Lun 31/08/2015 | Dott. Attilio Paolo Buccomino
Le rughe e tutti gli inestetismi a livello estetico rappresentano da sempre i nemici giurati da combattere per mantenere un aspetto giovane e fresco.
Le armi a disposizione sono tante, le combattenti spietate e chi le guida in battaglia è talvolta senza scrupoli.
Gonfiare, pompare, stirare. Quando ci si accanisce troppo nella lotta alla disperata conquista degli "anni in meno", si finisce per cadere rovinosamente andando a toccare il tallone d'Achille della medicina estetica: i risultati grotteschi ed eccessivi.
La medicina e la chirurgia estetica finiscono così per diventare l'emblema della superficialità, dell'ossessione di apparire, allontanandosi dalla loro vera essenza: migliorare il benessere psico-fisico delle persone, accompagnandole in un percorso di ringiovanimento consapevole, aiutandole a manifestare all'esterno il loro essere interiore.
Il secondo decennio del nuovo millennio si apre sotto il segno di una rinnovata consapevolezza sia da parte dei pazienti che dei medici, un approccio che ci sta indirizzando verso tecniche di medicina e chirurgia estetica molto più eleganti e per fortuna lontane dagli eccessi passati.
La guerra spietata ai segni del tempo è ormai finita. Le armi pesanti - e spesso improprie - sono ormai state deposte in favore di strumenti più "diplomatici", più soft.
Oggi si punta alla rigenerazione e alla ristrutturazione dei tessuti. Tradotto: una bellezza più naturale, in grado di preservare i tratti distintivi di ognuno senza stravolgerli, ma semplicemente migliorandoli e armonizzandoli.
Se da un lato il medico/chirurgo estetico diventa l'artista che da forma ad un viso o ad un corpo, dall'altro la ricerca e la tecnologia mettono a sua disposizione strumenti indispensabili.
I filler d'avanguardia, i fattori piastrinici e le sostanze stimolanti in essi contenute, i fili in PDO riassorbibili che generano trazione dermica, ci permettono di attuare una vera medicina estetica rigenerativa.
Anche la chirurgia estetica marcia in questa direzione facendosi portabandiera del nuovo ideale di bellezza naturale, di ritorno al buon gusto.
Le protesi mammarie di nuova concezione, per esempio, si adattano al torace della paziente permettendo di ottenere la dimensione e la proiezione del seno che lei desidera mentre le tecniche di lifting secondo Becker ristrutturano viso e collo senza lasciare espressioni "feline", ma coniugando una ritrovata giovinezza con un aspetto naturale.
Si prospetta, in un campo così interessante, attivo e reattivo, un millennio fervido di novità e allo stesso tempo più vicino al passato. Stiamo assistendo ad un ritorno all'antico gusto italiano per la bellezza, quello che da sempre ci rende unici.
Certo, oltre il senso estetico è fondamentale che i professionisti a cui ci si affida siano seri e preparati, specializzati nei settori della medicina e della chirurgia estetica.
Qualche dritta per non incappare in situazioni spiacevoli? Evitare di rincorrere chimere di sconti e promozioni miracolistiche e soprattutto, prima di sottoporsi a qualunque trattamento, fare una bella chiacchierata a tu per tu con lo specialista.
Un vero professionista saprà ascoltarvi e darvi la sua opinione senza promettervi miracoli.
Il vecchio adagio "chi bello vuol apparire un po' deve soffrire" resta sempre valido: nessun trattamento estetico riesce alla perfezione senza un po' d'impegno da parte del paziente nel condurre una vita sana e attiva.
Addentriamoci ora in un rapido excursus su quanto di nuovo possiamo incontrare
in Medicina Estetica Rigenerativa:
- Tossina Botulinica
La tossina botulinica continua ad essere un trattamento richiesto dai pazienti per migliorare il proprio look.
Sicura, rapida, efficace, permette di dare luminosità al terzo superiore del viso, cancellando per 4-6 mesi le rughe della fronte, le “zampe di gallina” e quelle della glabella, che tanto rende arcigni certi sguardi.
L’azione della tossina permette anche di rigenerare e riparare la cute nelle zone sottoposte a trazione da alcuni capi muscolari, dando un aspetto sano e riposato.
In mano ai seri professionisti del settore garantisce un risultato certo e naturale.
- Fili PDO
L’anno trascorso ha consolidato l’uso dei fili sia per il viso che per alcuni distretti corporei.
Un trattamento ambulatoriale per dare tensione a diversi distretti del viso, riparare le lassità del collo, dare tono ad interno coscia, zona periombelicale, glutei e braccia.
I composti in PDO riassorbibile, materiale adoperato da anni nelle suture interne del corpo, stimolano e rigenerano la parte in oggetto, generando una fibrosi dermica che si mantiene nel tempo.
Una pratica semplice, indolore e che permette di mantenere intatta la propria vita sociale nel post trattamento, donando un prolungato benessere alla nostra immagine corporea.
- Filler
L’acido ialuronico continua a farla da padrone nel mondo delle sostanze riempitive, con molecole sempre più raffinate ed addizionate ad anestetico, per il miglior comfort del paziente.
Ma si sta aprendo prepotentemente la strada una sostanza composta da un 30% di microsfere sintetiche di Idrossiapatite di Calcio e per 70% da una soluzione acquosa di gel, e queste caratteristiche fisico-chimiche la rendono un prodotto molto versatile e facilmente utilizzabile nei trattamenti correttivi in medicina estetica e in chirurgia plastica ed estetica.
L’azione riempitiva è sia immediata che successiva all'impianto. Primariamente il gel acquoso aiuta a distendere solchi e rughe, e quando comincia ad essere riassorbito, le microsfere di calcio stimolano la produzione di collagene di tipo I nell'area trattata che quindi rimane più morbida per un periodo di molti mesi grazie alla rigenerazione del collagene.
La sua durata può arrivare all'anno, è biocompatibile e riassorbito completamente nel tempo dall'organismo.
Adoperabile per più distretti: viso, mani, collo, addome, questa sostanza ben usata dona ottimi risultati, dando tensione e giovinezza.
- P.R.P.
L’acronimo di Platelet Rich Plasma è la nuova frontiera della Medicina Rigenerativa.
Dal nostro sangue estraiamo la parte di cellule staminali le quali, venendo re-iniettate, permetteranno di rigenerare e stimolare i tessuti interessati al processo.
Una serie di questi trattamenti aiuta la nostra pelle a ritrovare lo smalto e il turgore perduto acquistando un aspetto giovane e riposato.
Un procedimento sicuro che adopera le nostre stesse “risorse” per migliorare la bellezza di viso, collo, decolleté, mani.
- Intralipoterapia e mesoterapia
Cellulite ed Adiposità Localizzata, spesso presenti assieme, sono uno dei maggiori crucci delle donne di qualsiasi età.
Per migliorare questi inestetismi esistono due sistemi.
La Mesoterapia adopera sostanze linfodrenanti e lipolitiche per rendere gli arti inferiori più leggeri e meno edematosi, ripristinando così il microcircolo e rompendo gli antiestetici noduli di questa patologia.
Un trattamento settimanale unito ad attività fisica, buona alimentazione e zero fumo, permetterà di riavere una gamba sana.
L’Intralipoterapia utilizza la fosfatidilcolina per sciogliere gli accumuli adiposi che si depositano su pancia, fianchi, esterno ed interno coscia.
Il trattamento è assai apprezzato anche dagli uomini per modellare addome e “maniglie dell’amore”.
Una seduta ogni tre settimane e l’uso di una guaina compressiva per 5 giorni, permetterà al paziente di risolvere il problema in 4-6 sedute.
- Peeling
Sono passati 40 anni dall'avvento dell’Acido Glicolico e oggi, abbiamo a disposizione nuove sostanze sicure e senza gli spiacevoli effetti collaterali del passato.
Si trattano macchie, acne, rughe, invecchiamento cutaneo, si può dare alla pelle così un aspetto migliore anche nei fumatori, con 4-5 sedute a distanza di 20 giorni.
Il Salicilico, il Mandelico, l’Acido Piruvico, creando una chemio-esfoliazione, rinnovano lo strato dermo-epidermico, liberandoci di molte imperfezioni.
Il tutto senza più rossori eccessivi, le croste di antica memoria e lasciandoci una pelle luminosa e giovane.
- Laser
Laser Fraxel, per macchie e Rejuvination della cute, Laser a Diodi Epilatorio, per eradicare in modo permanente i peli, o per cancellare capillari e telangectasie, sono le apparecchiature oggi adoperate di più negli ambulatori di Medicina Estetica.
La nuova generazione di macchinari non lascia rossori eccessivi, non è dolorosa e soprattutto non richiede più numerose sedute per arrivare al risultato desiderato. L’evoluzione degli apparecchi ha ridotto notevolmente il tempo medio di seduta e anche la sensazione dolorosa connessa al trattamento.
Chirurgia plastica, Medicina estetica
Milano (MI)
Seregno (MB)