Per chi soffre di fragilità capillare accompagnata da capillari rotti, il laser rappresenta un trattamento mirato. L’Energia della luce del laser è concentrata solo sulla zona da trattare, viene poi trasferita dal laser alla vena, provocandone la chiusura, e il riassorbimento dai vasi sanguigni. Poiché la vena non trasporta più sangue, viene riassorbita ed eliminata in modo fisiologico dall’organismo; così si eliminano i capillari rotti.
I capillari sono i più piccoli vasi sanguigni dell’organismo che collegano le arterie alle vene. Quando questi capillari si restringono o si allargano rapidamente, le loro pareti, che sono molto sottili, possono strapparsi e il sangue può fuoriuscire, facendo comparire così delle linee sottili di colore rosso o viola sulla pelle.
Mentre queste linee spesso non sono dolorose, né provocano danni al sistema circolatorio, possono risultare antiestetiche.
Proprio per questa ragione si ricorre ad un trattamento laser per i capillari per rimuoverli.
I capillari rotti quando si presentano come una ragnatela sono noti anche come teleangectasie.
Le Teleangectasie sono piccoli vasi superficiali (il calibro di questi vasi varia tra 0,1 e 3 millimetri) eccessivamente dilatati, che si possono formare su qualsiasi parte del corpo, in modo particolare sul viso e sulle gambe.
Sintomi
I capillari sono innocui e generalmente non causano dolore o fastidio al contrario delle vene varicose (grandi vene ingrossate). I capillari sono un inestetismo.
I Capillari rotti potrebbero comparire quando la pelle è più sottile o sensibile, come quella del viso, in particolare delle guance e del naso.
I Fattori che possono influire sulla formazione dei capillari sono:
Sia i capillari rotti che le vene varicose, sono generalmente il risultato di una insufficienza venosa, una condizione in cui il sangue venoso in circolazione ristagna a causa di una eccessiva pressione e la funzione di drenaggio è compromessa. A sua volta, l’insufficienza venosa è causata anche da un danno alle valvole venose che normalmente impediscono il reflusso di sangue. Le valvole in genere possono essere danneggiate per due ragioni:
Pertanto, le variazioni di pressione, aumentano e alterano il drenaggio del sangue contribuendo così alla formazione sia dei capillari rotti che delle vene varicose.
Per questo motivo nel corso della consultazione il medico valuta attentamente la condizione fisica del paziente, con particolare attenzione ad alcuni fattori che possono determinare l'insorgenza e la formazione di capillari e di vene varicose, tra cui:
Nel Viso le vene sono leggermente diverse, sono piccole e non sono sottoposte ad una pressione eccessiva, non subire danni alle valvole della vena. Una combinazione di danni diretti alle pareti dei vasi e l'eccessiva e prolungata dilatazione (ad esempio a causa di un'infiammazione cronica o irritazione) è visibile con la rottura dei capillari.
Le cause più comuni per la rottura dei capillari del viso sono:
Purtroppo, una volta che i capillari si sono formati, i trattamenti conservativi, come i farmaci, integratori orali e prodotti topici, sono moderatamente efficaci.
Recentemente, diversi tipi di laser vascolari danno dei buoni risultati. I laser vascolari sono il trattamento di elezione per i capillari del viso e delle gambe.
Il laser emette un breve impulso di luce che viene selettivamente assorbito dai globuli rossi all'interno delle vene indesiderate. Ciò comporta la distruzione delle vene indesiderate con effetti minimi sul tessuto circostante.
Il laser fornisce all’esterno il raffreddamento delle zone circostanti per non danneggiarle, mentre la sua azione rimane quella di colpire in modo mirato i vasi sanguigni da eliminare sotto la pelle.
Una buona risposta è visibile dopo 1 o 2 trattamenti.
Le Vene più grandi sono a volte meno sensibili e possono richiedere un trattamento aggiuntivo con micro-sclero terapia.
Sedute necessarie
Il numero di trattamenti necessari per eliminare completamente i capillari rotti varia in base al numero e l'aspetto dei capillari. Una vasta rete di capillari può richiedere diversi trattamenti, mentre i capillari più piccoli possono scomparire dopo un trattamento.
Il trattamento di solito dura 30 minuti o anche meno.
Tra gli effetti secondari del trattamento laser capillari ci sono:
Il laser capillari è doloroso?
Il laser provoca una sensazione di bruciore lieve. La maggior parte dei pazienti tollerano il laser per i capillari senza dover ricorrere all’anestesia. Un gel freddo viene applicato sulla pelle appena prima del trattamento che riduce qualsiasi disagio. Se si deve trattare una zona del corpo abbastanza vasta si potrebbe ricorrere all’uso di una crema anestetica che può essere applicata sulla pelle poco prima del trattamento.
Dopo il trattamento si possono riformare i capillari?
Di solito le vene trattate non ricompaiono. Tuttavia, se si ha la predisposizione a questo problema si potranno formare delle nuove vene che richiederanno altri trattamenti.
Come per molte altre problematiche mediche, Se si ha familiarità con la formazione di vene varicose e capillari rotti e si vedono i primi segni, si consiglia di ridurre al minimo il rischio che la situazione degeneri.
L’età, l'ereditarietà e gli ormoni, sono fattori per i quali si può fare poco o nulla. Se è possibile, si deve cercare di ridurre la pressione sulle gambe, evitando di stare troppo tempo in piedi o sollevare carichi pesanti.
Per evitare che i capillari si rompano sul viso:
Prima di ricorrere al laser capillari cambiare lo stile di vita aiuta.
Modificare il proprio stile di vita è molto importante e questo include evitare un'eccessiva esposizione al sole, consumo eccessivo di alcol, calore (bagni caldi e docce), cibi e bevande caldi.
Medico Estetico
Mottafollone (CS)