un disturbo psichico nascosto, tra questi:



  • aspetto Generale

  • comportamento

  • umore

  • segni di potenziali problemi

  • nervoso e impacciato


il medico deve praticare l’osservazione del paziente in ogni momento e per ogni suo aspetto.


 


Aspetti psicologici ed estetica: la multidisciplinarità


La multidisciplinarità della medicina estetica mette in gioco molti professionisti.


Nel caso di Medicina Estetica e chirurgia, vi è una sinergia:



  • chirurghi plastici

  • dermatologi

  • medici

  • psicologi, psichiatri e consulenti

  • infermieri

  • dentisti

  • cosmetologi o estetiste


queste figure professionali dovrebbero evitare di sovrapporsi, bensì si deve puntare alla complementarietà non competitiva.  


 


Aspetti psicologici ed estetica: la prima visita  


L'ansia è comune durante la prima visita, e può compromettere:



  • la conversazione

  • l’espressione

  • l’atteggiamento

  • la comprensione degli obiettivi

  • la comprensione dei benefici

  • la consapevolezza dei rischi e delle complicazioni di un intervento chirurgico o di un trattamento.


Una patologia come la Dismorfofobia porta a richieste che spesso richiedono un approccio psichiatrico più che estetico.


L’idoneità dei candidati ad un trattamento di estetica si basa anche sulla salute psicologica di un individuo, perché questo aspetto influisce inevitabilmente sulla soddisfazione.


La valutazione emotiva e psicologica inizia quando il paziente entra nello studio per la prima visita.


Un'attenta valutazione del comportamento generale e della personalità del paziente è essenziale.


 


Aspetti psicologici ed estetica: le tecniche di valutazione psicologica


Durante la visita:



  • evitare che l’ansia prenda il sopravvento

  • si dovrebbe far stare la persona a proprio agio

  • seduta in una posizione comoda e rilassante.

  • Si dovrà dedicare alla persona il giusto tempo

  • Dando la maggiore attenzione possibile.


Ogni medico dovrebbe avere una tecnica di valutazione o un metodo per la valutazione della stabilità emotiva e psicologica.


Le informazioni hanno:



  • un valore diagnostico

  • un valore psicologico


e sono molto importanti per:



  • esame della familiarità

  • storie chirurgiche

  • eventuali allergie

  • i farmaci

  • l'uso di fumo e alcol


Inoltre, uno studio approfondito del paziente deve dimostrare:



  • centralità dell’individuo

  • facilitare la riduzione delle ansie

  • migliorare la comunicazione

  • il paziente non deve essere solo considerato in funzione del trattamento

  • vita attuale del paziente, che è spesso correlata alla condizione psicologica del paziente

  • soddisfazione professionale

  • vita affettiva


sono in grado di fornire informazioni sull'idoneità psicologica generale del paziente.


 


Aspetti psicologici ed estetica Pazienti: quali fattori possono pregiudicare l’idoneità



  • stress

  • le aspettative

  • gli obiettivi sono realistici e raggiungibili altrimenti spiegare risultato previsto, un obiettivo alla volta.


Come si vede la persona dopo il trattamento?



  • Se gli obiettivi sono raggiungibili, chiari e le aspettative realistiche, il paziente  collabora e quindi si può pensare ad un trattamento che dia soddisfazione.


 


Aspetti psicologici ed estetica: Controindicato o indicato?


I trattamenti in principio dovrebbero essere controindicati in alcuni casi specifici come:



  • Mutilazioni

  • la depressione maggiore

  • turbato o agitato il giorno della procedura

  • i pazienti con pensieri di suicidio

  • psicotici.


D'altra parte, un candidato ideale presenta:



  • non psicopatologia evidente

  • insoddisfazione per un problema specifico

  • le aspettative realistiche

  • motivazione da o per se stesso.


 


Aspetti psicologici ed estetica


Tra i fattori psicologici che entrano in gioco nel momento in cui si decide di ricorrere a dei trattamenti estetici si hanno L'importanza di piacersi e l’autostima.

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