Pregi e difetti del Filler labbra

(Ultima modifica 19.11.2024) Di filler alle labbra si sente parlare sempre più spesso, per questa ragione è bene sapere a cosa ci si riferisce nel dettaglio.

Che cosa è il Filler alle labbra?

L’aumento del volume delle labbra è una procedura cosmetica/chirurgica il cui risultato finale è avere labbra più piene.

Fra i vari tipi di filler, quello dermico è il più utilizzato, infatti, trattasi di iniettare sui bordi delle labbra e tutto intorno prodotti che contengono sostanze simili all'acido ialuronico.

L'acido ialuronico è una sostanza naturale prodotta dal nostro organismo in quantità variabile, ed è questo il motivo per cui si tende a usarla.

In precedenza la sostanza più utilizzata era il collagene e altre sostanze grasse, ma questi sono stati tralasciati poiché i risultati, spesso, non erano convincenti, oltre a procurare serie deturpazioni alla parte trattata.

Il Filler di acido ialuronico può migliorare l'aspetto delle labbra nei seguenti modi:

• Forma


• Struttura


• Volume

Gli effetti del filler labbra durano circa sei mesi. Dopo di che sono necessarie più iniezioni per mantenerne il volume. Una volta iniettato il gel, nel riempimento, esso sostiene forma e tessuti delle labbra.
In effetti con questo trattamento non si agisce solo sulle labbra ma si può anche fare:

•  naso;


•  zigomi;


•  occhiaie;


•  occhi;

I vantaggi di utilizzare filler di acido ialuronico sono:

• il controllo sul volume delle labbra;


• la quantità di sostanza iniettata è controllata dal medico durante l’esecuzione, ciò permette di modificare le dosi e i siti;


• ritmo graduale del trattamento, in modo da decidere in quante sedute completare il lavoro;


• eventuali buche e avvallamenti creati dal movimento delle labbra possono essere sciolti facilmente;


• ci saranno sicuramente meno lividi e gonfiore rispetto ad altri filler dermici;


• risultati ragionevolmente duraturi ma non permanenti;


• reazione allergica improbabile. Perché i filler di acido ialuronico sono costituiti da sostanze simili a quelle che si trovano nel corpo umano.

Tecnicamente l’intervento di filler alle labbra può essere eseguita in breve tempo nello studio del medico, in regime ambulatoriale nell’arco di 3 ore al massimo per procedimenti lunghi, in casi semplici 1 0 2 ore sono più che sufficienti.

Come avviene il trattamento

• Prima delle iniezioni, si applica un agente anestetizzante topico localmente, che ha lo scopo di alleviare il piccolo disagio delle micro iniezioni. Qualora la persona sottoposta al trattamento avesse una soglia del dolore troppo bassa si potrà utilizzare un anestetico simile alle iniezioni che si fanno dal dentista per intorpidire la bocca.


• Dopo aver segnato accuratamente le zone da trattare, si procede iniettando la sostanza scelta con aghi molto sottili.


• Alla fine del trattamento sarà applicato del ghiaccio per alleviare il dolore e bloccare il gonfiore che ne consegue.

La differenza estetica, è subito visibile, ma occorrerà qualche giorno di “assestamento” per verificare l’opera compiuta.

Durante il periodo di “convalescenza” è assolutamente vietato utilizzare matite, rossetti o lucidi per le labbra.

Tecniche usate

Ci sono due procedimenti per eseguire il filler labiale:

• Utilizzare il metodo che prevede più micro iniezioni, chiamato Seriale.


• Utilizzare un’unica iniezione, facendo agire l’ago avanti e indietro mano a mano che avviene il riempimento, questa alternativa si chiama Lineare.

Effetti collaterali, temporanei, dei Filler all’Acido Ialuronico

• Sanguinamento dei siti trattati.


• Gonfiore e lividi.


• Arrossamento e dolore alle labbra e intorno a esse.


• Gonfiore prominente degli zigomi.


• Lividi intorno gli occhi.

Si possono verificare, per cause diverse, effetti collaterali di consistenza maggiore:

• Grave e prolungato gonfiore, lividi e indolenzimento della durata di una settimana circa, fino anche a 10 giorni.


• Asimmetria delle parti trattate, ovvero diversità di volume fra una parte e l’altra.


• Grumi e irregolarità.


• Infezioni.


• Ulcerazioni.


• Cicatrici.


• Irrigidimento del labbro.


• Reazione allergica.


• Prurito.

Considerando questi fattori è facile capire perché la maggior parte dei chirurghi estetici sconsiglia il Filler permanente, l’esperienza ha insegnato che nel 70% dei casi i risultati sono pessimi e risolvibili (non sempre), solo con una serie d’interventi chirurgici correttivi mirati, vediamo perché.

I risultati dei filler permanenti non sempre sono quelli sperati, infatti, anche a distanza di tempo potrebbero verificarsi:

• Grumi


• Irregolarità


• Granulomi

Questi “fastidi”, in seguito al filler alle labbra, nella migliore delle ipotesi, possono essere parzialmente rimossi solo con l'asportazione chirurgica che lascia dietro di sé una cicatrice e una potenziale distorsione.  Inoltre, ci sono molte più probabilità, in percentuale, d’infezioni e complicazioni.

Implicazioni psicologiche dell’intervento

È importante avere aspettative realistiche circa l'esito, esserne veramente convinte e farlo solo se veramente necessario per migliorare il proprio aspetto.
Bisogna considerare che, dopo aver eseguito l’infiltrazione, dovranno passare mesi prima che l’effetto scompaia e potreste non trovarvi a vostro agio nella nuova versione.
Pertanto è opportuno consultare un medico di fiducia che discuterà con voi i pro e i contro, le opzioni di tecnica e il prodotto da utilizzare.
Prima di sottoporsi a un filler delle labbra si dovrebbe essere in buona salute, le probabili non candidate sono:

• Le fumatrici.


• Le recidive di herpes orale.


• Le diabetiche.


• Chi soffre di Lupus.


• Chi ha problemi di coagulazione del sangue.


• Chi è allergica alla lidocaina.

Come scegliere il medico giusto

Ci sono diversi specialisti che possono eseguire il Filler delle labbra, tra cui:

• Chirurghi plastici


• Dermatologi


• Chirurghi facciali estetici

La cosa più importante è trovare un medico qualificato ed esperto per evitare brutte sorprese.

Infine, poiché gonfiore e lividi sono normali, altri effetti collaterali possono essere  imprevedibili, quindi, è meglio evitare di assumere vitamina E, aspirina e qualsiasi antinfiammatorio per un paio di giorni prima del trattamento, per ridurre al minimo qualsiasi rischio imprevisto.

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